martedì 11 maggio 2010

La..."convention"

"Una tale ed intensa attività "politica" va adeguatamente documentata e ....pubblicizzata!"
Nel sentire pronunciare questa frase, a chi fosse giunto in quel momento, qualche sospetto poteva venire. Dopo un pò, l'occhietto lucido di alcuni e la mia postura dall'equilibrio non proprio stabilissimo, avrebbero contribuito a dissipare ogni dubbio: il vino era...ottimo! L'importante "raduno politico" stava "andando alla grande". Come le precedenti "convention" del resto. (leggi quì)
Queste
"convention" , di solito, avvengono di domenica e si protraggono fino a notte fonda. L'impegno è gravoso: ad ogni "convention ", a turno, uno di noi si cimenta nella preparazione della... cena.
La "gravosità" dell'impegno sta, per i partecipanti, nel riuscire a mangiare tutto. Gravosità a cui nessuno di noi, finora, si e' mai sottratto.
Ma,torniamo alla "riunione" di tre giorni fa.
Da quell'enorme contenitore, immortalato nella prima foto e, nel dopocena, riciclato come portacenere, già si intuisce che domenica scorsa era di scena ...il tonno.
Pennette pesto e tonno seguite da polpettone di tonno. Queste erano le intenzioni ma, per amore di verità,occorre dire che un vero e proprio assalto al polpettone ha preceduto e seguito la degustazione delle pennette. Gli assalitori sopraffatti dal senso di colpa, hanno, poi, tributato un doveroso e meritato applauso a Maria autrice del menù della serata.
Con una insalata russa che non era una vera e propria insalata russa ma,ugualmente molto apprezzata, formaggi, provola al peperoncino, ricotta infornata e una torta al cioccolato, si e' conclusa la "politica" riunione settimanale.

Ps
Nel "doporiunione", il solito Sandro ha voluto stupire i presenti con effetti speciali: ha sottoposto ai presenti 41, dicasi 41, tortine tipo "tiramisù" da lui preparate con mascarpone, brandy caffè e cioccolato. Le signore presenti, dopo cotanto pasto, si sono limitate ad un assaggino e tributato un doveroso applauso al già provetto cuoco
(leggi quì), nell'occasione, conclamato pasticcere. Tra gli ingordi "maschietti" presenti, un rapido scambio di occhiate è stato sufficiente a lanciare una sfida a chi ne mangiava di più. Io alla settima "tortina" mi sono arreso. Mica mi piacciono i dolci!

Maurizio Pirrotti