martedì 16 marzo 2010

Tempu persu e filu cassariatu


A proposito di un brutto episodio di cronaca, accaduto tempo fa, scrivevo che Libertà non significa libertà di fare quello che ci pare. La Libertà per poter essere tale necessita di regole.Regole chiare e condivise. Regole che vanno rispettate.
In assenza di regole, la Libertà, diventa un altra cosa che si chiama anarchia. A me, non piace l'anarchia. Era l'11 giugno e dopo pochi giorni, in piazza, fui coinvolto in una discussione furibonda da alcune persone. Non avevano gradito quanto da me scritto. Con tutta la buona volontà, non riuscivo a capirne la ragione. Il significato di quanto avevo scritto mi sembrava talmente evidente da risultare di una banalità sconcertante. Abbandonai la discussione ormai consapevole che alcuni, anche se dovessi scrivere che il sole... illumina, troverebbero comunque da ridire .
Racconto queste cose perchè a distanza di mesi l'episodio si e' in un certo senso ripetuto. A proposito del P.I.P. (leggi quì) e dei numerosi dubbi e polemiche che ha suscitato la procedura adottata, dal Consiglio Comunale, il 19 febbraio (leggi quì), ho riportato sul blog una serie di domande. Una era: e' stato preventivamente adottato, dal Consiglio Comunale, il Regolamento di Gestione del PIP?
Il Consiglio comunale DEVE prima definire le regole che stabiliscono le modalità di concessione delle aree. Solo dopo puo' valutare le istanze proposte dai cittadini.
Anche in questo caso, il significato di quanto avevo scritto, mi sembrava talmente evidente da risultare di una banalità sconcertante. E' stata posta una domanda e credo sia interesse di tutti conoscere la risposta. Punto. Ebbene, anche stavolta mi sono trovato coinvolto in una discussione furibonda. Con tutta la buona volontà, non sono riuscito, ancora una volta, a capirne la ragione. Prima non andava bene la domanda, poi erano i toni pacati e cortesi, che avevo usato, a non andare bene, poi era la domanda che era giusta ma, e' il blog che non va bene, etc.etc. Insomma, ad un certo punto mi sono arreso e ho dato ragione al mio interlocutore.Basta.
E' proprio vero il detto:"Non litigare mai con uno stupido, ti porta al suo livello e poi ti frega con l' esperienza!".

Maurizio Pirrotti

Nessun commento:

Posta un commento