
Ora, che la religione sia stata sfruttata, dai governanti, in ogni epoca e ben prima dell'avvento del Cristianesimo, come "instrumentum regni", e' risaputo. In tempi più recenti 'Gott mit uns' di nazista memoria o il contemporaneo 'God bless America' lo testimoniano in maniera evidentissima. Nel corso dei secoli, sono stati compiuti crimini orrendi, nel nome della religione ed essendo andati a scuola, lo sappiamo tutti. Succede ancora oggi e basta guardare cosa accade in medioriente, ogni giorno... Ma la religione non e' solo questo! La religione e', anche, quell'insieme di credenze e di obblighi capace di tenere insieme una società. Senza il collante della religione, la società si disgrega! E' forse questo e' proprio il segreto desiderio di qualcuno, chissà? La religione e' anche altro: e' un misterioso cammino che ognuno di noi compie nel corso della propria vita; e' un bisogno dell'uomo; e' qualcosa di unico, intimo, personale... Una conquista, un tesoro che arricchisce la vita, la mente ed il cuore. Rinunciare a Dio, per me, significa cercarlo con ancora più ostinazione e poi, forse, ritrovarlo per poi, magari, riperderlo di nuovo....
Io non credo solo perché alcune cose sono scritte in antichi e sacri libri.
Io non credo solo perché questa è la fede del mio paese.
Io non credo perché sono stato indotto a farlo dai miei genitori o dai miei "maestri".
Io credo perchè sono... vivo!
Maurizio Pirrotti