sabato 17 aprile 2010

Oliveri: La "guerra" dei colori

Da qualche giorno in paese e' tutto un fiorire di manifesti gialli e rossi. In quelli gialli, l'opposizione spiega,ai cittadini, le sue ragioni ed in quelli rossi l'amministrazione comunale replica.
Una sorta di colorato e pubblico dialogo epistolare tra opposizione, prima, e amministratori, poi, con i cittadini, su un tema, in questi ultimi mesi tra i più controversi e dibattuti:la realizzazione, ad Oliveri di un impianto di compostaggio.

Alle domande, "cruciali", però,nessuno ha ancòra risposto.
Come ricorderanno,gli affezionati lettori,la questione nasce il 19 febbraio.In quella data, il Consiglio comunale ha approvato, tra i punti all'ordine del giorno,"l'istanza di assegnazione in concessione dell' Area Artigianale per la realizzazione,ad Oliveri, di un impianto di compostaggio"
.
Scrivevo il 20 febbraio 2010:( leggi quì)" La maggioranza ha votato compatta a favore ma, bene avrebbe fatto prima a dare maggiori informazioni per fugare i numerosi dubbi e perplessità non solo dell'opposizione ma di gran parte dei cittadini presenti. Un impianto di compostaggio ricicla una grande quantità di rifiuti organici, rifiuti solidi urbani della cui "profumata fragranza", come cittadini, faremmo volentieri a meno. Io sono favorevole al compostaggio, sia chiaro, ma: "considerato che da noi non c'e' ancora la raccolta differenziata, il dubbio che con la scusa dell'impianto di compostaggio si faccia ad Oliveri una discarica e' più che legittimo".... "E' necessario che, chi ci amministra, spieghi meglio,ai cittadini, anche mediante l'affissione di manifesti per le vie del paese, oppure, sul sito internet del Comune, tranquillizzando tutti che non intende certo espropriarli dei terreni comunali e men che meno intende portare a "munnizza" ad Oliveri. Giusto? Ho capito male?"
Queste cose le scrivevo quasi due mesi fa!
In un post successivo( leggi quì)
segnalavo che le perplessità, di noi tutti, a proposito della realizzazione, ad Oliveri, di un impianto di compostaggio di tipo industriale, riguardano l'esigenza di conferire in situ e stoccare grandi quantitativi di "scarti umidi" e resti di cibo in attesa di essere trattati, con tutti i problemi che questo comporta, cattivi odori compresi. Nel medesimo post rinnovavo il mio invito,(quì) agli amministratori comunali, a spiegare meglio questi punti "cruciali" in modo da fugare, nei cittadini, ogni dubbio. Ho pure proposto (leggi quì)di andare a visitare un impianto di compostaggio esistente, in altri comuni siciliani, per verificare "dal vivo" i pro e i contro. Insomma, da parte mia tante proposte e altrettante domande. Finora la sola risposta e' stata che, non avendo,ancòra, la ditta presentato un progetto esecutivo, nulla si sa. Nella istanza, approvata dal Consiglio Comunale, la ditta spiega, però, chiaramente, come intende svolgere la propria attività di compostaggio e qualcuno sostiene che, in quella istanza, si parli espressamente di: compostaggio a partire da "rifiuti solidi urbani non differenziati". Ho chiesto,pertanto, (leggi quì)che venisse integralmente pubblicata, sul sito del Comune, la tanto contestata delibera, allegato compreso, in modo che i cittadini tutti fossero pienamente informati su cosa avesse veramente votato il Consiglio Comunale ed in modo che fossero, inoltre, smentite le notizie, circolanti in paese, eventualmente inesatte.
Se a questo aggiungiamo che, in un paese a pochi chilometri da Oliveri, un impianto di compostaggio, seppure a norma ,e' stato chiuso sei anni fa, poco dopo essere entrato in funzione, per via dei danni che aveva causato:caspita ma, le mie, vi sembrano richieste, di chiarimento, insensate?


Maurizio Pirrotti
Oliveri Libera ha dedicato all'argomento numerosi post.
Per chi avesse voglia di leggerli:

Oliveri-ieri-consiglio-comunale ;
Il compost e gli impianti di compostaggio;
Oliveri e la spazzatura;
Proposta
;
Come-pagare-meno-la-bolletta-della spazzatura;
Vulgus-vult-decipi-ergo-decipiatur;
Oliveri-piano-insediamenti-produttivi;
Il-tempo-che trova;
PIP;
Tempu persu e filu cassariatu;
Pip-e-ancora-pip;
Ritorniamo-sul Pip;
Non-ci-ho-capito-un-pip;