venerdì 27 gennaio 2012

A pizzicatina du iaddu


ore18,00
E' stato ristoratore in Grecia, in Germania ed anche in America il sig. Giuseppe.
E' il mio secondo compagno di stanza(siamo in tre).
Oltre che greco-siculo-germanico-americano è anche filosofo.
Quando don Jachino ci ha raccontato della sua disavventura nel pollaio è emersa tutta la sua saggezza.
In sintesi il contenuto della narrazione è questo:mentre si trovava nel pollaio, don Jachino fu colto dalla improvvisa ed urgente necessità di mingere.
Nell'atto di farla, un gallo gli volò incontro beccandolo ...proprio lì.
Ne porta ancora, non so fino a che punto orgoglioso, l'evidente cicatrice.
"La volete vedere?"
Ovviamente abbiamo ringraziato,come se avessimo accettato.
"Ho dovuto ,pure,fare l'antitetanica!"
Il racconto si è concluso con la precisazione,questa si piena di orgoglio, che erano una ventina, sti polli, tutti bianchi, motivo per cui, il reo l'ha fatta franca ma, solo per poche settimane: a poco a poco finirono tutti in padella!
L'amico ex ristoratore siculo-tedesco-grecoamericano:
"Sti cazzi i polli su pericolosi!"
Altro che ristoratore...un filosofo!

Maurizio Pirrrotti

Don Jachino


ore 13,30
"Piscio nella bottiglia!" Lapidaria fu la spiegazione, mentre il suo culone bianco faceva bella mostra di se tra due incolpevoli letti.
Appena entrato nella stanza,come avrebbe detto il mio amico "Salvatore u puppu" pensai subito:"Bissati semu!"
E lo fummo.
Don Jachino era un ex ferroviere di 72 anni suonati talmente forte che era diventato mezzo sordo. Mi raccontò,poi, che tempo fa,condotto a fare la tac, era rimasto abbandonato nei sotterranei, dalle 9 del mattino fino alle 16,00.
Considerato che le sale d'aspetto sono i corridoi, tra correnti gelide,spifferi insidiosi s'era beccato la polmonite...
Forse è guarito ma,da allora,visto che per andare nei gabinetti(che sono due ed in comune tra tutti i maschietti ricoverati)bisogna percorrere 30 metri,in mezzo alle correnti d'aria,s'era procurato un "bidoncino" e li pisciava,chiedendo scusa ai presenti.
Fu simpatia immediata.
Procurò un contenitore anche a me e da quel momento, la notte, anch'io la faccio nel bidoncino.
Per solidarietà.
La prima notte, lo si sentiva tossire dalle altre stanze.
La seconda notte tossiva pure il mio secondo compagno di stanza.
Dalla terza notte a tossire c'ero anch'io ....
Abbiamo,adesso, tutti e tre la bronchite:forse con la solidarietà abbiamo esagerato!
Solidale si ma,vendicativo,ieri sera,mentre lui tenendo stretto il telecomando, ascoltava il telegiornale a tutto volume, mi sono ricordato del telecomando universale cinese comprato euro 2,50 al centro commerciale che era ancora nella mia valigia.
Portatolo sotto le lenzuola mi sono divertito a calargli il volume e a cambiargli canale.
"Sta televisioni cancia i canali sula e poi puru u volumi non funziona!"
" Sti minchia di cosi cinisi di sichinienza!"

Maurizio Pirrotti