giovedì 25 novembre 2010

E li chiamiamo pure...onorevoli


Ricordiamo tutti quel sistema politico di corruzione, concussione e finanziamenti illeciti, conosciuto con il nome di "Tangentopoli".
Fu spazzato via dalle "famose" inchieste giudiziarie passate alla storia con il nome di "Mani pulite".
Dopo "Mani Pulite" inizia la Seconda Repubblica.
Partiti politici "storici" spariscono (PSI-PSDI-PLI-PRI), altri cambiano nome (DC-PCI-MSI) e al loro interno avvengono scissioni che danno vita ad altri partiti e partitini (CCD-CDU-PRC).
Nascono, con l'avvento della Seconda Repubblica, anche partiti "nuovi" come F.I. con il dichiarato intento di voler essere:" Il partito del rinnovamento e della modernizzazione".1)
La prima cosa che, da allora, i nostri parlamentari hanno rinnovato e modernizzato e' stato il sistema per spillare soldi ai contribuenti. La "politica"costa, si sa e per finanziarla si sono messi d'impegno. Per aggirare il referendum del 1993 (leggi qui), che abrogava il finanziamento pubblico dei partiti, hanno approvato una legge sui “rimborsi elettorali”. All'inizio (1999) erano previste 800 lire per voto, calcolate non in base agli effettivi votanti ma, in base agli aventi diritto. In pratica i partiti prendevano e prendono a tutt'oggi i “rimborsi elettorali” anche per i cittadini che non vanno a votare.
I “rimborsi elettorali” nel 2000 sono passati a 1 euro per votante. Nel 2002 erano 2 euro per votante. Nel 2004 , 5 euro. Sono diventati 10 euro, per votante, nelle elezioni del 2008 . Eh, c'è il carovita...si sa!
"Nel 2006, i parlamentari decidono che i fondi sono dovuti per tutti e cinque gli anni della legislatura, indipendentemente dalla sua durata effettiva. Anche in caso di scioglimento anticipato del governo, (come avvenuto nel governo Prodi), i soldi arrivano comunque e sono sommati a quelli dell’elezione successiva. Ad esempio: tutti i partiti che non sono stati rieletti nella tornata elettorale del 2008, come i Comunisti italiani, Rifondazione Comunista, Verdi, Udeur, ecc. continueranno a ricevere finanziamenti pubblici fino al 2011.
Non solo ma, tutti i partiti rieletti come Forza Italia, Alleanza nazionale, Lega Nord, Italia dei Valori, etc.etc. continueranno a ricevere i finanziamenti per le elezioni del 2006 fino al 2011, e ad essi sommeranno i contributi delle elezioni del 2008 che termineranno nel 2013". 2)
Ciliegina finale:
4) "Dal 1994 ad oggi, i partiti si sono dati da sette a dieci volte più di quanto hanno realmente speso per "spese elettorali.
Sui 579 di spese (più o meno) reali sostenute, si sono regalati 2 miliardi e 250 milioni di euro.
A spese di noi contribuenti".4)
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Dal 2005, grazie ad una legge porcella (leggi qui), ci ritroviamo, in Parlamento, persone non elette da nessuno.
Sono persone che rappresentano solo se stesse e che fanno gli interessi propri e dei "Partiti" che li hanno "nominati".
Nessuna meraviglia ,quindi, se fanno leggi come quelle sui “rimborsi elettorali”che legalizzano le proprie "ruberie".
Quello che desta meraviglia è che continuiamo a chiamarli ...onorevoli.
Capisco che siamo nella Seconda Repubblica ma, nella Prima eravamo più onesti: li chiamavamo semplicemente...ladri.

Maurizio Pirrotti