Dai monumenti (leggi qui), ai trasporti (leggi), all'economia, al territorio che frana sommerso nel fango (leggi)..... tutto sta andando in rovina, anche la scuola a cominciare dai suoi edifici.
Ora, se è vero che:" Quella che viene spacciata come riforma dal nostro ministro della Pubblica Istruzione, non è altro che lo specchio di una squallida politica al risparmio" è anche vero che non è colpa del Ministro se molti edifici scolastici,che ospitano scuole superiori, fanno schifo.
E' la Provincia che se ne deve occupare.
(1) "I compiti delle provincie sono essenzialmente questi: occuparsi di strade provinciali, strutture scolastiche, tutela ambientale e... poco altro".
Ora, molti dei nostri ragazzi vanno a scuola a Patti, al Liceo Scientifico che è ridotto così come si vede nelle foto sotto.
Gli studenti hanno dovuto fare ricorso a forme di protesta "estreme" come l'occupazione,( leggi) per richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica sulla grave situazione di disagio che,loro malgrado, vivono quotidianamente.
A Patti, da 20 anni si attende la costruzione di un nuovo Liceo Scientifico!
1)"Intorno all'anno 2000 o poco prima, il Consiglio Provinciale aveva stanziato, nel bilancio, i soldi necessari alla costruzione del nuovo liceo scientifico (quindi la possibilità economica c'era). Ma, , questi soldi sono stati subito stornati e ridistribuiti su altri fronti" (1)(leggi)....
Mi chiedo: se le Provincie non fanno ciò per cui sono state concepite, non è meglio abolirle?
Maurizio Pirrotti
1) Fonte: Pattilibera
Parlo da studente attuale del "Liceo scientifico" di Patti. Io ringrazio tutti per aver contribuito indirettamente alla nostra protesta che, è stata interrotta, nell'attesa della scadenza dell'ultimo bando pubblicato. Abbiamo bisogno di aiuto. Non vogliamo adesso prendere posizioni azzardate ma la domanda che sorge spontanea è: perchè proprio adesso che il liceo è stato messo all'asta per fallimento (dicono i professori) si parla di costruzione di un nuovo edificio? Cosa ha bloccato questo processo in questi 40anni? Se davvero provassimo a rispondere, rischieremo di stendere questi dettagli, quasi trasparenti, sopra tristi e bui affari mafiosi, o quantomeno, non certamente legittimi alla nostra tanto amata costituzione. Anche a tal proposito siamo in vie organizzative per il 9 Dicembre (Giornata Europea contro la corruzione). E' qualcosa di più di una semplice superficialità lavorativa della Provincia e, per questo, noi studenti affiancati da professori e genitori, portiamo avanti, probabilmente a discapito nostro (Normativa della riforma attualmente in vigore varata dal ministro dell'istruzione Mariastella Gelmini che prevede una bocciatura immediata per più di 50 assenze individuali), porteremo avanti la protesta e l'enorme disguto verso questa politca che ci sovrasta con finanziamenti illeciti a scuole private e tagli a quelle pubbliche (Pubbliche ed il Liceo di Patti è una scuola Pubblica). Perdonatmi l'indignazione che mi detta queste parole e grazie ancora per il vostro appoggio.
RispondiEliminaRoberto Gammeri.