sabato 25 luglio 2009

Le moderne

Prima della legge Merlin, Madama Cesara era una star.
Intelligente, colta, bella,"preziosa", musa ispiratrice di scrittori, pittori, poeti grandi e piccini....
Si vocifera che anche il Duce volle "conoscerla" e che lei in cambio non pretese nè accettò, nulla.
Repubblica e l'Espresso, in questi giorni, raccontano, urbi et orbi, di certe frequentazioni del nostro Presidente del Consiglio. Avvenenti signorine, in cambio di una sanatoria edilizia, qualche gioiello, di danaro lo.... "frequentavano". Che c'è da scandalizzarsi? Le odierne emule di Madama Cesara non inventano nulla di nuovo, sono solo più concrete, più...moderne. Qualcuna, di queste signorine "moderne", ha pure fatto carriera politica! Se si vuole essere al passo coi tempi, c'è da aggiornare qualcosina:prima l'Italia era famosa nel mondo per essere patria di santi, di poeti e di navigatori, da oggi, anche di ... "bottane".
E l'etica? La morale? Il senso dello Stato che ogni uomo politico ma, anche ogni cittadino, dovrebbe avere? Finiti a p----ne. Appunto. E non da adesso...

Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave senza nocchiere in gran tempesta,
non donna di provincie, ma bordello...

Dante

Libertà

"...Non c’è vocabolo di cui non si sia, oggi, fatto così largo abuso come di questa parola: libertà. Non mi fido di questo vocabolo, per la ragione che nessuno vuole la libertà per tutti; ciascuno la vuole per sé..."

Otto von Bismarck

Il cippo ....ginnico

E' l'una.Intorno a mezzanotte, grande gesto atletico di Bruno Pancaldo, sul marciapiedi, sul lungomare.
Con notevole sprezzo del pericolo, l'ardimentoso, trovandosi in prossimità di uno di quei tanti "brigghi" che abbelliscono il marciapiedi lato mare, preso da una irrefrenabile voglia di farsi male, si cimentava in un doppio avvitamento frontale con "scavigliata" singola, atterrando a braccia tese ad un palmo dallo sfracellarsi il muso. Stile stuntman perfetto, documentato da relativa ferita lacero contusa sulla gamba sx. Il veterano scout ricordandosi di trovarsi in presenza della consorte, all'uopo improvvisatasi crocerossina, si asteneva dall'imprecare come un carrettiere.
Imprecava, invece, come una torma di cammellieri il padre di un bimbo che si è sfracellato subito dopo.