sabato 31 ottobre 2009

Terribile

Qualche giorno fa,un ragazzo di 31 anni,viene trovato con 20 grammi di droga. Viene arrestato. Niente arresti domiciliari, non gli viene permesso di incontrare i propri familiari. Muore, in carcere, pestato a sangue e massacrato da ignoti. I genitori vogliono che siano pubblicate le foto terribili che lo ritraggono disteso sul lettino dell'obitorio, massacrato. Vogliono che si parli dell'accaduto. Pretendono che i colpevoli siano arrestati e puniti....Sono in corso le indagini.
Migliaia di uomini e donne delle forze dell'ordine, onesti servitori dello Stato, ogni giorno, onorano la loro divisa, rischiando la propria stessa vita, per difendere la nostra sicurezza e la nostra liberta'. Non e' giusto che il gesto sconsiderato e criminale di qualcuno delegittimi il loro lavoro!

Maurizio Pirrotti

foto 1 - foto2 - foto3 - foto4 -foto 5 - foto 6

Fonte:http://www.byoblu.com/post/2009/10/31/Il-nuovo-Gesu-Cristo.aspx

Ma....quanto mi costi?


...."Agli italiani perbene, quelli che pagano le ritenute d’acconto alla fonte, l’avventura in Afghanistan sta costando nel 2009, centesimo meno centesimo più, 1.000 euro al minuto, 60.000 all’ora, 1.440.000 al giorno e 43.200.000 al mese per un totale (parziale, e spiegheremo il perché) di 525.600.000 euro all’anno. La prima domanda logica che ci viene in mente a questo punto è: in cambio di quale obbiettivo economico-industriale, di quale interesse energetico, commerciale, diplomatico o geopolitico mettiamo sul piatto dell’Afghanistan queste ingentissime risorse finanziarie anno dopo anno per chissà quanto tempo, magari come prevede il Capo di Stato Maggiore di Sua Maestà fino al 2050?...."

Giancarlo Chetoni

FONTE: http://byebyeunclesam.wordpress.com/2009/09/02/le-spesucce-tricolori-per-“la-ricostruzione“-dell’afghanistan…-ed-il-resto/#more-3313

Città di Catania

Come ricorderete in un post di qualche tempo fa (quì) abbiamo scritto della pratica assai diffusa che ha visto, tra gli anni Ottanta e Novanta, una quarantina di navi cariche di "rifiuti" tossici o radioattivi affondare [3] misteriosamente nei punti piu' profondi del Mediterraneo. La questione “Navi dei veleni” è materia di interesse internazionale, anche perché il Mar Mediterraneo è competenza delle 22 nazioni che vi si affacciano, Italia, ovviamente, compresa.E' notizia di questi giorni che, là dove aveva indicato un collaboratore di giustizia, nei pressi di Cetraro, in Calabria,è stato rinvenuto uno di questi relitti. Sembra essere il piroscafo Città di Catania affondato nel Marzo 1917 da un sommergibile tedesco...Non centra nulla con la carretta del mare carica di veleni (la Kunsky ) di cui parlava il "pentito" quindi: Non era vero niente? In mare non ci sono veleni? Fanno pressioni gli operatori commerciali e turistici della zona: l'idea del mare "impestato" di rifiuti tossici condiziona negativamente l'acquisto di pesce da parte dei consumatori e nel prossimo futuro, questa stessa idea "sarà destinata a condizionare tutta l'offerta alimentare, quella turistica e anche quella immobiliare, dell'intera regione".[4] Che si dichiari il cessato allarme e che da quelle parti si ritorni al più presto alla normalità! Purtroppo, però, in quelle stesse acque dove e' stato ritrovato il Città di Catania, l'ordinanza n 3 del 2007 della Capitaneria di Porto di Cetraro, vietava la pesca perchè, dalle analisi, l'acqua del mare risultava pregna di arsenico e cobalto in quantità tali da "superare il valore di concentrazione delle soglie di contaminazione nei sedimenti marini" e "un valore molto alto per l'alluminio e i valori del cromo"! [5]Come mai? Come se non bastasse il Cesio 137 e' stato ritrovato nei molluschi [1], proprio in quel mare: siccome il Cesio 137 non si trova in natura, chi ce lo avrà messo? Dopo il ritrovamento del Città di Catania, si ha fretta di chiudere le indagini ma, in molti, ci chiediamo:[2] che la Kunsky sia solo un poco più in là?


[1] Fonte: http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/cronaca/nave-veleni/risultato-indagini/risultato-indagini.html
[2] Carlo Bertani carlobertani.blogspot.com/
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=6422
[3]Di navi "velenose" affondate lungo la costa tirrenica se ne annunciano molte: c'è chi parla di 40, chi di 50, o forse più, sulla base della cartina della O.d.m. - Oceanic Disposal Management Inc, la società appositamente creata per l'affondamento programmato di scorie radioattive nei fondali marini. ( per saperne di più,cliccare quì)
[4]http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/cronaca/nave-veleni/nave-sopralluogo/nave-sopralluogo.html
[5]http://www.amantea.net/Portale/index.php?option=com_content&view=article&id=779:esce-fuori-il-giallo-della-ordinanza-della-capitaneria-di-porto-&catid=90:politica&Itemid=277

Primarie PD



GavaVenezia.it

venerdì 30 ottobre 2009

In memoria di Falcone e Borsellino

E' TEMPO DI ANDARE AVANTI, NON PIU' CONFIDANDO SULL'IMPEGNO STRAORDINARIO DI POCHI MA CON L'IMPEGNO ORDINARIO DI TUTTI. Giovanni Falcone

giovedì 29 ottobre 2009

Peccandi licentia

L' altra sera,un mio amico germanico,mi rimproverava per il tono sprezzante, non proprio degno di monsignor Della Casa, usato nei giorni scorsi, quando ho avuto modo di manifestare tutto il mio disappunto per la condotta indecorosa tenuta da uomini delle Istituzioni (vedi post Inneres Auge oppure qust'altro post quì).Dopo la consueta riunione settimanale e dopo una "notturna" veloce cenetta a base di prelibatezze gastronomiche, in quel di Falcone, si e' discusso di questo argomento. Così come non trovavo a suo tempo "normale" che un politico si facesse scarrozzare dall'autista con autoblu, dalla Sicilia fino in Puglia, per imbarcarsi, in occasione del proprio viaggio di nozze, su una nave da crociera, allo stesso modo non trovo per niente "normale" che ci si faccia accompagnare con auto blu e relativo autista a far visita alle donnine (maschietti o femminuccie che siano). Men che mai considero "normale" che uomini delle Istituzioni facciano uso di droga. Per me, un reato e' ancora più abietto se a commetterlo e' un uomo delle Istituzioni! Il teutonico, parlando di vita privata e di come questa sia e debba, giustamente, rimanere inviolabile,mi faceva notare che, da ciò che ha letto, avvertiva quasi un tono di velato disprezzo,da parte mia, nei confronti di trans e donnine di facili costumi. Mi spiace non e' quello che penso:le uniche persone "serie", in queste squalide storie di politici, droghe e donnine, sono proprio loro: trans , gay e prostitute perchè non mentono, sono quello che sono e mantengono cio' che promettono, al contrario di certi politici che, a parole, si dichiarano per la libertà sessuale, difendono gay, lesbiche e prostitute e poi, una volta beccati con dei trans, piagnucolano,cadono in crisi,cedono a ricatti, si dimettono.... I parlamentari, si sono già dati una legge che punisce la «corruzione» ossia il privato che offre mazzette a un pubblico ufficiale ma, rende impunibile il reato di «concussione» (quando è il politico o il pubblico ufficiale a chiedere la mazzetta) 1) ... A quando una legge che renda legale ma, solo per loro, l'uso di cocaina e lo sfruttamento della prostituzione?

Maurizio Pirrotti

1) http://www.effedieffe.com/component/option,com_myblog/show,L-incapace-circonvenuto.html/Itemid,272/

Polizia di Stato

"Non ci sono soldi per le forze dell'ordine e le macchine della Polizia sono ferme,in media un auto su tre, con punte di una su due a Torino. Ma ogni città è in difficoltà. A Milano mancano 600 agenti, 257 auto sono ferme perché mancano i fondi per le riparazioni...."1) Si lesina su uomini, mezzi e stipendi ....
E poi ci lamentiamo della troppa delinquenza!!! Ieri ,a Roma, manifestazione di poliziotti, agenti della Polizia penitenziaria e Forestale. In migliaia in piazza contro i tagli del governo al comparto sicurezza....
2) A questi uomini e donne straordinari, che rischiano quotidianamente la propria vita per noi, va tutta la mia soliderietà.

Maurizio Pirrotti

1) 2)http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/cronaca/polizia-auto/polizia-auto/polizia-auto.html

mercoledì 28 ottobre 2009

A proposito di informazione....


da
michaelmoore.com

..."Create i vostri media. Voi. Solo voi (e qualche amico). I mass media sono di proprieta` delle grandi aziende e, con poche eccezioni, non diranno mai tutta la verita` - quindi dovete farlo voi! Create un blog [link: http://www.blogger.com/home]! Create un sito internet di vere notizie locali (ecco un esempio il : Michigan Messenger. Usate Tweeter e facebook per fare sapere ai vostri amici che cosa devono fare politicamente. I quotidiani stanno morendo. Se non riempite voi quel vuoto, chi lo fara`?"

MICHAEL MOORE

Contagi


Berlusconi telefona in diretta televisiva a Ballarò:"Presidente"chiede il conduttore,sapendolo ammalato,"Come va la scarlattina?" Berlusconi risponde:"Se viene a casa mia, saro' lieto di attaccargliela!".... Strepitoso!

Report, la Cina e il segreto della... moneta

DI NICOLETTA FORCHERI
mercatoliberotestimonianze.blogspot.com/

Intervista a Marco Saba, studioso del Centro Studi Monetari, autore di “Bankenstein”, “O la banca o la vita” e di “Moneta Nostra”, quest’ultimo in attesa di pubblicazione.

In Report di domenica scorsa, sul debito pubblico, il nodo del problema è stato affrontato?

La Gabanelli ha inquadrato il problema dal solito punto di vista e cioè che lo Stato per autofinanziarsi può unicamente aumentare le tasse o emettere nuovo debito nella forma di titoli di stato. E’ il tipico atteggiamento che dimentica che esiste anche l’emissione monetaria. Con il sistema attuale, lo Stato emette titoli del debito poi monetizzati dalle banche. Se lo Stato invece emettesse moneta sovrana com’erano i biglietti di Stato, non solo rimborserebbe il debito pubblico ma dimezzerebbe pure l’inflazione.

Ma dal punto di vista tecnico, gli esperti dicono che se lo Stato emette direttamente moneta, aumenta per l’appunto l’inflazione.

E’ un argomento pretestuoso. Al contrario, con l’emissione diretta di moneta si riduce di metà l’inflazione. Come? Emettendo direttamente moneta, lo Stato non avrebbe bisogno di stampare anche i titoli del debito che scomparendo dalla circolazione, dimezzerebbero effettivamente gli strumenti monetari disponibili. I titoli di stato aumentano infatti la massa monetaria perché sono sempre stati considerati uno strumento super liquido, come i contanti, dal mercato finanziario. E per di più fanno anche guadagnare: sono una rendita parassitaria.
Il meccanismo di produzione monetaria in cambio di titoli del debito pubblico è un trucco per privatizzare gli utili e socializzare le perdite dell’elite che si nasconde dietro ai proprietari delle grandi banche d’affari.

Ma c’è un’altra obiezione, di tipo politico: come può lo Stato emettere moneta visto i vincoli del Trattato di Maastricht e della politica monetaria europea?

Il Trattato UE non prevede in alcuna sua parte che gli Stati membri non possano emettere una moneta diversa dall’euro e a corso libero. Questo è particolarmente evidente nel caso della Gran Bretagna che, pur partecipando alla BCE, emette banconote in sterline.

Quanto ci costa questo giochetto dei titoli di Stato?

Tremonti l’ha detto a Report: dobbiamo emettere 500 miliardi di titoli del debito all’anno, un importo che cresce annualmente, con l’aumentare del debito pubblico, in modo apparentemente inarrestabile (si autoalimenta). Considerando che il costo cash per lo Stato del rinnovo del debito è del 5% del PIL (in contanti), significa che lo Stato deve pagare quest’anno circa 63 miliardi di euro prelevandoli dalle tasche dei cittadini: un vero e proprio pizzo..

Se la soluzione fosse così semplice, perché nessuno ci pensa?

Primo, perché oltre all’eliminazione dell’inflazione, si eliminerebbero anche le rendite dei cosiddetti “rentier”, che sono le cinquanta famiglie che da cento cinquant’anni tengono in scacco il paese. Secondo, perché chi elabora piani in tal senso si ritrova spesso con grossi problemi di salute (vedi Sharon).

Come mai in Cina la crisi non si fa sentire?

Sulla Cina, l’economista Fedele De Novellis dell’università di Genova dice a Report che il paese fa tutti gli investimenti necessari per la ripresa e l’economia del paese. Ma De Novellis non spiega che la Cina può fare questi investimenti senza debito grazie al signoraggio statale percepito sull’emissione monetaria che vale circa il 7% del PIL(2) mentre da noi il signoraggio privato sulle banconote in euro assorbe il 5% del PIL. Con una differenza per le entrate statali del 12% del PIL tra attivo e passivo, che ci condanna al debito e alla perdita costante di competitività rispetto alla Cina. Infatti sia la Banca centrale che le banche principali cinesi sono tutte controllate dallo Stato. Come in Iran, Corea del Nord e Cuba.

Iran, Corea del Nord e Cuba sono considerati paesi canaglia, come mai non la Cina?

Perché la Cina ha le bombe atomiche, gli altri paesi no. Quindi quando uno Stato cerca di dotarsi della bomba atomica, probabilmente è perché vuole la libertà di scegliersi la sua politica monetaria. Il caso italiano invece è una patologia a parte: abbiamo le atomiche ma non abbiamo capito la loro funzione…

Se capisco bene, la questione monetaria influenza i rapporti diplomatici e le scelte geopolitiche?

Si, dobbiamo tener presente che in questo momento stiamo assistendo a uno scontro tettonico tra la piattaforma economico-bancaria occidentale e quella islamica, mentre la Cina sta alla finestra a guardare e probabilmente, sgombrato il campo, nascerà lì il prossimo impero economico-bancario. Da questo punto di vista, i suoi partner naturali saranno Russia e Sud-America.

In cosa consiste lo scontro tettonico?

Ufficialmente è uno scontro religioso tra islam e occidente ma in realtà verte sul mercato monetario e la concezione di far banca. Fondamentalmente, il sistema bancario occidentale si appropria sia del capitale sia degli interessi mentre la banca dell’islam si appropria solo del capitale, poiché gli interessi sono proibiti dalla shari’a. Inoltre un concetto che appare tanto rivoluzionario in Europa come quello di reddito di cittadinanza è già in vigore da anni in alcuni paesi arabi.

Quanto conta il petrodollaro in questo scontro?

Saddam Hussein è stato catturato e ucciso perché aveva iniziato a vendere il petrolio in cambio di euro. In realtà petrodollaro significa l’obbligo di acquistare il petrolio in dollari, in particolare in titoli del debito USA, aumentandone artificialmente la domanda. Il giochetto di produrre titoli in eccesso è stato tirato al massimo e la Cina che sta dando segni di impazienza, con il controllo della sua politica monetaria sta conquistando sfere di influenza in concorrenza con l’Occidente.

Si può riassumere affermando che la tanto vantata competitività della Cina risiede solo in questo?

Si, direi in modo prevalente. In realtà questo è il vero tabù. Infatti, è nell’interesse dell’elite occidentale dire che i cinesi riescono a fare prezzi bassi perché lavorano come schiavi, per non rivelare il trucco cinese dell’emissione monetaria diretta su mandato statale.
Se volessimo fare la stessa cosa che fa la Cina, saremmo in grado di proporre un modello concorrenziale sicuramente migliore perché da noi, almeno in teoria, esiste un controllo democratico dello Stato. Ma sarà difficile, in Italia, con l’élite attuale che presenta un coraggiogramma perfettamente piatto…

Intervista a cura di Nicoletta Forcheri
Fonte: http://mercatoliberotestimonianze.blogspot.com/
Link: http://mercatoliberotestimonianze.blogspot.com/2009/10/intervista-marco-saba-cina-cresce-con.html
27.10.2009

(1) Moneta Nostra si può scaricare dal sito http://www.scribd.com/doc/20265666/Moneta-Nostra
(2) http://publi.cerdi.org/ed/1998/1998.21.pdf

L'accalappiacani

Nel blog ci siamo gia' occupati del fenomeno del randagismo (quì). Era il 13 febbraio 2009 e ci chiedevamo come mai, ad Oliveri, nonostante ogni anno, in estate, tale fenomeno si incrementi, creando notevole disagio alla popolazione, il Comune non si sia,ancora,attivato, magari in consorzio con altri comuni viciniori, per realizzare se non proprio un canile almeno un rifugio sanitario, così come prevede la legge. Gli animali randagi, oltre a trovarvi riparo, otterrebbero cure sanitarie, in attesa di volenterosi cittadini disposti ad adottarli. Consapevoli che il triste fenomeno dell'abbandono degli animali va contrastato oltre che con sacrosante norme che lo vietino anche con l'informazione ed una corretta "educazione", abbiamo, il 26 giugno, proposto un progetto"culturale" contro l'indifferenza, l'abbandono degli animali ed il vandalismo (quì). Tale progetto, per essere realizzato, presupponeva l'intervento ed il coinvolgimento dei nostri amministratori comunali, della scuola, dei cittadini e di Ecole e Pata: una cagnolina ed il suo cucciolo che avevano scelto "significativamente" la scuola come propria dimora.
Non voglio fare polemiche ma, la sensibilità di tutti e' stata tale che, all'inizio dell'anno scolastico, e' stato richiesto e si e' ottenuto l'intervento dell'accalappiacani.... Ecole ed altri quattro cani sono adesso nel canile di Taurianova... Ora al di là di tutte le considerazioni possibili: 1)Fare intervenire l'accalappiacani dalla Calabria, ai cittadini di Oliveri costa. 2)Mantenere i cani presso la struttura calabrese,ai cittadini di Oliveri costa. Non e' più conveniente realizzare un canile ad Oliveri? I soldi che già spendiamo, per il mantenimento di questi cani, rimarrebbero ad Oliveri, si creerebbe occupazione e rispetteremmo le prescrizioni dettate dalla Legge Regionale n.15/2000. Bisogna destinare un area a tale scopo. Con quali soldi "fare"il canile ad Oliveri? Con gli appositi fondi sul randagismo che il Ministero della Salute ha destinato all'Assessorato Regionale alla Sanità! Eh, però, se nessuno ne fa richiesta.....

martedì 27 ottobre 2009

Oliveri: risarcimento danni per l'alluvione

L'alluvione di dicembre ha fatto enormi danni ad Oliveri. Alcuni amici hanno avuto le auto danneggiate, altri le case distrutte. Con enorme disagio e spese, vanno avanti, questi cittadini, con grande orgoglio e dignità.
Si aspettavano e si aspettano un aiuto dalle Istituzioni.Veniamo a sapere, oggi, che sono state stanziate, con una norma contenuta nella legge finanziaria regionale di quest’anno, le somme per risarcire i danni dell'alluvione. L’ammontare complessivo dei lavori eseguiti, in emergenza, dai comuni siciliani coinvolti e sconvolti dal maltempo, secondo gli accertamenti effettuati dalla Protezione Civile regionale, è stato di 15,5 milioni di euro. Messe a disposizione dal Fondo delle Autonomie... c
inque milioni di euro! Serviranno per risarcire i danni causati dagli eccezionali eventi atmosferici che si sono verificati in Sicilia da novembre 2008 a febbraio 2009. Andranno ripartite queste somme tra 222 comuni dell'isola! Ad Oliveri assegnati euro 36.311,82! Capisco che, "ogni figateddu i musca e' sustanza" ma, quì siamo proprio all'elemosina!

1) http://cirosca.blogspot.com/2009/10/cinque-milioni-di-euro-per-risarcire-i.html

Consolazioni.....

Ho scovato questa vignetta su Internet e l'ho trovata consolatoria:
mia moglie e' stata eletta nel consiglio di classe, mio figlio, tra poche ore, avrà la conferma ufficiale di essere stato eletto nel Consiglio di Istituto della sua scuola.... Caspita, sono l'unico trombato alle elezioni della mia famiglia!

lunedì 26 ottobre 2009

Catania e il professore universitario ...mandrillo.

Ho gia' scritto, in altri post, di come il livello di amoralità, corruzione e degrado abbia oltrepassato ogni limite nella vita politica del nostro paese e di come siamo talmente rassegnati ed assuefatti che quasi non ci indignamo più e manco ci scandalizziamo per certe condotte indecorose (quì). Piu' di un lettore del blog sostiene che, in fondo, i politici altro non sono che lo specchio della societa'che rappresentano e di conseguenza e' la societa', cioe' tutti noi, ad essere preda del degrado e della corruzione. Il che non sempre e' vero:oggi sono venuto a sapere che un docente universitario catanese e' solito adescare in università giovani studentesse, promettendo di far passare con un bel trenta l’esame della sua materia, senza sostenerlo, in cambio di favori sessuali. Una studentessa, ha detto no. Condotta in un hotel, non solo si e' rifiutata ma fingendo di stare al gioco, lo ha pubblicamente smascherato! Come racconta l'ottimo Piero Ricca :"Uscendo dal motel, ad attenderli la tv (le Iene) chiamata per l’occorrenza con tanto di telecamere. Che ci fa un professore in un motel con una sua studentessa? - domandano. Dovevo prendere il registro - risponde lui prima di dileguarsi in auto. Inutile dire che in un paese normale la carriera del professore finirebbe qui. Ma quel docente è un uomo di potere, non solo accademico. Ex comunista, professionista affermato, è stato stretto consulente della giunta regionale siciliana. Riuscirà a cavarsela invocando il rispetto della privacy e gridando al complotto? Lo vedremo nei prossimi giorni e, come sempre in questi casi, dipenderà dal grado di riprovazione sociale che la vicenda riuscirà a suscitare, anzitutto fra docenti e studenti. Onore intanto a Dominique, così si chiama la ragazza che ha deciso di spezzare l’omertà e far saltare il gioco.... Ci vuole fegato a ribellarsi in quel contesto. Ma è assolutamente necessario. E lei ha deciso di metterci la faccia. Auguriamoci che tanti altri prendano ispirazione dal suo esempio...." Non rassegnamoci, riscopriamo il "valore" dell' indignazione, pretendiamo il rispetto dell' "etica" nel mondo dell'università, della scuola, dell'economia, della politica ... Facciamo nostro il coraggio di Dominique: cambiare,si può!

Maurizio Pirrotti

Il Cile, il salmone e...l'influenza


da: Voci Della Strada
... Il Cile è il secondo produttore mondiale di salmone, dopo la Norvegia, e ne esporta annualmente quasi mezzo milione di tonnellate. L’esportazione del salmone segue per importanza quella del rame e della cellulosa. L’acquicoltura del salmone nel Cile è la più produttiva al mondo, per la ricchezza, la fertilità dell’area marina delle Isole di Chiloè. Attualmente ci sono circa 5.000 ettari di mare dedicati all’acquicoltura del salmone concentrati in appena 300 km, con 600 aziende e circa 120 milioni di salmoni. In questo settore lavorano 50.000 persone, approssimativamente, ed il 70% sono donne ( il 90% nelle piante di lavorazione). Il lavoro dei sub è pericoloso e gli incidenti sono frequenti. Nel processo produttivo si impiegano grandi quantità di fungicidi, insetticidi e antibiotici. Si calcola che nel 2008 sono stati usati 0,07 grammi di antibiotici per tonnellata di salmone in Norvegia e 560 grammi in Cile (il 40% di chinoloni). Si aggiungono problemi ambientali: fuga dei salmoni (specie invasive europee)- un milione annualmente-; pesca eccessiva di sardine, suro e altri pesci per per l'alimentazione dei salmoni, e l’inquinamento e l’occupazione del mare in competizione con altre attività, come la pesca artigianale e il turismo. Quello che è certo è che i salmoni che scappano non possono essere pescati perché continuano ad essere proprietà delle industrie;Inoltre, l'eccessivo sfruttamento per nutrire i salmoni, lascia i pescatori artigianali senza sostentamento. Durante quest’anno, il prezzo del salmone norvegese è salito da 2,81 a 4,34 euro.
Come conseguenza, le azioni della più grande azienda di salmone del mondo, la norvegese Marine Harvest, sono salite di un 270%. Sono salite anche le azioni di un’altra azienda nordica dedicata alla produzione di alimenti per salmoni e trote, la Cermaq. L’aumento del prezzo del salmone norvegese è dovuto alla caduta della produzione del salmone cileno, di un 75%. La causa? La morte dei salmoni in Cile per l’enorme incidenza dell' anemia infettiva del salmone, ISA (da infectious salmon anemia). L'anemia infettiva del salmone è causata da un virus, probabilmente portato dall’Europa, dalla Norvegia, dove l' ISA fu un problema serio negli anni 80 e 90 del secolo scorso. L' ISA è apparsa per la prima volta in Cile nel 2007, e la sua diffusione ha probabilmente avuto a che fare con la piaga dei pidocchi del mare (Caligus). I pidocchi del mare hanno approfittato delle condizioni estreme di concentrazione di milioni di salmoni per crescere in modo incontrollato e per rendersi resistenti ai diversi pesticidi (usati imprudentemente in quantità crescenti e senza controllo). I pidocchi pizzicano e distruggono la pelle dei salmoni e questo facilita la trasmissione dell' ISA.Questa fu combattuta in Norvegia sacrificando gli animali, le quarantene e la pulizia, ma tutto è stato più facile lì, per la minor concentrazione di sfruttamento. In Cile si è iniziata una campagna manuale di vaccinazione dei salmoni ad uno a uno, oltre a spostare le gabbie più a sud, in acque più fredde e per ora non inquinate. Ma si calcola che la produzione impiegherà cinque anni per un recupero e già ci sono stati fino a 20.000 licenziamenti tra i lavoratori del settore. Le aziende hanno dovuto affrontare debiti milionari (intorno ai 1.500 milioni di euro) e, per rinegoziare il debito, lo Stato del Cile ha trasformato le concessioni, rendendole perpetue e ipotecabili. Di fatto, ha privatizzato il mare a scapito di ogni interesse nazionale.
Il virus che causa l' anemia infettiva del salmone colpisce principalmente gli endoteli vascolari che causano emorragie profuse. E’ un virus RNA, della famiglia degli Orthomyxoviridae, del tipo Isavirus. Cioè, è un virus dell’influenza del tipo che provoca l’influenza negli esseri umani, suini e volatili, ma per adesso non ha causato il minimo danno sulla salute dei lavoratori nè consumatori. In ogni caso, la storia dell' anemia infettiva del salmone ha dei punti in comune con i problemi che abbiamo a causa degli eccessi dell’industria dell’allevamento, “mucche pazze”, influenza aviaria e influenza A.
Soprattutto, dimostra che i governi non sono liberi, e che non prendono in modo indipendente, le decisioni che riguardano la loro sovranità e il benessere delle popolazioni che rappresentano. La gestione dell’influenza A è un buon esempio, con ritmi e allarmi marcati da agenti non identificati pubblicamente, con protocolli, medicine, vaccini, mascherine, saponi, aerosol, campagne che generano milioni di euro di profitti e cattive condizioni di salute.

Juan Gérvas


Fonte: http://www.migueljara.com/2009/10/09/tras-la-pandemia-de-la-gripe-del-cerdo-¿vendra-la-gripe-del-salmon/

Fonte:
http://www.migueljara.com/2009/10/09/tras-la-pandemia-de-la-gripe-del-cerdo-¿vendra-la-gripe-del-salmon/
Tradotto per Voci dalla Strada da
VANESA
Articoli correlati:LA PRIVATIZZAZIONE DEL MARE

Tutti al ....mare!

1)Enormi quantità di auto,invendute, si stanno accumulando in tutti i porti commerciali del mondo (questo nella foto a sinistra è il porto di Valencia). Le auto, invendute, stazionano da mesi sulle banchine (nella seconda foto, l'immenso porto di Ulsan in Corea del Sud) paralizzando l'attività dei porti. Le case automobilistiche cercano una soluzione. Le marche Coreane stanno pensando di noleggiare enormi navi container, riempirle di auto e poi ancorarle al largo. Una scelta già fatta dalla Toyota in Giappone... Nelle scorse settimane, abbiamo parlato delle tantissime aziende sane del nostro paese che, hanno commesse ma, che non possono produrre e rischiano il fallimento o dovranno "ridimensionarsi" licenziando personale, perche' le banche, dissanguate dalla loro stessa avidità, (obbligazioni spazzatura, Subprime, Cds, Cdo) etc. etc. hanno revocato loro ogni credito. Oggi parliamo di un altro aspetto della crisi:la sovrapproduzione! Si producono merci che il mercato, in crisi, non riesce ad acquistare. Allora, la geniale trovata, come nel caso delle aziende automobilistiche, di portare tutto a marcire in mezzo al mare: non vi sembra pura follia? L'ultima foto riguarda la situazione del porto di Civitavecchia. Da più parti, si chiedono, al governo, fondi pubblici per sostenere l'industria italiana dell'auto. Mi chiedo per fare cosa? Per produrre merci che poi butteranno a mare ? 

Maurizio Pirrotti

1)http://www.guardian.co.uk/business/gallery/2009/jan/16/unsold-cars?picture=341883529
2)http://gongoro.blogspot.com/2009/01/la-bolla-del-credito-in-unimmagine-sola.html
 


domenica 25 ottobre 2009

Le pensioni e ...la pasta

Un amico e' andato in pensione,insieme alla moglie,poco prima dell'estate. Dopo mesi, nell'incontrarci, oggi, pronunciando le solite frasi di circostanza:"Finalmente ti riposi!"oppure"Ora, finalmente, avete più tempo per voi stessi e per godervi la famiglia!" ho notato un velo di tristezza nei suoi occhi. Fino a pochi mesi fa, lavorando, godeva di un reddito superiore ai 1000 euro mensili, adesso, dopo trent'anni di lavoro, la sua pensione e' di 700 euro... cosi' anche la moglie. Mi e' toccato dire che sono comunque fortunati: chi andra' in pensione nei prossimi anni sara' in una situazione ancora peggiore, per effetto dell'accanimento di quelle riforme pensionistiche che, tutti i governi, che si sono succeduti dal 1994, si ostinano a volere nonostante, l'INPS, nel settore previdenza, goda ottima salute. L'Inps per il 2008, ha chiuso con un avanzo di oltre 11 miliardi di euro! 1) . Poco più tardi, mentre si discuteva di pensioni e di come,nel giro di pochi mesi, molti italiani si siano ritrovati piu' vecchi e più poveri, una signora e' intervenuta nella conversazione parlando di .. pasta. Sono straordinarie le donne, vanno subito al sodo:"Non solo si hanno meno soldi da spendere, e' tutto più caro!". La pasta costa in media più di un euro e cinquanta al chilo,quasi tremila delle vecchie lire, tre volte tanto i prezzi di qualche anno fa! Come nel caso delle pensioni, anche quì non se ne capisce il motivo:Il grano, nel giro di pochi mesi ha dimezzato le quotazioni ed il prezzo,sia del grano duro che tenero, e' al minimo storico, attorno ai 0,28 euro al chilo! 2) Si capiscono bene,invece, i motivi del calo generale dei consumi: l'Enel ha comunicato che a settembre sono calati i consumi di energia elettrica 3) e sono calati pure i consumi petroliferi4) e ,cosa drammatica, anche quelli di prodotti alimentari 5)! Il motivo e' l'impoverimento generale della popolazione italiana che costringe la gente a risparmiare su tutto... Farebbero meglio a impegnare il proprio tempo a cercare di risolvere questi problemi, i politici, mica li paghiamo per sniffare o per andare a trans e bottane!

Maurizio Pirrotti

1)http://archiviostorico.corriere.it/2009/marzo/19/Pensioni_Inps_attivo_riforma_non_co_8_090319001.shtml
2)http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-634982/prezzi-coldiretti-grano-dimezza/
3)
http://www.pressweb.it/10/08/terna-calano-i-consumi-di-energia-elettrica-a-settembre.htm
4)http://www.ecoblog.it/post/2010/calano-i-consumi-di-petrolio-in-italia
5)http://www.tuttoconsumatori.it/archivio/2008/07/calano_i_consum.shtml

Le primarie del PD

Sono in corso le primarie del Partito Democratico per stabilire chi sarà il nuovo segretario. Tre i candidati: Franceschini-Bersani-Marino. E' previsto un contributo minimo di 2euro per sostenere l'iniziativa. Esilarante e condivisibile l'atteggiamento di un elettore che nel blog di Beppe Grillo racconta: "SONO ANDATO A VOTARE E HO VERSATO CINQUE EURO CON SU SCRITTO:FAC SIMILE.. QUELLO DEL SEGGIO MI DICE: MA, QUESTI 5 EURO SONO FALSI,:HA SIIII PERCHE L'OPPOSIZIONE E' VERA??? FAN...OOOOO". aniello r., milano

sabato 24 ottobre 2009

Inneres Auge

Dopo essere stato sbertucciato dai giornali e televisioni di mezzo mondo, per le sua passione per le Escort, ( non credo siano automobili Ford) aveva promesso:"Ne vedrete delle belle!" Io, ingenuo, pensavo a sfilate di moda con avvenenti modelle ed invece la moda non c'entra nulla. Nemmeno la sfilata. E manco le donne. Notizia di oggi, il governatore del Lazio si autosospende dopo essere rimasto coinvolto in presunte "seratine" "conviviali" a base di ricatti, polvere bianca e avvenenti prostituti transessuali brasiliani. (Quì la notizia). Dopo Sircana(quì), dopo il caso Mele( quì), dopo il caso del sen. Colombo ( quì), dopo la sconvolgente storia della droga in parlamento (Quì), l' avvilente storia di mignottocrazia (Quì), le escort a casa del capo del governo (Quì),scopriamo che addirittura, il parlamento europeo,avrebbe problemi di funzionamento a causa delle frequentazioni piuttosto assidue di donnine a pagamento da parte dei nostri europarlamentari (non ci credete? Leggete Quì). Caspita, la crisi economica strangola l'economia, la disoccupazione galoppa, la sanità e' allo sfascio, la scuola pure, il territorio e' disastrato, la nostra libertà e la nostra salute a repentaglio etc. etc. ed i "nostri" politici regionali, nazionali ed europei, non trovano di meglio da fare che sperperare il loro tempo ed i soldi di noi contribuenti tra sniffatine e bottane? Per questo ci chiedono il voto? Non occorre, inoltre, possedere menti raffinatissime per comprendere che mettere in atto simili comportamenti espone i politici e le istituzioni che rappresentano ad ogni tipo di pressione o ricatto talora le informazioni di simili comportamenti entrino in possesso di personaggi senza scrupoli. Sembra, addirittura,che uomini delle forze dell'ordine fossero coinvolti in ricatti ed estorsioni a danno del governatore del Lazio. Le indagini sono in corso ma, se risultasse vero, altro che parlare di senso delle istituzioni, queste sono istituzioni che fanno senso! La notizia di oggi, coinvolge il governatore del Lazio che e' stato eletto in una lista di sinistra.Che la notizia non induca qualcuno a parafrasare il celeberrimo titolo di un film "Così fan tutti" quasi a giustificare questa condotta. E' deplorevole ed ingiustificabile quanto accaduto e quanto continua ad accadere: questi sono uomini che rappresentano tutti noi nelle Istituzioni, sono uomini che occupano alcune delle cariche piu importanti nelle Istituzioni, sono uomini pagati per proteggere i cittadini, i-n-d-i-g-n-a-m-o-c-i !!

Ps.
Un ministro della pubblica istruzione, di qualche anno fa,vaneggiando su una scuola che doveva preparare gli uomini del futuro, lanciò lo slogan delle tre i: Internet-inglese-impresa. Come e' finita lo sapete tutti, fu un fallimento su tutta la linea. Altro che uomo del futuro, come novelli Diogene, stiamo ancora cercando gli Uomini e basta.
..Specialmente in politica.In giro si vedono solo...clienti!

Maurizio Pirrotti

Ciò che il presidente del Lazio diceva di sè in campagna elettorale Fonte: http://kelebek.splinder.com/

(Inneres Auge)

La gara...al bar!

Salutato, come ogni mattina, personale ed astanti, attendo al bancone il mio turno.Mi guardo intorno,non so perchè ma, mi sento osservato. Chiedo un caffè.Si libera un tavolo. Bollente e rigorosamente senza zucchero...se non sveglia questo! La sensazione di essere osservato mi sembra immotivata ma si fa più intensa. Dopo il caffè, solito bicchiere di acqua gassata e mentre sta per svuotarsi, attraverso il bicchiere, intravedo il faccione, corrrucciato, di un tizio col cappello da pescatore, sigaro da cacciatore, gilet e pantalonre di velluto a coste da buttero maremmano che, dicono fa l'avvocato. Mi fissa e non ne capisco il perchè. Poso il bicchiere. Mi guardo giacca, maglietta e la patta dei pantaloni: sbadato e maldestro come sono, non si sa mai... Continua a fissarmi. Mi innervosisce. Lo guardo anch'io. Fisso negli occhi. Tra gli animali, si sa, questo e' un gesto di sfida e presagisce la zuffa. All'improvviso, il professionista del diritto, si fionda sul tavolo vicino al mio ed afferra il giornale, appena riposto lì dall'ultimo avventore. Mi teneva d'occhio! Era una gara a chi, tra noi due, afferrava il giornale per primo ed io non lo sapevo!

venerdì 23 ottobre 2009

Digitus impudicus

Una signora, simpatica nonchè occasionale lettrice del blog, si e' lamentata dei gestacci, rappresentati in effigie in uno dei post, scritti nei giorni precedenti, (in questo) ma, ora che ci penso, anche in quest' altro. Mi ha scritto una email composta, garbata ma ferma di disapprovazione. Vorrei risponderle e con altrettanto garbo fare notare che e' tutta colpa dei Romani! "Vi sono riferimenti al gesto in alcuni antichi scritti Romani, che lo farebbero risalire a 2500 anni fa. Viene definito "digitus impudicus" (dito impudente). La vastità dell’Impero Romano ne avrebbe poi favorito la diffusione presso molte culture arrivando felicemente fino a noi.
Ah, se non ci fossero stati i Romani!...
"1)

1)FONTE: http://blog.libero.it/interiorlanding/7864998.html

Vengo anch'io...No, tu no! Ma perchè? Perchè no!

Era il motivetto di una canzone in un famoso Carosello di tanti anni fa. Calza a pennello con questo post. Poco fa, (ore 16,00) mentre andavo a prendere mio figlio a scuola, sono stato informato, da Giorgio, che tra poco (ore16,30) inizia, presso il palazzo comunale, una riunione a cui sono state invitate le associazioni "No Profit" che operano ad Oliveri. Noi, non siamo stati invitati. Non chiedetemi il perchè, non lo so.


Chi siamo

Il nostro movimento si chiama MCL. Il Movimento Cristiano Lavoratori (M.C.L.) ed è un Movimento di lavoratori cristiani a carattere sociale, di solidarietà e volontariato senza alcuna finalità di lucro,promuove l'affermazione dei principi cristiani nella vita, nella cultura, negli ordinamenti, nella legislazione.
....Il Movimento raggruppa coloro che, nell'applicazione della Dottrina Sociale della Chiesa secondo l'insegnamento del suo Magistero, ravvisano il fondamento e la condizione per un rinnovato ordinamento sociale, in cui siano assicurati, secondo giustizia, il riconoscimento dei diritti e la soddisfazione delle esigenze spirituali e materiali....


Mcl: Enti di servizio
Non conosco i motivi di questa riunione ma, se sono state invitate le associazioni no profit che operano ad Oliveri...

Per chi ne volesse sapere di piu':http://www.mcl.it/

mercoledì 21 ottobre 2009

La scuola del Kaiser

Nell'assemblea dei genitori, tenuta alle scuole medie il 19 ottobre, e' stato segnalato da alcune mamme il deplorevole comportamento di un insegnante che: si rivolge ai ragazzi con un linguaggio non consono al suo ruolo di educatore, fotografa i ragazzi senza il loro consenso, minaccia brutti voti a chi non vuole farsi fotografare e butta fuori dall'aula alunni senza loro dare motivazione alcuna. Non so se c'e' traccia nei verbali di assemblea di queste segnalazioni ma, oggi, indetta dal dirigente scolastico, si e' tenuta a scuola, una "doverosa" riunione chiarificatrice presente il dirigente scolastico, l'insegnante contestato ed i genitori. L'insegnante contestato ha ammesso e si e' scusato di qualche parolaccia che puo' essergli scappata durante le lezioni, si e' scusato per avere fatto foto agli alunni che non avevano dato il loro consenso ma, gli servivano per svolgere meglio il suo lavoro, ha negato di avere minacciato ritorsioni a chi non voleva farsi fotografare ed ha dichiarato di aver buttato fuori un alunno dalla aula poiche' discolo ed indisciplinato. Il preside,come il Kaiser Guglielmo II, oscillando tra l'antagonizzare e il compiacere, ha esordito, con tono baritonale,che mai nella sua carriera erano capitati simili problemi. "La colpa e' delle mamme che difendono sempre i propri figli!" ( e ci mancava pure che non lo facessero!) Ha suggerito all'insegnante di non buttare fuori nessuno, in futuro, ha, successivamente, ricordato con prussiana finezza, ad una mamma incazzata nera e urlante (ne aveva ben donde) che non si trovavano in pescheria (lavorando costei in una pescheria, offesa, se ne e' andata) ha, poi, bonariamente ripreso l'insegnante contestato, suggerendogli per il futuro di richiedere autorizzazioni prima di fare foto e per quanto riguarda le minacce di ritorsioni fatte ai ragazzi che non volevano farsi fotografare e per le parolacce profferite agli studenti,durante le lezioni, tipo:" Che cazzo fai?" oppure:" Che minchia hai fatto?" sono bugie, tutte bugie! Si sa, gli alunni sono buguardi per antonomasia...
Che dire... Non so se pure questa e' colpa di Berlusconi, Brunetta o della Gelmini ma la nostra e' diventata proprio una scuola del Kaiser!

Maurizio Pirrotti

E vissero tutti felici e contenti!

Non se ne parla in televisione ma quello che sta avvenendo in Europa e' un vero e proprio colpo di stato e coinvolge tutte le Nazioni europee, anche l'Italia! Quando ne ho scritto(quì) la notizia e' sembrata scivolare via fra lo scetticismo e l'indifferenza dei lettori. Si lo so, scrivo e parlo spesso di cose di cui molti preferiscono  non sapere (lo sfacelo dell'economia che ha cambiato il mondo, l'11settembre e i suoi lati oscuri, le guerre in corso cui partecipiamo e che ipocritamente chiamiamo missioni di pace, big pharma e il business dei vaccini che ammalano, scie chimiche, incidenza delle patologie tumorali nelle nostre zone... e gli esempi potrebbero continuare. Un mio amico sostiene che descrivo sempre scenari apocalittici e che la gente e' gia' oppressa di suo dalla fatica del vivere quotidiano e non ha voglia di sentir parlare di queste cose... In un post di qualche tempo fa (quì) ho affrontato l'argomento: si reagisce con scetticismo o con indifferenza o si arriva a negare addirittura l'evidenza (come nel caso delle scie chimiche che ciascuno di noi può vedere nei cieli)per  paura ma sopratutto per un senso di disperata impotenza.Il sapere ci costringerebbe ad aprire gli occhi su una realta' che non ci piace e ci costringerebbe a dire: "E ora che so, cosa posso fare?"Lo scoramento ed il senso di impotenza e' tale che si preferisce non sapere. Il non sapere ci fa soffire meno. Meglio rintanarci nelle protettive e rassicuranti braccia di una realtà virtuale dove domina la finction inventata dai media, dove i cambiamenti climatici e le carastrofi conseguenti sono colpa del riscaldamento globale, dove le banche sono costruite intorno a te, big pharma si prende cura della tua salute,la crisi economica e' finita ed i politici si occupano di risolvere i tuoi problemi. E vissero tutti felici e contenti! 

Maurizio Pirrotti

Per approfondire:
Paolo Barnard - 1)Trattato di Lisbona
Paolo Barnard - 2)Trattato di Lisbona
Paolo Barnard - 3)Trattato di Lisbona
Paolo Barnard - 4)Trattato di Lisbona
Paolo Barnard - 5)Trattato di Lisbona

ps.
Per chi volesse sapere come tutto ebbe inizio(quì un "illuminante" articolo di Paolo Barnard)

lunedì 19 ottobre 2009

La Sicilia,il tiket e la...sveglia

Non so se avete seguito le polemiche nate all'indomani dell'alluvione. Quella di Messina, dai media, e' stata considerata una tragedia di serie "B". I nostri morti e la disperazione di chi ha perso tutto, non meritevoli d attenzione nè della nazionale solidarietà. Ho già scritto su questo argomento(quì) e (quì) e (quì) e (quì) e vi ho anche dato conto delle iniziative, nei confronti dei media, presi dal capogruppo MPA alla provincia(quì) e non vi nascondo che come cittadino italiano e come siciliano sono deluso e incazzato. Alcuni politici siciliani hanno votato una mozione presentata dal M.P.A. che mira a "proporre al governo nazionale di introdurre un ticket di 2 Euro d’ingresso per tutti coloro “che sbarcano dall’Italia nella nostra Regione”ad eccezione dei residenti sul territorio di Messina e della sua provincia. Il tiket e' finalizzato alla realizzazione di tutte quelle opere necessarie ed indifferibili, per la messa in sicurezza dell’intero territorio messinese e per la ricostruzione delle zone colpite dalle alluvioni del 2008 e del 2009. Il governo centrale incassa miliardi dalle tasse pagate dai siciliani e dalle imprese siciliane (solo il Petrol-Chimico 8 miliardi di euro l’anno)  e torna utile rammentare a lor signori (governo centrale ma anche ai nostri politici siciliani) che in Sicilia si raffina l'80 per cento del carburante consumato in Italia e ad essere ammorbato,dalle raffinerie, e' il territorio siciliano e la salute dei lavoratori e dei cittadini siciliani. La Sicilia produce anche energia elettrica e a fronte di un basso consumo, esporta questa energia elettrica nel resto di Italia. L'energia elettrica e' prodotta in Sicilia tramite centrali termoelettriche che bruciano principalmente combustibili fossili con i danni ambientali, devastazione del paesaggio, l'inquinamento di acqua, aria e suolo. Ricordo,inoltre, che il nostro territorio è attraversato dalla condotta di gas che proviene dall'Algeria e va nel resto d'Italia.Per concludere:oltre i danni,la beffa. Per produrre carburante ed energia( ricchezza), per il resto di Italia, otteniamo oltre alla devastazione della salute e del territorio dei siciliani anche un ulteriore danno: paghiamo le bollette di luce e gas piu care d' Italia! e dobbiamo pure sentirci dire, in occasione della terribile alluvione di Messina,quando abbiamo chiesto fondi e aiuto al governo nazionale, che i Siciliani siamo " i complessati e il fanalino di coda di questa loro Italia, sempre pronti a mendicare soldi dai padroni romani"1)... Mi rivolgo alla deputazione regionale siciliana:in tutti questi decenni di statuto autonomo regionale, di quale vantaggio speciale hanno goduto i cittadini siciliani? Sembra di essere ancora ai tempi di Verre e dei Romani:la Sicilia era ed e' rimasta terra di saccheggio! Altro che tiket di ingresso,i siciliani hanno bisogno  di un autentico Movimento  Siciliano Indipendente che difenda la Sicilia, il suo territorio, i sui abitanti e la sua economia! Siamo stufi di essere cornuti e mazziati! Politici siciliani, svegliaaaaaaaaa!!!!

Maurizio Pirrotti

1)comunicato stampa MPA

Il gran casino

Da Repubblica on line di poco fa sulla 'svolta' di Tremonti :"Credo nel posto fisso". Il ministro dell'Economia chiude al modello americano e alla filosofia della mobilità: "Fu imposta dalla globalizzazione, ma nel nostro Paese non va bene. La stabilità delle famiglie si fonda sull'impiego stabile".Tremonti ora loda il "posto fisso. Vedrete che quanto prima lo loderanno anche a "sinistra" (al momento, a sinistra, si dichiarano ancora "liberisti"). In Italia la destra sembra la sinistra e la sinistra sembra la destra. E' un gran casino.Con la scusa della flessibilità hanno creato fame e miseria e ora si rimangiano tutto,come se nulla fosse.A tutti quei politicanti(destri e sinistri) ai sindacalisti, giornalisti ed economisti che, nel corso di questi ultimi due decenni, hanno fatto di tutto per imporci la globalizzazionemondialista ridedico questa foto.(Se vuoi leggi il post in cui e' stata fatta la prima dedica).


domenica 18 ottobre 2009

Brevettato il virus dell'influenza suina-umana-aviaria..nel 2008!

Da luogocomune.net. Segnalato da Nicoletta Forghieri - Sottotitoli di moksha75ar.

“In nome del petrolio – la verità scomoda”

"In nome del petrolio - la verità scomoda" è il titolo dell'inchiesta di Rainews24 sulla missione italiana in Iraq. Nel reportage è stato mostrato un dossier del governo, redatto sei mesi prima della guerra in Iraq, nel quale già si indicava Nassiriya come località strategica per l'Italia, rispetto ai nostri interessi petroliferi. Foto, filmati e testimonianze sull'attività del contingente italiano dimostrano come il motivo principale della nostra presenza a Nassiriya sia la protezione di oleodotti e raffinerie, in una zona ricchissima di giacimenti.

Rainews24 – “In nome del petrolio – la verità scomoda (NASSIRIYA)” – Parte 1
Rainews24 – “In nome del petrolio – la verità scomoda (NASSIRIYA)” – Parte 2
Rainews24 – “In nome del petrolio – la verità scomoda (NASSIRIYA)” – Parte 3

Grazie al gruppo “STOP THE CENSURE
Fonte:http://www.oltrelacoltre.com/?p=4904

Botta & ...risposta


Messina 18/10/2009
Agli organi di stampa

Oggetto: comunicato stampa

Nel rispetto dei vostri tanti lettori, che nei giorni scorsi hanno attenzionato la lettera aperta che il sottoscritto, Roberto Cerreti, ha inviato al dott. Maurizio Costanzo, a seguito dello “sciacallaggio mediatico” a cui è stata esposta Messina e la sua provincia dopo la tragedia climatica che ha colpito la frazione messinese di Giampilieri ed il Comune di Scaletta, chiedendogli di donare una puntata speciale del “Maurizio Costanzo Show” dedicata alle popolazioni colpite dall'alluvione nel messinese, dove porre, in controtendenza col resto delle trasmissioni nazionali, l'attenzione sui tanti eroi di questa tragedia e sulle reali criticità ambientali che ne sono state causa, Vi comunico la risposta tramite e-mai che il dott. Costanzo mi ha inviato e la mia replica:

Egregio Consigliere Cerreti, ho letto con interesse la sua lunga lettera riguardo Messina. Purtroppo come si può constatare in tv quest’anno io sto concludendo 25 anni di Maurizio Costanzo Show con una serie di puntate all’80% di montaggio quindi ho qualche difficoltà ad accettare la sua peraltro interessante proposta. Dal momento però che la vita va avanti e comunque continuerò a fare televisione la mia e-mail è **********************.Lei mi scriva quando crede. Molti cari saluti
Maurizio Costanzo”


Pertanto, evitando commenti alla risposta ottenuta, la replica:

“ Illustrissimo Dott. Costanzo, nel ringrazziarLa per l'attenzione che ha dedicato alla mia lettera ed alla mia proposta, la pregherei, cosciente delle difficoltà tecniche che questo potrebbe comportare, di mettere in sovraimpressione nella Sua trasmissione, ove fosse possibile, il numero di sms o il numero del conto corrente postale per la raccolta di fondi per i danni delle alluvioni nel messinese. (SMS 48580 - c.c.p. n. 14063986 - intestato al Comune di Messina - Servizio Tesoreria - specificando la casuale: «pro-alluvionati»).
Nel ringraziarla per quello che potrà fare per noi messinesi, colgo l'occasione per porgerle i miei più cordiali saluti,

Il Consigliere Provinciale
Roberto Cerreti

Auguri ... Rosario
















Auguri a Rosario che oggi compie gli anni.

Ps.
Come sempre, merito del solito, ineffabile, germanico Jurgen che stamattina ha telefonato per ricordarmelo. Colgo l'occasione per ringraziare pubblicamente il teutonico e porgergli altrettanto pubblicamente i migliori auguri di pronta guarigione a nome mio e di tutto il gruppo mcl di Oliveri.

La svendita dell'Italia, la"Sinistra" e la... stupidità

Una volta la sinistra difendeva i lavoratori ed i salari. Dopo il 1992 e dopo tangentopoli 1) che ha, provvidenzialmente, eliminato la classe politica statalista e centralista, tanto invisa ai neoliberisti globalizzatori angloamericani, LA SINISTRA e' arrivata al potere. Con le privatizzazioni ha svenduto la propria anima e l'Italia facendo del Libero Mercato la propria religione.

1)http://www.disinformazione.it/svendita_italia2.htm
2)http://oliverilibera.blogspot.com/2009/09/milton-friedman-i-chicago-boys.html

sabato 17 ottobre 2009

Quando ci vuole, ci vuole....Da ti eba maikata !

E' periodo di castagne. Stamattina, in una bottega di Oliveri, un chilo si vendevano a 2 euro e cinquanta.Una signora, cliente della bottega, si lamentava che l'equivalente peso in caldarroste viene venduto, invece, a 15 euro al chilo. Troppo caro. Secondo lei, il costo di lavorazione non giustifica un prezzo così alto rispetto al costo della materia prima. Ne e' seguita una discussione sui prezzi , generalmente bassissimi, pagati ai produttori di beni alimentari e sui costi, in genere altissimi, che noi consumatori finali paghiamo all'acquisto dei medesimi beni. L'esempio delle castagne e delle caldarroste può apparire banale e forse e' fuorviante ma, se in generale, come consumatori, ci lamentiamo per i prezzi, i produttori del settore agroalimentare, si disperano! Un chilo di grano viene pagato al produttore, attualmente, a 9 centesimi, contro un costo di produzione pari a 14 centesimi 1). Un litro di latte viene pagato al produttore 27 centesimi contro un costo di produzione, sostenuto dall'allevatore, di 48 centesimi al litro 2).
Un settore strategico per la nostra economia, come l'agroalimentare, e' in crisi profondissima non potendo sopravvivere ancora a lungo, vendendo meno di quanto costa produrre. Ma come e' possibile questa follia? Colpa dei grandi distributori, che avendo il monopolio del mercato, impongono i prezzi che vogliono? Colpa di una miope politica fiscale e contributiva che non aiuta? Anche. Ma il vero problema e' la politica agricola italiana. Da quando siamo entrati in Europa, tra contingentamenti, quote di produzione, limitazioni, incentivi a smettere di produrre, tasse e balzelli, l'intera agricoltura italiana e' stata smantellata. Le campagne, non più coltivate, abbandonate. Le disastrose alluvioni, oltre che per le pioggie copiose, gli incendi e l'incuria dell'uomo, hanno, nell'abbandono delle coltivazioni, una delle concause! Ci siamo chiesti, stamattina, in quella bottega di generi alimentari, se e quale paese europeo, abbia tratto un qualche
vantaggio competitivo dalla distruzione della nostra agricoltura. Ebbene la situazione italiana e' simile a quella di altri paesi europei. Parigi, in questi giorni, brucia. Nelle sue strade ardono i falò dei produttori di grano, che protestano per i prezzi troppo bassi che non coprono i costi di produzione. Nei giorni scorsi, a Bruxelles, c'e' stata la protesta dei produttori di latte europei. Hanno preferito gettare nei campi tonnellate del "prezioso liquido bianco" anzichè venderlo sottocosto ai distributori. Ma allora, se non ci guadagnano le economie delle Nazioni, chi trae lucro dalla distruzione delle industrie agroalimentare nazionali? Le grandi imprese multinazionali dell'agroalimentare che hanno il monopolio totale dalle sementi alle coltivazioni! Producono in zone del mondo, la dove la manodopera costa meno e invadono i nostri mercati con i loro prodotti a basso costo. La grande distribuzione compra ovviamente la dove trova convenienza. I nostri produttori o si adeguano a quei prezzi bassi o chiudono. Il fenomeno della globalizzazione nell'agricoalimentare (quì altre informazioni) non crea danno solo al territorio e alle aziende nazionali ma anche alla salute.Stephanie Smith, una ragazza del Minnesota, ha mangiato una polpetta di carne tritata, acquistata surgelata in un supermercato. Che c'e' di strano? Era domenica e da quelle parti il barbecue e gli hamburger sono una specie di moda. "Dopo aver mangiato, forti dolori di pancia e crampi. Lei pensò ad un virus. Poi vennero la diarrea e il sangue alle feci. La sofferenza si fece insopportabile. Cinque giorni dopo aver mangiato l'hamburger, Stephanie, 22 anni, venne ricoverata in ospedale. La diagnosi: avvelenamento da colibatterio. La più virulenta e devastante delle salmonelle: O157:H7. La ragazza entrò in coma e vi rimase per nove settimane. Quando ne uscì, il male aveva devastato il suo sistema nervoso. Non poteva camminare, era paralizzata dalla vita in giù."( quì l'articolo del Corriere) Si e' scoperto,dalle analisi, che quell'amburger, era un amalgama nauseabondo (reso appetibile attraverso l’introduzione di additivi chimici) costituito da un impasto immondo, fatto di ritagli di mattatoio pieni di grasso e di una poltiglia ottenuta centrifugando i resti degli animali in un impianto del Wisconsin.1a) Gli ingredienti venivano da Nebraska, Texas, South Dakota e perfino da un macello dell'Uruguay. Era stato prodotto dalla multinazionale alimentare Cargill, con sede a Minneapolis e filiali praticamente in tutti i paesi del mondo, dall’Australia al Vietnam, dal Guatemala al Ghana, per arrivare alle 11 sedi presenti in Italia, dove risulta leader nella produzione e vendita di dolcificanti, amidi, aromi ed addensanti, oltre che del cibo per animali. Ma non si pensi che quello della sfortunata ragazza sia stato un caso isolato:"Mentre la ragazza stava lottando contro la morte nell’ospedale in cui era stata ricoverata, altre 940 persone si ammalarono, fortunatamente in modo meno grave, a causa di quelle stesse polpette, prima che la ditta produttrice si vedesse costretta a ritirare 400 quintali di carne macinata dal mercato"2a)...
Non me ne vogliano, i sicuramente morigerati lettori di questo blog ma, traendo ispirazione dal blog:http://blog.libero.it/interiorlanding voglio concludere questo post con una dedica rivolta a tutti quei politicanti e sindacalisti, giornalisti ed economisti che, nel corso di questi ultimi due decenni, hanno fatto di tutto per imporci la globalizzazione mondialista:






















(visto che parliamo di globalizzazione, la dedica e' multilingue)
  1. 1. Vaffanculo (Italiano)
  2. 2. Fuck you (Inglese)
  3. 3. Otvaly (Russo)
  4. 4. Encule (Francese)
  5. 5. Fick dich (Tedesco)
  6. 6. Lech tiezdayen (Israeliano)
  7. 7. Vipierdalaj (Polacco 1)
  8. 8. Spierdalaj (Polacco 2)
  9. 9. Da ti eba maikata (Bulgaro)
  10. 10. Borocunbede (Persiano)
Maurizio Pirrotti

L'ultima foto e il testo "internazionale" dal post n°2638 pubblicato il 16 Ottobre 2009 da semprepazza

1)http://pdcimilena.wordpress.com/2009/10/17/agricoltori-francesi-come-quelli-siciliani-parigi-brucia/
2)http://notizie.it.msn.com/fotostory/gallery.aspx?cp-documentid=149775118
1a)http://ilcorrosivo.blogspot.com/
2a)http://www.corriere.it/cronache/09_ottobre_05/valentino-stephanie-hamburger_b18f5ed8-b178-11de-82d9-00144f02aabc.shtml