martedì 13 ottobre 2009

Sicurezza sul lavoro

Grazie ...comunque.

Ieri siamo stati al Comune. Il Sindaco, gentilissimo, dopo l'incontro,voleva offrirci un caffè. La macchinetta, che c'e' al Comune, pareva sprovvista di cialde ed un assessore si e' offerto di pagarcelo al bar. Si e' offerto ma, non lo ha fatto. Grazie ...comunque.

Italia-Cambogia 0-1

Mentre i colossi industriali  trasferiscono i propri impianti all'estero, là dove la manodopera costa meno, le imprese rimaste in Italia, utilizzando le leggi vigenti (ad esempio la legge 30,detta impropriamente legge Biagi), abbattono i costi della manodopera a livelli di Terzo Mondo, imponendo, in barba ad ogni norma, condizioni di sicurezza minime e gli infortuni sul lavoro sono uno stillicidio di morti. Come nel Terzo Mondo.E' di oggi la notizia che in Cambogia, 500 operai, in gran parte donne, sono svenuti mentre lavoravano e sono stati ricoverati in ospedale. "Ci sono 2000 operai e non c'era in fabbrica abbastanza aria!" ha dichiarato il vice capo della polizia locale...1) Il paragonare l'Italia alla Cambogia ,può sembrare ingeneroso,me ne rendo conto:i Cambogiani si potrebbero offendere! Secondo una ricerca realizzata dalla Fondazione per la Sussidarieta' insieme alle universita' Cattolica e Milano-Bicocca 2) un milione e mezzo di famiglie italiane, si trova sotto la soglia di poverta' alimentare. Le soglie di poverta' oscillano a Nord tra i 233-252 euro, al centro tra i 207-233 euro e nel Mezzogiorno tra i 196-207 euro. Milioni di persone, in Italia, soffrono la fame! Come al solito,al sud si sta peggio: nelle Isole oltre il 10% della popolazione fa fatica a trovare i soldi per mangia e bere, mentre in Toscana, Liguria, Veneto e Trentino Alto Adige ''soffre la fame'' una percentuale molto piu' bassa di persone, meno del 3%. 
Diceva Léon Bloy:"La povertà è la mancanza del superfluo,
la miseria è la mancanza del necessario!"

1)http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/esteri/svenimento-cambogia/1.html
2)http://www.asca.it/focus-POVERTA___3_MLN_PERSONE_IN_ITALIA_SOFFRONO_LA_FAME-2909.html