giovedì 19 marzo 2009

Megghiu na testa d'anciova ca cuda du tunnu.

Stamattina,dopo un caffè ed in un clima cordiale,ho avuto modo di conversare con dei coniugi che mi facevano notare come la probabile frammentazione politica in tre o quattro liste,alle prossime elezioni,sia un male per tutti.
Il motivo addotto è che questa frammentazione non da certezza di vittoria agli amici dei miei interlocutori e,la stessa frammentazione, per gli stessi motivi,nuocerebbe anche a me.
La tesi sostenuta era,quindi,per evitare questo che era ritenuto un male al paese, due delle probabili future liste,la loro e la mia, dovrebbero unirsi,fare fronte comune,per vincere.
Chi segue il Blog sa come la penso in fatto di alleanze e accordi vari (se vi interessa potete rileggere il post:vincere-o-perdere-dipende-cosa) e credo lo sapessero anche loro poichè,nel cercare di prevenire ogni mia possibile obiezione,hanno fatto notare che il partito politico che mi sostiene, a suo tempo, ha fatto accordi financo con la Lega Nord pur di vincere.Quindi......
Ora, io posso anche essere daccordo che in politica,come nella vita,sia doveroso "sforzarsi di trovare cio' che unisce e non cio che divide" ma mi chiedo e vi chiedo:quale è l'ideale comune che posso condividere con chi prima ha diffuso, l'ostracismo nei miei confronti inducendo certi "amici" ad evitarmi ed altri a mettersi addirittura a dieta,ricordate?
Quale ideale posso avere in comune con chi mi fa scrivere contro anonimi volantini insultandomi ?
Concludendo,i coniugi, hanno detto:"Persone per bene ed oneste dovrebbero stare assieme!" Figuratevi se, io non sono daccordo con loro! Lo sono eccome! Appunto...