mercoledì 27 gennaio 2010

Il giorno dei colori ... dimenticati

1) In Italia, il 27 gennaio, si celebra il "Giorno della Memoria". E' una ricorrenza istituita con una apposita legge: la n. 211 del 20 Luglio del 2000. In questa occasione, si ricordano le vittime del regime nazista e giustamente, dai media, si leva un coro unanime di commentatori che grida, oggi, ad alta voce:
"Mai più"!

Per distinguere facilmente il gruppo di appartenenza degli internati, nei campi di concentramento, i nazisti applicavano, sulla casacca dei detenuti, un triangolo rovesciato di colore diverso: per gli ebrei di colore giallo; per Sinti e Rom di colore marrone; per gli oppositori politici, di colore rosso; per gli omosessuali, di colore rosa; per gli asociali e le lesbiche, di colore nero; per i delinquenti comuni, verde; per gli immigrati,di colore blu; per i testimoni di Geova, viola....
Nei campi di concentramento morirono: oppositori politici; militari "nemici"; comunisti; diversamente abili; slavi; polacchi; omosessuali; zingari; testimoni di Geova; Pentecostali ed anche ebrei.
Oggi, nel "Giorno della Memoria" si ricordano solo questi ultimi... Gli altri sono, forse, da considerare vittime di serie B?
Tutti coloro che furono, dai nazisti, costretti ad indossare una casacca con cucito sopra un triangolo colorato non devono essere vittime due volte: dei nazisti prima e del vergognoso, mediatico e politico, silenzio dopo!
A tutti loro dedico il mio personale pensiero ad alta voce: "Mai più"!

Maurizio Pirrotti

link utili: "i triangoli color rosa" - il genocidio di Rom e Sinti - Porrajmos - I triangoli color viola -

1) fonte:http://www.oltrelacoltre.com/?p=6166