domenica 5 dicembre 2010

Oliveri e...il due di coppe


Il gioco del tressette è un gioco di probabile origine iberica.
Il documento più antico, che lo cita è il Codice di Chitarrella del 1750.
E' un gioco relativamente antico ma, attuale e popolarissimo dalle nostre parti.
E' un gioco a natura fortemente regionale e non ha regole universalmente condivise ed accettate. Ogni paese ha le a sue. 1)
Pur giocando secondo le regole concordate,animate discussioni avvengono sempre a fine partita.
Tra i giocatori, che hanno perso, ce n'è sempre uno che ha da recriminare col "compagno" per qualche errore vero o presunto commesso.
Gli astanti partecipano animatamente alle discussioni post partita, pontificando su come avrebbero dovuto giocare entrambi i "compagni sconfitti".
L'avevo dimenticato.
Me lo ha ricordato, stamattina, uno dei protagonisti:"Non è che lo scrivi sul blog?"
No, cerrrrto che no....
Dunque, l'altro pomeriggio,due signori giocavano a tressette al un tavolo di un bar.
Non è giusto scriverne i nomi o i soprannomi.
Dico solo che si chiamano, entrambi, Carmelo.
Nella consueta disputa di fine partita,i due sconfitti, se la sono presa con l'incolpevole due di coppe. "Andava giocato prima!". "No, andava giocato dopo, per fare l'ultima"!
La discussione, per niente pacata e serena ,come è quasi norma nel gioco del tressette come lo si gioca dalle nostre parti, è andata avanti per qualche minuto fino a quando a uno dei due non è scappato:" Ma, non mi potevi fare u segnali chi avevi u dui?"
Aahhhh! Abominio!
Nel tressette non si possono rivelare in alcun modo le carte in proprio possesso, neanche tramite segni. Non a caso si dice, che il tressette fu inventato da due muti!
A questo punto della discussione, preso atto di aver giocato con un compagno sacrilego che confonde la briscola col tressette, uno dei due Carmeli è andato via.
Indignato,offeso e ...sconfitto.
Ero lì , con amici, per un caffè.
Siamo andati via anche noi.
Per solidarietà.

Maurizio Pirrotti

1)Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Tressette