giovedì 28 ottobre 2010

Oliveri e il "deficit di ... democrazia"


Clamore e polemiche ha suscitato in paese la notizia che l’Assessore regionale delle autonomie locali, dott.sa Caterina Chinnici, starebbe preparando “un’urgente verifica governativa”, per : "valutare la sussistenza delle condizioni di rispetto normativo e regolamentare del ruolo delle opposizioni all’interno del Consiglio Comunale e dell’Amministrazione di Oliveri". (notizia riportata dai media qui)
In attesa di conoscere i risultati di questa importante verifica governativa” trovo utile ricordare quali siano i compiti ed i ruoli che la legge assegna alle "opposizioni".
Le norme, oggi in vigore, (art. 127 del t.u. 267/00) attribuiscono ai consiglieri di opposizione un ruolo oltre che politico e di stimolo all'operato della compagine di governo, anche e soprattutto di controllo.
Sono, quindi, i consiglieri di opposizione, principalmente, consiglieri delegati al controllo.
Essere delegati al controllo è un obbligo da cui deriva una grande responsabilità: per una eventuale, omissione, nel controllare l'attività amministrativa posta in essere dalla maggioranza di governo, i consiglieri di opposizione potrebbero essere chiamati a rispondere in sede civile e penale (qualora l'eventuale comportamento omissivo, si dimostrasse lesivo nei confronti di interessi altrui).
Questo per dire quanto e' rilevante e delicato il ruolo dei consiglieri di opposizione nella funzionalità della macchina amministrativa.
Esercitando il controllo, sull'attività amministrativa, i consiglieri di opposizione, valutano la legittimità degli atti amministrativi: controllo e valutazione di legittimità che sono compiti loro assegnati dalla legge!

Maurizio Pirrotti

To be continued

Ps
1) "Viste le competenze e le forme di controllo delegate dalla legge, ai consiglieri di opposizioni, essi oltre ad avere forme dirette di responsabilità politica sull'operato della compagine di governo, hanno anche una forma di responsabilità prettamente giuridica che deriva loro, dai compiti assegnati ed indicati dalla normativa vigente".

Citazione

Dal blog di Fulvio Grimaldi

Il "meno peggio" non è affatto "meno peggio", è semplicemente lo strumento che usa il
"peggio" per impedire al meglio di uscire fuori.

(Valerio, un amico)