
Repubblica on line di oggi titola:" I comuni dell'Alta Valmarecchia votano con un referendum e ottengono il "passaggio" dalle Marche all'Emilia Romagna..."
Per le ragioni più diverse:per interesse, per storia, per affinità, per comodità, per comunanza di dialetto, inseguivano da tempo questo obiettivo. In base a buone ragioni: storiche, geografiche, culturali. In un l'Italia che brulica di localismi, periodicamente si ridisegnano i confini delle regioni e delle province... Virus della "traslochite" la chiama qualcuno..... Avete capito tutti cosa sto pensando,vero? Perche' in mezzo a tante piccole secessioni non ci facciamo promotori del passaggio di Marinello dal comune di Patti a quello di Oliveri? Lo impongono ragioni geografiche oltre che storiche, culturali etc.etc. Che si avvii un dibattito pubblico! Che si studino le condizioni e la fattibilità del progetto e poi si indìca una consultazione popolare! Si lo so, un referendum c'è già stato... Che lo si ripeta! Del resto non ripropongono in continuazione il referendum sul trattato di Lisbona? (In Italia, no.).