lunedì 25 ottobre 2010

Oliveri: parlare di cancro è ...tabù?

Ricordate il post del 26 settembre dal titolo: "Oliveri e la salute-una proposta al Sindaco?"(leggi qui)
Ebbene, ad oggi non sappiamo ancora se la nostra proposta sia stata presa in considerazione o meno, intanto :
"l'amministrazione del comune di Librizzi, guidata dal sindaco Renato Cilona, ha inviato una nota a varie autorità ed enti provinciali, regionali, nazionali ed internazionali, tra cui il Ministro della salute on.le Prof. Ferruccio Fazio, l'assessore regionale Prof. Masimo Russo, l'istituto nazionale per la ricerca sul cancro, l'istituto per lo studio e la prevenzione oncologica, a ciascuno per le rispettive competenze istituzionali, al fine di voler valutare la possibilità e l’opportunità di avviare nell’intero territorio comunale ogni utile ed indispensabile azione ed iniziativa (analisi ambientali e territoriali, indagini strumentali, studi ed accertamenti sanitari, ecc.), per monitorare lo stato e le condizioni del suolo, del sottosuolo, delle falde acquifere e dell’aria. La richiesta di attivazione di questi accertamenti e monitoraggi ambientali, territoriali e sanitari è stata resa necessaria dal fatto che negli ultimi 20 anni nel territorio del Comune di Librizzi si è registrato un preoccupante ed allarmante aumento delle malattie tumorali che, nella stragrande maggioranza dei casi, comportano prima gravi sofferenze fisiche e poi il tragico decesso della persona colpita. Nell’ultimo decennio, poi, tali malattie tumorali hanno colpito prevalentemente una fascia di persone di età relativamente giovane, in media tra i 40 e i 60 anni. Questo elevato tasso di mortalità registrato nel territorio comunale, insieme al crescente stato di panico, di preoccupazione e inquietudine che si sta diffondendo nella comunità locale, ha obbligato l'Amministrazione a porre in essere ogni utile ed urgente azione al fine di rassicurare tutta la cittadinanza.
Da qui la richiesta di interventi urgenti ad alti livelli, considerato che il comune non possiede né mezzi, né attrezzature, né strumentazioni, né tantomeno risorse finanziarie tali da poter avviare autonomamente specifiche indagini, studi ed analisi per accertare lo stato e le condizioni del suolo, del sottosuolo, delle falde acquifere e dell’aria
".
A Librizzi, parlare "ufficialmente" del "problema cancro" non e' un tabù: e da noi?

Maurizio Pirrotti

Fonte:incamminoweb

Ps.