martedì 19 ottobre 2010

Confusione su confusione


Da settimane i media non fanno che parlarne ed ogni giorno, tra colpi di scena e l'ennesimo particolare raccapricciante, ci "informano" sulle ultimissime novità.
L'ovvio risultato e' che di un orrendo crimine, l'assassinio di una ragazzina di 15 anni, se ne discute, ormai, ovunque: in casa, per strada,nei negozi... Tutta questa attenzione mediatica alimenta, addirittura, un “turismo dell’orrido” con centinaia di curiosi che fotografano senza sosta nei pressi di quello che e' stato definito il garage degli orrori...(leggi)
I media, dopo innumerevoli ricostruzioni dei fatti (leggi qui) danno, oggi, la notizia ( leggi qui) che la zia sapeva e che la stessa abbia avuto un ruolo nell'intera vicenda. Leggendo meglio,però, si scopre che:"Allo stato degli accertamenti svolti, non sarebbero ancora emersi elementi che possano far ipotizzare un suo coinvolgimento". Quindi? Se non sono emersi elementi come si fa a dire che zia ha avuto un ruolo nell'intera vicenda?
E poi, ancora, sul coinvolgimento di altri nell'omicidio, (leggi qui) la figlia, dicono i media ,ha aiutato il padre nel commettere l'omicidio(leggi) ma, la figlia del reo confesso non poteva essere con lui in macchina perchè era con un' amica a cercare la cugina e dopo è tornata a casa, come asserito dai testimoni.(leggi)
Ma, allora, se l'assassino non era solo e la figlia non poteva essere con lui in macchina, chi c'era con lui in macchina?
Le indagini sono in corso e, come in una telenovela, sono probabili nuovi colpi di scena.
Intanto, la sensazione e' che tutta questa attenzione mediatica non spieghi proprio nulla ma, alimenti solo confusione su confusione: se questo significa informare...

Maurizio Pirrotti

Sarah Scazzi Show di Paolo Franceschetti

Cibo S.P.A.

E' stato premiato come miglior documentario allo Slow Food On Film (Festival Internazionale di cinema e cibo di Bologna).
Il filmato è suddiviso in 9 parti, con sottotitoli in italiano.
Il documentario "Svela ciò che avviene nelle grandi industrie alimentari ed è una denuncia forte di un sistema votato esclusivamente al profitto, che ignora i rischi per la salute pubblica e che fa della produttività il suo unico credo.
Un documentario prezioso, da guardare lontano dai pasti..."1)



1)Fonte:Cinefestival.blogosfere.it

Oliveri , i terreni comunali e l'Esperanto


Sull'argomento, Oliveri e i terreni comunali, ho già scritto come la penso il 28 febbraio 2009 (leggi qui). Scrivevo allora:"A proposito dei terreni comunali,circola la leggenda che un certo Mentore ne abbia in uso una gran parte,qualcuno e' in grado di individuarne i lotti? In palio ricchi premi e cotion".
Da allora, nessuno e' stato in grado di individuare questi lotti ma,la leggenda continua e periodicamente viene riproposta....(leggi) chissà perchè?
Nel riproporla, c'è,poi, chi aggiunge "Lo stesso Pirrotti, sostiene che tali terreni sono ormai di chi li occupa ..."
In verità, io ho citato una legge (vedi qui) ai cui art.1 e 2: "Nuove norme in materia di usi civici" e : "Trascrizione degli atti del procedimento", si dispongono le condizioni e si impongono le modalità attraverso le quali e' possibile che tali terreni diventino di chi li occupa.
Il principio, su cui la legge si basa e' quello dell'enfiteusi, come ho già scritto, su Oliveri Libera, il 24 febbraio 2009( leggi).
Come "vedete" cari lettori, le cose le dico e le scrivo e pure in italiano ma.... c'è sempre chi non capisce, distorce, travisa....Sono "dottissimi" i miei detrattori ma, a quanto pare, non conoscono l'Italiano.
Non me ne vogliate, affezionati lettori ma, temo che il prossimo post mi toccherà scriverlo in Esperanto. E' la più conosciuta e utilizzata tra le lingue ausiliarie internazionali e sono certo che, stavolta, i miei "colti" detrattori leggendo, comprenderanno, finalmente,ciò che scrivo.

Maurizio Pirrotti