giovedì 17 settembre 2009

Vandali o angioletti?

Cosa possono fare i ragazzi a Oliveri?

Be, cari lettori del blog, completamente niente , in effetti il nostro paese ha, sia i luoghi che le strutture per lo svago pomeridiano dei ragazzi della mia età ovvero il campo sportivo ed il campetto antistante il lido del signor Isgrò che pur essendo stato pubblico in passato adesso,dopo la ristrutturazione , è diventato a pagamento.

Il nostro paese ha a disposizione svariati posti dove costruire o comunque da poter adibire a strutture per lo svago dei ragazzi.

Io ho avuto un' idea che secondo mè potrebbe risolvere anche gran parte dei problemi di vandalismo riguardanti la fascia dei ragazzi dai 13 ai 18 anni che , non avendo nient'altro da fare , si divertono a rompere i cogl**** alla gente ( sopratutto ai vecchietti) ed aumenterebbe anche la vivibilità di Oliveri ; i locali del mercato coperto vengono utilizzati circa 2 mesi l'anno nel periodo antecedente carnevale per la preparazione dei carri e poi restano disabitati e in disuso , perché non adibirli come centro giovanile per far svagare i ragazzi... Io non parlo di uno di quei centri dove i ragazzi devo sopportare cose tipo il gioco del silenzio o idiozie varie ma parlo di un centro innovativo.

Forse voi non lo sapete ma in Italia da un paio di anni si stanno diffondendo dei balli che non richiedono una grande prestanza fisica o agilità da serpente e che vanno molto di moda trai giovani come il TECKTONIK ed il JUMPSTYLE ( se volete informarvi sule origini di questi balli andate su wikipedia e troverete tutte le informazioni che volete ) dato che molti dei ragazzi di Oliveri sono presi da questi balli si potrebbe come attività fare dei corsi per imparare questi balli.

Non ci sarebbe nemmeno un grande dispendio di denaro dato che il comune ha quasi tutto il materiale nei suoi magazzini come casse , sedie ecc..ecc..

Se qualcuno leggerà questo post vi prego prendete un iniziativa non per forza quella del centro giovanile ma la qualsiasi cosa potrebbe essere utile a noi ragazzi.

E NON PENSATE A NOI RAGAZZI COME A DEI VANDALI MA PENSATE CHE NEI GRUPPI DI VANDALI CI possono essere ANCHE I VOSTRI FIGLI .

CORDIALI SALUTI A TUTTI I LETTORI.

Paksenarrion

Pungi pungi .... gratta gratta...

Oggi pomeriggio,andando per il solito caffè e sigarette, ho visto in piazza un gruppetto di persone discutere... pacatamente. Al ritorno, avvicinandomi e sentendoli imprecare, di pacato mi sembrava non avessero più nulla. Non ho avuto il tempo di chiedere alcunchè e mi sono ritrovato anch'io ad imprecare come un carrettiere: assalito da un nugolo di zanzare, mi sono ritrovato ogni superfice scoperta del mio corpo ricoperta di ponfi. Unitomi, mio malgrado,per qualche minuto, a quella che via via stava diventando una torma di carrettieri...grattanti, superato lo sbandamento iniziale, ho fatto ricorso all'arma segreta:la fuga!

Afghanistan e l'Italia in guerra

Sono morti dei soldati italiani, in Afganistan, dilaniati da un esplosione.E' terribile quello che e' successo e grande è lo sgomento che proviamo come cittadini e immenso è lo strazio di amici e parenti. 1)"Dall'invasione dell'Afghanistan nel 2001 fino a ieri (agosto 2009) la guerra ha causato "ufficialmente" 42.500 morti tra gli afgani: 11mila civili (7.500 vittime delle truppe d'occupazione e 3.500 degli attacchi talebani), 6mila soldati e agenti di polizia e 25mila guerriglieri.A questi vanno aggiunti 1.350 soldati Usa e Nato". "Solo tra l’ottobre 2001 e il marzo 2002 le forze aeree Usa hanno sganciato, sull’Afghanistan, 250 mila cluster bomb (Blu-97), la maggior parte delle quale rimaste inesplose. Solo nel 2003 ne sono state rinvenute e distrutte quasi 13 mila". 2)"L'Afghanistan è il paese più minato del pianeta e negli anni 400 mila afgani (per l’80 percento civili) sono rimasti uccisi o mutilati dalle mine.E’ stato calcolato che per bonificare completamente il territorio afgano, ai ritmi attuali, ci vorrebbero più di quattromila anni". In un momento pur tragico come questo, in cui sono morti soldati italiani, non possiamo esimerci dal chiedere:perchè accade tutto questo? L'Afghanistan possiede immensi giacimenti di uranio ed è ricco di smeraldi e risorse minerarie e da quando l'abbiamo invaso,dal 2001, è diventato 3) "il maggior produttore di oppio al mondo (l’eroina afgana rifornisce i tre quarti del mercato occidentale)."
Abbiamo invaso l'Afghanistan,al seguito delle truppe angloamericane,per l'alto valore strategico di quei territori!
Valore strategico 4)"legato ai gasdotti e ai corridoi commerciali (stradali e ferroviari) che lo attraversano, collegando gli Stati ex-sovietici dell’Asia centrale con il Pakistan e l’India"....
L'Italia, con altri paesi europei, partecipa ad una avventura militare di stampo neocoloniale nonostante l'art. 11 della Costituzione Italiana dichiari: "L'Italia ripudia la guerra quale mezzo di risoluzione delle controversie internazionali".Dopo la carneficina di oggi,al dolore si aggiunge dolore.

ps
A chi crede che l'Italia stia facendo la guerra in Afghanistan per dare la caccia a Bin Laden faccio notare che:"
Osama, Bin Laden, il most wanted terrorist non è accusato dall’FBI per gli attentati dell’11 settembre ma solo di quelli delle due ambasciate americane in Africa, del 1998. Nessun procedimento penale è mai stato aperto nei suoi confronti. E sono passati undici anni!"2)

1)2)3)4)Scheda Conflitto
da http://it.peacereporter.net/articolo/93/
2)http://pino-cabras.blogspot.com/



Lettera di Romina Power al ministro della salute: "Dico no ai vaccini e vi spiego perché"

Alla cortese attenzione del Ministro della Salute, On. Maurizio Sacconi e del Vice Ministro della Salute, On. Ferruccio Fazio.

Egregio Signor Ministro, Egregio Signor Vice Ministro. Vi scrivo in merito alla supposta "pandemia" A/H1N1, meglio nota come "febbre suina". Secondo quanto avete dichiarato ai media, sono previste per l'Italia due tranches di vaccinazioni; la prima in autunno 2009 e una successiva all'inizio del 2010. Come cittadina italiana e contribuente, mi permetto dunque di sottoporVi alcuni seri dubbi riguardo all'opportunità della campagna di vaccinazione.

1. Secondo quanto apprendo dalle Vs dichiarazioni, i sintomi dell'influenza A/H1N1 non sarebbero altro che quelli della normale influenza stagionale, in forma più lieve per giunta. E mentre l'influenza stagionale provoca fino a 5000 decessi ogni anno solo in Italia, in questi mesi la A/H1N1 ha provocato "soltanto" poco più di 700 decessi in tutto il mondo.

2. E' perfino superfluo rammentarVi quanto possa essere nocivo un vaccino al sistema immunitario, specialmente nei bambini e negli anziani e, di conseguenza, quanto sia inopportuno scegliere la strada del vaccino per malattie di poco conto e scarsamente nocive come questa influenza suina.

3. Gravissime accuse contro l'OMS, le case farmaceutiche Baxter, Sanafi-Aventis e Novartis e una serie di personaggi di rilievo della finanza e della politica internazionale, sono state mosse dalla nota giornalista austriaca Jane Burgermeister (leggi La Scienza Verde di agosto). Secondo la denuncia, sia il vaccino che la stessa epidemia A/H1N1 sarebbero armi biologiche deliberatamente utilizzate per la riduzione della popolazione mondiale.

4. L'ingiunzione dell'affermata giornalista contiene una dettagliata documentazione atta a dimostrare la reale entità dell'epidemia di influenza suina e del relativo vaccino, nonché le gravissime responsabilità degli enti e delle persone chiamate in causa. Sulla base dell'ingiunzione presentata dalla Burgermeister, sono attualmente in preparazione un'ulteriore ingiunzione ed una mozione ad opera di un team di esperti legali americani.

Per quanto le gravissime accuse mosse contro l'OMS e Big Pharma siano ancora da dimostrare in tribunale, sarebbe quanto meno opportuno che il Ministero della Salute tenesse conto di queste, prima di "buttarsi a pesce" nell'avventura di una vaccinazione di massa.

5. La stessa OMS non ha escluso rischi, affermando che "nella produzione di alcuni vaccini per la pandemia sono coinvolte nuove tecnologie che non sono state ancora valutate estensivamente per la loro sicurezza in certi gruppi della popolazione".

6. Una serie di eventi e circostanze getta pesanti ombre su questa vaccinazione, nonché sul ruolo di Big Pharma nella politica sanitaria dell'OMS.

7. Il Vice Ministro Fazio ha dichiarato che il costo per l'acquisto dei vaccini ammonterebbe a "poche centinaia di milioni di euro". Una cifra, secondo il Vice Ministro che non creerebbe problemi, neanche in "periodi di magra" come questi. Con tutto il rispetto, considero questa dichiarazione un vero e proprio insulto ai cittadini che faticano ad arrivare a fine mese! Per questa serie di ragioni, mi appello al Vostro buon senso, nonché alla Vostra professionalità, nel chiederVi di riconsiderare la Vostra posizione sulla campagna di vaccinazione per l'A/H1N1 indicata dall'OMS, sulla base di quanto riportato sopra.

Al di là delle direttive dell'OMS, la responsabilità politica in materia di sanità in Italia spetta al Ministero e per questo mi rivolgo a Voi. Vi anticipo che, nell'eventualità di una vaccinazione di massa, non mi sottoporrò ad essa. Se anche tale vaccinazione fosse fortemente vincolante o addirittura ( Dio non voglia!) coatta, la rifiuterei comunque, sulla base dei punti elencati sopra, nonché delle ingiunzioni presentate.

Sono in procinto di contattare la signora Burgermeister ed alcune delle più note associazioni italiane in difesa della libertà di scelta in materia di vaccinazioni sperando di ricevere aiuto e consiglio. Includo in copia conoscenza CC alcuni dei migliori siti internet italiani di informazione, al fine di lasciare una traccia di quanto Vi ho scritto. Se i gestori di tali siti internet e blog vorranno pubblicare questo mio appello a Voi, hanno il mio pieno consenso a farlo.

Auspico anzi che da tale lettera possa eventualmente nascere una petizione da sottoporre alla cortese attenzione del Ministero della Salute, al fine di sensibilizzarlo ulteriormente al problema, poiché al di là della preoccupazione di alcuni cittadini per questa influenza suina - preoccupazione esclusivamente generata dal vergognoso ed ingiustificato allarmismo dei media tradizionali (un vero e proprio "terrorismo mediatico")- tanti italiani sono contrari al vaccino, lo reputano inutile e nocivo e vi intravedono i forti interessi lobbistici di Big Pharma, se non il tentativo di introdurre politiche di "militarizzazione" della sanità e di recare danno alla salute della popolazione. Nella speranza che gli argomenti esposti possano essere da Voi presi in considerazione, Vi porgo distinti saluti.

Romina Power

Fonte: http://www.scienzaverde.it