mercoledì 21 ottobre 2009

La scuola del Kaiser

Nell'assemblea dei genitori, tenuta alle scuole medie il 19 ottobre, e' stato segnalato da alcune mamme il deplorevole comportamento di un insegnante che: si rivolge ai ragazzi con un linguaggio non consono al suo ruolo di educatore, fotografa i ragazzi senza il loro consenso, minaccia brutti voti a chi non vuole farsi fotografare e butta fuori dall'aula alunni senza loro dare motivazione alcuna. Non so se c'e' traccia nei verbali di assemblea di queste segnalazioni ma, oggi, indetta dal dirigente scolastico, si e' tenuta a scuola, una "doverosa" riunione chiarificatrice presente il dirigente scolastico, l'insegnante contestato ed i genitori. L'insegnante contestato ha ammesso e si e' scusato di qualche parolaccia che puo' essergli scappata durante le lezioni, si e' scusato per avere fatto foto agli alunni che non avevano dato il loro consenso ma, gli servivano per svolgere meglio il suo lavoro, ha negato di avere minacciato ritorsioni a chi non voleva farsi fotografare ed ha dichiarato di aver buttato fuori un alunno dalla aula poiche' discolo ed indisciplinato. Il preside,come il Kaiser Guglielmo II, oscillando tra l'antagonizzare e il compiacere, ha esordito, con tono baritonale,che mai nella sua carriera erano capitati simili problemi. "La colpa e' delle mamme che difendono sempre i propri figli!" ( e ci mancava pure che non lo facessero!) Ha suggerito all'insegnante di non buttare fuori nessuno, in futuro, ha, successivamente, ricordato con prussiana finezza, ad una mamma incazzata nera e urlante (ne aveva ben donde) che non si trovavano in pescheria (lavorando costei in una pescheria, offesa, se ne e' andata) ha, poi, bonariamente ripreso l'insegnante contestato, suggerendogli per il futuro di richiedere autorizzazioni prima di fare foto e per quanto riguarda le minacce di ritorsioni fatte ai ragazzi che non volevano farsi fotografare e per le parolacce profferite agli studenti,durante le lezioni, tipo:" Che cazzo fai?" oppure:" Che minchia hai fatto?" sono bugie, tutte bugie! Si sa, gli alunni sono buguardi per antonomasia...
Che dire... Non so se pure questa e' colpa di Berlusconi, Brunetta o della Gelmini ma la nostra e' diventata proprio una scuola del Kaiser!

Maurizio Pirrotti

E vissero tutti felici e contenti!

Non se ne parla in televisione ma quello che sta avvenendo in Europa e' un vero e proprio colpo di stato e coinvolge tutte le Nazioni europee, anche l'Italia! Quando ne ho scritto(quì) la notizia e' sembrata scivolare via fra lo scetticismo e l'indifferenza dei lettori. Si lo so, scrivo e parlo spesso di cose di cui molti preferiscono  non sapere (lo sfacelo dell'economia che ha cambiato il mondo, l'11settembre e i suoi lati oscuri, le guerre in corso cui partecipiamo e che ipocritamente chiamiamo missioni di pace, big pharma e il business dei vaccini che ammalano, scie chimiche, incidenza delle patologie tumorali nelle nostre zone... e gli esempi potrebbero continuare. Un mio amico sostiene che descrivo sempre scenari apocalittici e che la gente e' gia' oppressa di suo dalla fatica del vivere quotidiano e non ha voglia di sentir parlare di queste cose... In un post di qualche tempo fa (quì) ho affrontato l'argomento: si reagisce con scetticismo o con indifferenza o si arriva a negare addirittura l'evidenza (come nel caso delle scie chimiche che ciascuno di noi può vedere nei cieli)per  paura ma sopratutto per un senso di disperata impotenza.Il sapere ci costringerebbe ad aprire gli occhi su una realta' che non ci piace e ci costringerebbe a dire: "E ora che so, cosa posso fare?"Lo scoramento ed il senso di impotenza e' tale che si preferisce non sapere. Il non sapere ci fa soffire meno. Meglio rintanarci nelle protettive e rassicuranti braccia di una realtà virtuale dove domina la finction inventata dai media, dove i cambiamenti climatici e le carastrofi conseguenti sono colpa del riscaldamento globale, dove le banche sono costruite intorno a te, big pharma si prende cura della tua salute,la crisi economica e' finita ed i politici si occupano di risolvere i tuoi problemi. E vissero tutti felici e contenti! 

Maurizio Pirrotti

Per approfondire:
Paolo Barnard - 1)Trattato di Lisbona
Paolo Barnard - 2)Trattato di Lisbona
Paolo Barnard - 3)Trattato di Lisbona
Paolo Barnard - 4)Trattato di Lisbona
Paolo Barnard - 5)Trattato di Lisbona

ps.
Per chi volesse sapere come tutto ebbe inizio(quì un "illuminante" articolo di Paolo Barnard)