Mentre i colossi industriali trasferiscono i propri impianti all'estero, là dove la manodopera costa meno, le imprese rimaste in Italia, utilizzando le leggi vigenti (ad esempio la legge 30,detta impropriamente legge Biagi), abbattono i costi della manodopera a livelli di Terzo Mondo, imponendo, in barba ad ogni norma, condizioni di sicurezza minime e gli infortuni sul lavoro sono uno stillicidio di morti. Come nel Terzo Mondo.E' di oggi la notizia che in Cambogia, 500 operai, in gran parte donne, sono svenuti mentre lavoravano e sono stati ricoverati in ospedale. "Ci sono 2000 operai e non c'era in fabbrica abbastanza aria!" ha dichiarato il vice capo della polizia locale...1) Il paragonare l'Italia alla Cambogia ,può sembrare ingeneroso,me ne rendo conto:i Cambogiani si potrebbero offendere! Secondo una ricerca realizzata dalla Fondazione per la Sussidarieta' insieme alle universita' Cattolica e Milano-Bicocca 2) un milione e mezzo di famiglie italiane, si trova sotto la soglia di poverta' alimentare. Le soglie di poverta' oscillano a Nord tra i 233-252 euro, al centro tra i 207-233 euro e nel Mezzogiorno tra i 196-207 euro. Milioni di persone, in Italia, soffrono la fame! Come al solito,al sud si sta peggio: nelle Isole oltre il 10% della popolazione fa fatica a trovare i soldi per mangia e bere, mentre in Toscana, Liguria, Veneto e Trentino Alto Adige ''soffre la fame'' una percentuale molto piu' bassa di persone, meno del 3%.
Diceva Léon Bloy:"La povertà è la mancanza del superfluo,
la miseria è la mancanza del necessario!"
1)http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/esteri/svenimento-cambogia/1.html
2)http://www.asca.it/focus-POVERTA___3_MLN_PERSONE_IN_ITALIA_SOFFRONO_LA_FAME-2909.html
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