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lunedì 31 maggio 2010

Pirati


Israele aggredisce, in acque internazionali,con navi da guerra ed elicotteri, le imbarcazioni della " Freedom Flotilla"che trasportavano tonnellate di aiuti per la popolazione della Striscia di Gaza, sotto embargo da circa quattro anni.
I pirati, all'arrembaggio, sono stati accolti a bastonate.
Uccisi 9 componenti della "Freedom Flotilla", gli altri, i sopravvissuti, sono stati, poi,"rapiti" dai pirati e si trovano tutt'ora (in 610) prigionieri
con l'accusa di aver compiuto una ''azione illegale''.... Loro?
Maurizio Pirrotti

Leggi notizia da http://www.infopal.it/index.php

Quì gli aggiornamenti

Link:
Criminali di guerra e di pace
Vergogna senza più limiti
La strage e la guerra totale di Israele
Prima la carneficina poi, il rapimento.
Perchè la strage della Flottilla è terrorismo
Perchè Israele ha attaccato dei civili nel Mediterraneo?
Colonizzazione ed apartheid
Tutto può succedere o niente

Ammazzare i civili
DI PAOLO BARNARD
paolobarnard.info

E’ politica di Stato in Israele dal 1948 (e prima col Sionismo) ammazzare i civili. Non sono “tragici errori”, non “danni collaterali”, non c’è alcun “rammarico per l’accaduto”. Ammazzare civili è ciò su cui Israele è nata con la pulizia etnica della Palestina, ed è ciò su cui sopravvive.

A questo si aggiunge l’impunità totale di cui Israele gode grazie al fatto di essere la base militare americana più grande del pianeta, e solo marginalmente al fatto di essere Stato ebraico discendente dall’Olocausto.
Unendo la politica congenita di Israele di ammazzare i civili con la sua assoluta impunità si ottiene precisamente ciò che è accaduto sulla Gaza Freedom Flotilla.
Nel gennaio del 1948, i padri fondatori d’Israele Yigal Allon e Ben Gurion dichiaravano che “C’è bisogno di una reazione brutale. Dobbiamo essere precisi su chi colpiamo, se accusiamo una famiglia palestinese dobbiamo colpirli senza pietà, donne e bambini inclusi… non dobbiamo distinguere fra colpevoli e innocenti”. Nel 1978, il Capo di Stato Maggiore dell’esercito d’Israele, Mordechai Gur, dichiarò all’analista militare israeliano Ze’ev Schiff che “Per 30 anni abbiamo combattuto una guerra contro civili che vivono in villaggi… abbiamo colpito civili consciamente perché se lo meritano… il nostro esercito non ha mai fatto distinzione fra target militari e civili, ma ha attaccato di proposito target civili”. Nel 2000, Dan Halutz, che sarà Capo di Stato Maggiore dell’esercito di Tel Aviv, dopo un attacco aereo da lui stesso condotto su Gaza e dove furono massacrati dei civili dichiarò “Cosa ho provato? Solo una piccola scossa al mio aereo per lo sgancio della bomba, ma dopo un secondo passa tutto”.

Le invasioni del Libano da parte d’Israele, la sue condotte nei Territori Occupati, sono un litania continua e reiterata di massacri intenzionali di civili. Le condanne che ha ricevuto da ogni singolo organo di legalità internazionale e organizzazione per i diritti umani sono esplicite e consultabili da chiunque. Nulla sarebbe cambiato se i morti della Gaza Freedom Flotilla fossero tutti stati pacifisti americani. Rachel Corrie lo era, e l’hanno massacrata, Tristan Anderson era americano e gli hanno sparato nella testa a sangue freddo, e così Tom Hurndall, James Miller e Brian Avery erano nomi occidentali, anglosassoni.
La lezione che se ne deve trarre è che questi giovani eroi che diedero la vita e che l’hanno data per fermare il crimine contro l’umanità della Pulizia Etinica della Palestina – perché è esattamente ciò che Israele sta facendo da 60 anni e che oggi fa affamando e strangolando vivi i civili palestinesi sotto gli occhi di noi Paesi vigliacchi e complici, con il benestare dei nostri presidenti complici di crimini contro l’umanità come Giorgio Napolitano - non hanno destinato bene il loro supremo sacrificio. Perché fino a che le opinioni pubbliche occidentali continueranno a credere che “SI Israele uccide e sbaglia, MA Israele è l’unica democrazia, MA Israele deve difendersi, MA Israele è vittima del terrorismo arabo, MA Israele è comunque il meno peggio
Basta mettere la propria vita a repentaglio laggiù, non serve a nulla. Usiamo le nostre vite per creare nelle opinioni pubbliche occidentali la consapevolezza di cosa veramente è Israele – che non è una democrazia, che non deve difendersi, che è il vero terrorista, che è il peggior pericolo in Medioriente - e di quanto abominevole sia la sua totale impunità, perché come disse Noam Chomsky “la Storia ci insegna che quando la gente scopre la barbarie, si mobilita per fermarla”. E’ l’unica strada.
ecc.”, non vi sarà massacro, non vi sarà giovane vita sacrificata, non vi sarà eroismo che farà una qualsivoglia differenza per la giustizia in Palestina.

Paolo Barnard
Fonte: www.paolobarnard.info
Link: http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=184
1.06.2010

lunedì 3 agosto 2009

Il cippo ginnico 2...La vendetta


Ricordate il grande gesto atletico, di cui si è reso protagonista Bruno P., "epicamente" narrato nel post del 25 luglio? Era stato reso possibile grazie alla partecipazione, piuttosto passiva, del cippo immortalato in foto. Tutto il merito, però, era stato attribuito solo allo scoutistico Bruno. Ebbene circa un ora fa, invidioso, risentito e offeso il cippo si è vendicato. Una anziana signora, madre di una farmacista, ne ha fatto le spese. Il suo femore, per fortuna, no.

mercoledì 25 febbraio 2009

Coloro "che mai non fur vivi"...

Abbiamo distribuito dei manifesti con su riportato l'indirizzo del blog,in alcuni locali del paese.
Il titolare di un negozio di generi alimentari, si e' rifiutato di esporli. Non era d'accordo su quello che nel blog c'era scritto. Per sua stessa ammissione,non aveva letto nulla di quanto riportato nel blog ma non era d'accordo lo stesso. Il titolare di un bar,invece,non li ha esposti poiché,poi,gli sarebbe toccato litigare con chi li avrebbe strappati. Ma chi li avrebbe strappati e per quale motivo non ha saputo dircelo...
Al dibattito sull'incidenza delle malattie tumorali nella nostra zona c'erano più di cento persone.Molti dai paesi vicini.
L'indomani,in paese,chi non era presente in quella sala,criticava aspramente quanto si era detto al dibattito.
C'è chi ha paura del cittadino informato.
C'è chi da cittadino ha paura ad informarsi.
C'è chi ha paura e basta.

lunedì 16 febbraio 2009

Oliveri come Kinshasa

Oggi il maltempo ci concede una tregua.Fa un po' effetto vedere, in questo sprazzo di sole,gente aggirarsi speranzosa all'interno della discarica provvisoria a cielo aperto che c'e' davanti all'ex capannone del barcaiolo.
Scavano nella spazzatura alla ricerca di qualcosa da recuperare.....

domenica 15 febbraio 2009

La discarica a cielo aperto

Circa due mesi e mezzo fa,nell'immediatezza dell'alluvione,tutti i detriti,fango e materiale da risulta sono stati accatastati sul lungomare davanti all'ex capannone del barcaiolo.Era una situazione di grande emergenza e una soluzione per quei detriti bisognava pur trovarla.
Adesso, terminata la fase di emergenza, la situazione da acuta sta diventando cronica:i detriti sono ancora la e qualche cittadino entusiasta della realizzazione di questa provvisoria discarica a cielo aperto,ne sta approfittando per depositare elettrodomestici sfasciati,vecchie brande,cucine arrugginite etc.etc.
Forse e' il caso di avvertire questi cittadini che esiste L'ATO,ricordargli che pagano l'ATO,rammentare loro che e' stato approntato un apposito servizio dall'ATO per il recupero degli elettrodomestici rotti e per i rifiuti ingombranti in generale.

sabato 14 febbraio 2009

Il recupero del borgo marinaro

A me l'idea che qualcuno si prodighi,ad Oliveri, per recuperare qualcosa mi commuove.
In un paese dove chi ha governato, negli anni che furono,ha saputo occultare e seppellire una villa di epoca romana solo perche' erano altri gli interessi in gioco in quel momento,l'idea che qualcuno voglia recuperare qualcosa e' non solo lodevole e meritoria,ma seplicemente meravigliosa!
Nel D.D.G n.08 del 26/02/08, pubblicato sulla G.U.R.S n. 11 del 7 marzo 2008,
veniva approvato il Bando Pubblico – Programma A.qua.S 2- Architetture di qualità in Sicilia per la selezione di n°4 Amministrazioni Pubbliche alle quali destinare un finanziamento ed un supporto tecnico per la realizzazione di un concorso di idee o progettazione per le nuove edificazioni architettoniche di rivelante interesse sociale e culturale e per il recupero di quelle esistenti.Furono selezionati quattro comuni cui, ai sensi dell’art.2, commi 1 e 2, della legge regionale n.15 del 16.04.2006, conferire un finanziamento di € 50.000,00 a copertura delle spese relative all'organizzazione di un concorso di idee progettazione.
Di queste: € 40.000,00 erano destinati ai premi per i progetti primi classificati; € 10.000,00 a titolo di rimborso delle spese per i concorrenti non risultanti vincitori, al fine di favorire la partecipazione dei giovani progettisti.
Oliveri ,insieme con il Consorzio intercomunale Tindari Nebrodi fu tra i quattro comuni vincitori con un progetto per la Riqualificazione del borgo Marinaro di Oliveri.Nell'art3 del bando si specificava che:
L’erogazione del finanziamento era subordinata alla stipula di una Convenzione fra il DARC Sicilia e ciascuna delle n. 4 Amministrazioni individuate.
Nella convenzione ciascuna Amministrazione beneficiaria si impegnava a:
a) bandire il concorso di idee o di progettazione sotto la propria responsabilità, entro i termini fissati nel cronoprogramma allegato alla convenzione, finanziando le eventuali spese non coperte con risorse proprie o con sovvenzioni ottenute da un altro organismo pubblico o privato;
b) svolgere il concorso secondo le modalità ed entro i termini stabiliti utilizzando il finanziamento
esclusivamente per il concorso stesso;
c) presentare al DARC Sicilia una relazione finale entro i tre mesi successivi al completamento della procedura concorsuale;
d) fornire continue e dettagliate informazioni sulle fasi del concorso e di successiva realizzazione dell’opera.
NON SE NE E' FATTO NULLA!
In base all'Art. 5 che prevedeva che:
Il finanziamento sarà revocato nel caso in cui non si proceda alla stipula della convenzione o non venga bandito il concorso d'idee o progettazione.
Le somme eventualmente resesi disponibili saranno attribuite alle amministrazioni immediatamente successive in graduatoria.
Palermo, lì 20 giugno 2008
Non e' stato bandito il concorso perche' ne il Consorzio ne il comune di Oliveri avevano I TREMILAeuro necessari per il bando....
BRAVI,COMPLIMENTI A TUTTI.....

venerdì 13 febbraio 2009

Citando Giulio

All'amico del centro scommesse di via Roma ,dopo innumrevoli controlli effettuati dalle forze dell'ordine dal giorno della sua apertura,hanno finalmente trovato qualcosa da contestargli:reato penale di intermediazione abusiva.Aveva giocato a proprio nome una scommessa di tre euro per conto di un cliente occasionale,sul sito regolarmente autorizzato dallo stato.Intermediazione abusiva?Ma la giocata valeva tre euro e non un centesimo in piu' di intermediazione si e' messo in tasca il gestore del locale.Lo stato ,su quella giocata, si e' preso comunque la sua regolare quota di tasse.Dove e' il dolo? Mha,non ne capisco di cose giuridiche!.... Intanto e' partita la gogna mediatica sui quotidiani locali:scommesse clandestine,intermediazione abusiva...La stampa gli da addosso come fosse un criminale.
Tutto e' partito da una denuncia anonima.Non e' che per caso centra il fatto che il gestore del locale sia assessore comunale attualmente in carica?
Non e' che per caso c'e' lo zampino di qualcuno che intende fare lotta politica a furia di denunce anonime ed intimidazioni? Boh!
Diceva Andreotti che a pensare male si fa sicuramente peccato ma di solito si sbaglia quasi mai...