mercoledì 31 marzo 2010

Diamo i numeri in...democrazia


Nel post precedente, scrivevamo del più grande partito d'Italia: il "partito" dell'astensione. Oggi diamo un pò di numeri:1)"Alle elezioni politiche nazionali, del 2008, il Pdl aveva 13,6 milioni di voti. Ne ha presi, nella recente tornata elettorale, 8 milioni". Il calcolo e' semplice:1) "Ne ha persi cinque milioni!"
1)"Il PD, nelle politiche del 2008, aveva preso 12 milioni di voti. Ne ha presi, in questa tornata elettorale, 7,9". Anche quì il calcolo e' semplice: 1)"Ha perso più di quattro milioni di elettori".
Prima considerazione:
1) "In meno di due anni, maggioranza e la cosiddetta opposizione, hanno perso per strada quasi 10 milioni di elettori"!
Seconda considerazione:
1)"Tutti insieme, Berlusconi-Bossi-Bersani-Di Pietro, oggi rappresentano il 46,4% dei voti".
Terza considerazione:
1)"La maggioranza e la cosiddetta opposizione sono minoranza nel Paese".
1)Il vero partito di maggioranza è quello che non li ha votati!
Quindi?
Non lo so ma... non mi piace.
Intanto, mentre la maggioranza degli italiani, soprattutto i giovani, è “deluso e non ha nessuna fiducia nella politica, il pluribocciato a scuola, tale Renzo Bossi, figlio di Umberto Bossi,viene elevato agli altari della Regione Lombardia. (leggi quì)
Caligola volle nominare senatore il suo cavallo ma, si sa, lui era un despota!

Noi eleggiamo i somari.
Caspita, la nostra sì che e' una democrazia!


Maurizio Pirrotti

fonte:http://www.effedieffe.com/content/view/9901/169/