mercoledì 17 novembre 2010

Il Liceo Scientifico di Patti e la...Provincia

In questi giorni, in Italia sembra che stia crollando tutto,non solo il governo.
Dai monumenti (leggi
qui), ai trasporti (leggi), all'economia, al territorio che frana sommerso nel fango (leggi)..... tutto sta andando in rovina, anche la scuola a cominciare dai suoi edifici.
Ora, se è vero che:" Quella che viene spacciata come riforma dal nostro ministro della Pubblica Istruzione, non è altro che lo specchio di una squallida politica al risparmio" è anche vero che non è colpa del Ministro se molti edifici scolastici,che ospitano scuole superiori, fanno schifo.
E' la Provincia che se ne deve occupare.
(1) "I compiti delle provincie sono essenzialmente questi: occuparsi di strade provinciali, strutture scolastiche, tutela ambientale e... poco altro".
Ora, molti dei nostri ragazzi vanno a scuola a Patti, al Liceo Scientifico che è ridotto così come si vede nelle foto sotto.
Gli studenti hanno dovuto fare ricorso a forme di protesta "estreme" come l'occupazione,( leggi) per richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica sulla grave situazione di disagio che,loro malgrado, vivono quotidianamente.
A Patti, da 20 anni si attende la costruzione di un nuovo Liceo Scientifico!
1)"Intorno all'anno 2000 o poco prima, il Consiglio Provinciale aveva stanziato, nel bilancio, i soldi necessari alla costruzione del nuovo liceo scientifico (quindi la possibilità economica c'era). Ma, , questi soldi sono stati subito stornati e ridistribuiti su altri fronti" (1)(leggi)....
Mi chiedo: se le Provincie non fanno ciò per cui sono state concepite, non è meglio abolirle?

Maurizio Pirrotti

1) Fonte: Pattilibera











1 commento:

  1. Parlo da studente attuale del "Liceo scientifico" di Patti. Io ringrazio tutti per aver contribuito indirettamente alla nostra protesta che, è stata interrotta, nell'attesa della scadenza dell'ultimo bando pubblicato. Abbiamo bisogno di aiuto. Non vogliamo adesso prendere posizioni azzardate ma la domanda che sorge spontanea è: perchè proprio adesso che il liceo è stato messo all'asta per fallimento (dicono i professori) si parla di costruzione di un nuovo edificio? Cosa ha bloccato questo processo in questi 40anni? Se davvero provassimo a rispondere, rischieremo di stendere questi dettagli, quasi trasparenti, sopra tristi e bui affari mafiosi, o quantomeno, non certamente legittimi alla nostra tanto amata costituzione. Anche a tal proposito siamo in vie organizzative per il 9 Dicembre (Giornata Europea contro la corruzione). E' qualcosa di più di una semplice superficialità lavorativa della Provincia e, per questo, noi studenti affiancati da professori e genitori, portiamo avanti, probabilmente a discapito nostro (Normativa della riforma attualmente in vigore varata dal ministro dell'istruzione Mariastella Gelmini che prevede una bocciatura immediata per più di 50 assenze individuali), porteremo avanti la protesta e l'enorme disguto verso questa politca che ci sovrasta con finanziamenti illeciti a scuole private e tagli a quelle pubbliche (Pubbliche ed il Liceo di Patti è una scuola Pubblica). Perdonatmi l'indignazione che mi detta queste parole e grazie ancora per il vostro appoggio.

    Roberto Gammeri.

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