Devo al dialetto "milazzese" la scoperta del termine. Nell'antica civiltà rurale mamertina, si chiamava "rattumacia" l'attività del ratto che, per mangiare pochi chicchi di grano, danneggiava, con i propri escrementi, tutto il raccolto. Ai giorni nostri, da quelle parti, questo termine è utilizzato per definire l'attività di chi, per ottenere un piccolo ed effimero vantaggio per se, procura ingenti danni alla collettività. La foto e' stata scattata poco fa, di fronte alla tonnara.Non so se i copertoni di camion, che fanno bella mostra di sè, sul ciglio della strada, siano di Milazzo nè se lo sia tutto il resto ma, chissà perchè mi torna in mente il termine "rattumacia"... Boh! Maurizio Pirrotti
Ho tolto la vignetta spiritosa "postata" ieri. Il mio stato d'animo e' cambiato. Non c'è niente di allegro o spiritoso oggi, anzi, tutt'altro: stanotte, in paese, e' stata data alle fiamme un'altra automobile! Paura e sconcerto tra i residenti della zona e rabbia e tanta per un territorio, come il nostro, fatto oggetto dell'ennesimo atto criminoso. ( leggi quì)
I primi uomini vennero in Sicilia dal mare ed arrivarono nel primo paleolitico, forse prima del 70.000 A.C. La storia di questo lunghissimo...
“ Conoscerete la verità, e la verità
farà di voi degli uomini liberi !” (Giovanni 8:32).
La tirannia di un principe in un’oligarchia non è tanto pericolosa al benessere pubblico quanto l’apatia del cittadino in una democrazia. (Montesquieu. 1748)
Il cinico smaschera con il suo esempio gli idoli privati e pubblici. Esemplare, a questo proposito, quel filosofo cinico trascinato in giudizio perché si rifiuta di accettare i misteri. Se i misteri sono cattivi, egli dice, il filosofo deve dire la verità su di loro. Se sono buoni, dovrà attirarvi più gente possibile. In ogni caso deve conoscerli e quindi non possono darsi misteri. (Michel Foucault)