giovedì 12 agosto 2010

Oliveri: il teatro e il peccatore


Ci passo davanti quasi ogni giorno quando, lasciata la macchina al parcheggio, vado al mare. Sapevo che, ad agosto, "ci facevano" il cinema all'aperto ma, oggi,no.
Stasera, giovedì 12 agosto 2010, si "terrà" una rappresentazione teatrale, nel cortile delle scuole medie.
L'ho saputo poco fa, al ritorno da mare, incontrando, per caso, proprio là davanti, l'assessore al Turismo di Oliveri. Gli sono grato per questa informazione.
A dire il vero, l'assessore si e' anche pregiato di informarmi che essendo state predisposte ben 200 sedie per l'occasione, non sarà necessario portarsi la sedia da casa.
Un informazione che lui ha ritenuto utile dare e che vi riporto "solo" per dovere di cronaca.
L'incontro e' stato cordiale, come sempre, ma, ho notato, nella sua voce, quasi un tono "piccato". Magari sono malizioso e sbaglio ma, a proposito di sedie, credo c'entri qualcosa il... Castello.
Ad essere sinceri, ho avuto la sensazione che questo tono proseguisse anche successivamente, quando mi ha informato che il sito internet del Comune ha ripreso a funzionare regolarmente (leggi quì l'antefatto).
Sicuramente le mie impressioni sono sbagliate ma, comunque sia, le informazioni che ha dato ritengo siano utili e trovo giusto riportarle.
Per il resto, si sa: "A pensare male si fa peccato!" Ed io sono peccatore.

Maurizio Pirrotti

Ps.
Per chi fosse interessato: nella home page del sito del Comune
(leggi quì) sono elencate e descritte le "manifestazioni del giorno" di questa estate oliverese.

Strani segnali a 3.633 Mhz, Oliveri e gli ufo

Nei giorni scorsi, (sabato) radioamatori di tutta Europa hanno udito strani segnali, a 3.633 Mhz.
Sembravano provenire da una stazione militare russa, (quì link)
.


Non sapendo di cosa si trattasse, molti hanno parlato di Ufo e di segnali extraterrestri.
Anche ad Oliveri, ieri sera , e' accaduto qualcosa di apparentemente "extraterrestre":
sul lungomare, intorno alle 23,00, delle strane sfere incandescenti volteggiavano nel cielo buio sopra "la punta". Eravamo tutti col naso per aria, stupìti e meravigliati.
Ufo o non ufo?
Un amico, "vecchio" marinaio, se la rideva divertito.
Ci raccontò "du pallunaru" e delle incredibili "palle di fuoco" che, tanti anni fa, costruiva, ad Oliveri, in occasione della festa del patrono.
Con del filo di ferro e della carta, costruiva l'involucro esterno. All'interno metteva del cotone imbevuto di carburante. La sera, al momento stabilito, dava fuoco al cotone. I suoi "marchingegni" al buio, si libravano in aria come mongolfiere... accese.
Ieri sera, ad Oliveri, alcuni suoi emulatori si sono dati molto da fare.
Una passante, dopo avere visto "i fuochi volanti" e ascoltato la spiegazione del
"vecchio" marinaio, ha esclamato:"Non erano gli Ufo? Peccato!"

Maurizio Pirrotti

lunedì 9 agosto 2010

Le feste....Aragonesi

Stamattina, al ritorno dal mare, ho avuto modo di leggere una locandina, affissa nei pressi del lido che frequento, riguardante Montalbano ed il suo cartellone festivo,ricco di eventi, in questo agosto 2010.
Dal 12 al 14 agosto, a Montalbano,si svolgeranno le Feste Aragonesi.
Feste che per tre giorni animeranno, con rievocazioni storiche, il paese che, non dimentichiamolo, e' considerato uno dei "borghi più belli d'Italia".
Dal sito InfoMessina ( quì il link) "La cavalcata medievale, il palio dei quartieri, i giochi medievali, l'apertura delle botteghe dei mestieri tradizionali, l'investitura del cavaliere templare e il corteo storico che celebra l'ingresso a Montalbano di Federico III d'Aragona, riproporranno l’atmosfera medievale e faranno la gioia dei visitatori".
Federico III fu re di Sicilia dal 1296 al 1302.
Volle intitolarsi "terzo" per continuità con la dinastia sveva degli Hohenstaufen, per discendenza da parte di madre.
Era infatti nipote di tutt'altro Federico, quel Federico II di Svevia considerato lo "stupor mundi".
"...Quest'ultimo, amava essere considerato quale "imperatore degli ultimi tempi", chiamato alla missione di restaurare l'aurea età della giustizia sulla terra.
Questa interpretazione leggendaria della sua persona e del suo ruolo, suffragata da alcuni indizi (Iesi, suo luogo natale, era da lui fatto consuonare con Iesus: l'ottagono di Castel del Monte è antico simbolo di eternità: Federico vuole essere incoronato nella fatale Gerusalemme, etc. etc.), entra in conflitto violentemente con la Curia papale, propensa a vedere in Federico il biblico Anticristo". 2)
Comunque la pensiate, a me «'l secondo Federico»3) mi sta simpatico.
Fin dai tempi del liceo.

Maurizio Pirrotti

1)http://it.wikipedia.org/wiki/Federico_III_di_Aragona
2)http://www.sicilyweb.com/storia/svevieangioini.htm
3)
parole di Farinata degli Uberti a proposito del girone degli eretici o degli epicurei, Dante Alighieri, Inf. X 118-119)

Comune di Oliveri: problemi tecnici

Non e' accessibile il sito web del Comune di Oliveri.
Sull'home page si legge:







Sulla stessa homepage e' riportato il link alle istruzioni che spiegano come rinnovare il dominio.
Insomma, bisogna solo aspettare....che qualcuno legga e provveda.

Maurizio Pirrotti

giovedì 5 agosto 2010

"Das Lied der Linde"

Il sito N3KL.ORG (quì link) esegue il monitoraggio dell'attività del nostro sole.
In questo momento indica che e' in corso una vera e proria bufera geomagnetica
(
A Geomagnetic Storm has occurred...).
Scrivo che e' in corso poiche', a seguito di
una eruzione solare avvenuta nei giorni scorsi, si sta avvicinando alla terra, alla velocità di mille chilometri al secondo, un vero e proprio "Tsunami "solare.
Potrebbe raggiungere la Terra fra questa notte e domani, "quando urterà contro lo scudo magnetico naturale che protegge il nostro pianeta"(leggi quì).

Eventi come questo sono accaduti molte volte in passato.
Alcuni, di intensità maggiore di quella prevista per i prossimi giorni, si ripetono ciclicamente.
La memoria di questi "grandi eventi" accaduti in passato e della paura suscitata nelle popolazioni, la ritroviamo, ancora oggi, in antichi testi della tradizione popolare.
Una canzone( ritrovata in un antico manoscritto) a Staffellstein nel Franken in Germania recita:" Winter kommt, drei Tage Finsternis, Blitz und Donner und der Erde Riß... ... Zählst du alle Menschen auf der Welt, wirst du finden, daß ein Drittel fehlt, Was noch übrig, schau in jedes Land, Hat zur Hälft' verloren den Verstand".
"Arriva l'inverno, tre giorni di buio Tuoni e lampi la terra si spacca ... Conti tutti gli uomini della terra, vedrai che un terzo manca, dei rimasti, guarda in ogni paese, la metá ha perso la ragione..."
Brr, uno scenario per niente allegro!
C'è da dire che, in effetti, una bufera solare puo' provocare perturbazioni nel campo magnetico terrestre e causare squilibri nella vita di uomini e animali.
Ma,
c'è da dire, anche, che anomalie magnetiche ( di grande intensità) possono portare ad allucinazioni di massa...
Comunque sia, chissà se si riferisce ad un evento simile la famosa profezia del "dicembre 2012"?
Il "calendario Maya" finisce nel 2012 come e' risaputo.
Stando agli antichi testi ció che finisce, nel 2012, é "Un sole".
Ovvero: il Sole "Muore".
Fortunatamente dovrebbe "morire" solo per poco (
per circa 60 oppure 70 ore).
Dopo dovrebbe "rinascere".
Tale fenomeno di rinascita-morte solare si ripeterebbe ogni 5.200 anni, costringendo la Terra ad un periodo di totale oscurità della durata di 60- 70 ore.
Se accadrà, in queste ore NESSUN tipo di apparecchio elettrico funzionerà a causa delle anomalie magnetiche.
"Recentemente gli scienziati della Nasa hanno avvertito che tra il 2012 e il 2013 potrebbe verificarsi una tempesta geomagnetica in grado di causare il black out più grande della storia. Milioni di persone potrebbero rimanere senza elettricità, in down tutte le infrastrutture e i servizi che dipendono dall’energia elettrica, 2 mila miliardi di dollari di danni". 1)
Boh, speriamo bene!

Maurizio Pirrotti

1) fonte: http://www3.lastampa.it/scienza/sezioni/news/articolo/lstp/290712/

mercoledì 4 agosto 2010

La discarica di Marinello e i marciapiedi del lungomare



Purtroppo avevo ragione (leggi quì) già oggi – 2 Agosto, “l’entrata di Marinello” è di nuovo una discarica.
Che cosa ha detto l’Assessore al turismo di Patti 10 giorni fa?(rileggi quì)A Marinello dobbiamo garantire il minimo: la pulizia”.
Parole vuote!


Juergen Mostert


Ps

A proposito di pulizia: ho avuto modo di chiedere al responsabile della società che provvede alla pulizia di Oliveri ,per conto dell'Ato, come mai non puliscono i marciapiedi del lungomare, pieni di aghi di pino.

Basterebbero due persone: una con un soffiatore a scoppio( di cui la ditta e' dotata) e l'altra con una spazzatrice meccanica (anch'essa in dotazione alla ditta). In un ora pulirebbero tutto.

Oppure,se si vuole risparmiare sul personale, basterebbe una sola persona con una "aspiratrice" (come si vede in foto) e una "lapa"

( anch'essa in dotazione alla ditta) dove riporre il materiale .

Mi e' stato risposto che la ditta non riceve i pagamenti da un sacco di tempo e perciò si limita all'indispensabile pulizia del centro abitato!

Non so a voi, ma a me, sta risposta,non m'ha convinto proprio per niente.


Maurizio Pirrotti

lunedì 2 agosto 2010

Oliveri: la fiera ieri sera...Peccato!


Ieri sera ha preso il via una delle iniziative più importanti, dal punto di vista economico, di questa estate:la fiera al campo sportivo.
Bella e lodevole nell'intenzione, peccato che la serata inaugurale e' stata costellata da numerose e gravi pecche organizzative. La gente accorsa numerosa si e' trovata compressa in uno spazio dove mancavano le piu' elementari misure di sicurezza!
Niente vie di fuga, niente uscite di sicurezza, nessuna misura antincendio etc. etc. Il cancello,lato Tonnara, era chiuso con un catenaccio e bisognava riaffrontare la folla accalcata all'ingresso per potere finalmente guagagnare l'uscita....L'ingresso-utilizzato anche come uscita- vedeva la folla accalcata, nella piu' totale assenza di controllo dei flussi.Non c'erano sistemi di ventilazione e si "ccupava". Alcune persone,nella ressa, si sono sentite male. In compenso,l'ambulanza faceva bella mostra di se nei pressi di quel cancello chiuso. Ad essere paradossali, sembrava che il tutto fosse stato organizzato apposta per far lavorare il 118.
Paradossi a parte,spero che da stasera il buon senso prevalga e si approntino, come minimo, le uscite di sicurezza (per altro obbligatorie),si apra quel cancello lato Tonnara e si attivi almeno qualche ventilatore subito dopo l'ingresso.
Caspita, almeno questo!
O vogliamo che a Oliveri succeda come a Duisburg?


Maurizio Pirrotti

Fiorello VS Ignazio La Russa

L'insostenibile leggerezza dell' ... "ignorantezza"


Sto leggendo il libro di padre Orlando.(link quì)
A due pagine dalla fine della lettura del primo capitolo, all'improvviso, come in una folgorazione, un episodio accaduto tanti anni fa mi e' tornato in mente: ero in compagnia di un amico di Oliveri,oggi residente a Milano.
Passeggiando sul lungomare, una sera, incontrammo un gruppo di signori, non più giovanissimi. Discutevano animatamente.
Fummo coinvolti, entrambi, nella "vivace" disputa che aveva come oggetto i palischermi, all'epoca in rovina, abbandonati di fronte alla tonnara.
Di li a poco, uno di questi, sarebbe stato oggetto di "restauro".
C'era chi sosteneva che i soldi spesi per il restauro sarebbero stati soldi buttati, soldi che era meglio spendere per cose più utili.
Io ed il mio amico, sostenevamo che "spendere " per tenere "vivo" il ricordo del passato fosse cosa buona e giusta.
"Quando una comunità conosce il proprio passato e la propria storia, può meglio comprendere il presente e progettare il proprio futuro!"
A questa mia affermazione....apriti cielo!
"Oliveri non ha storia!"
(testuale) fu l'affermazione disarmante di un presidente di non so cosa.
"Tu parli così ( rivolto a me) picchì si amicu du sinnicu!"
Non lo ero ma, tant'è....
Ad Oliveri le iniziative, anche ottime, sono da condannare a prescindere se, ad intraprenderle, e' un esponente del fronte politico "avverso".
Ora come allora se tu, pur politicamente avversario, ritenendole valide, le suddette iniziative le sostieni sei... "complice". Punto.
Giorni dopo,venne a trovarmi a casa una amica, all'epoca consigliere comunale.
Mi raccontò di Casa Forca e di come lei si stesse battendo, con tenacia, per evitare che "a Fucca" venisse demolita. (Volevano demolirla!)
Si era parlato anche "da Furca" la sera prima, durante quella "vivace"discussione.
Mentre il mio amico, oggi milanese, ne sottolineava l'importanza storica,uno dei nostri interlocutori, in un impeto di rara sapienza, era sbottato: "Voi e la vostra ignorantezza:quella cosa lì, quell'arco, non ha alcun valore storico e va demolito!" Fortunatamente la mia amica "consigliera" ebbe la meglio e la Forca e' ancora, oggi, lì.
Sono passati tanti anni da allora...
Sto leggendo il libro di padre Orlando.
E' indubbio merito di questa pubblicazione il fornire notizie preziose sulla storia di Oliveri.
Nel primo capitolo, ad esempio, (tra le altre cose) e' spiegata proprio l'origine della Casa Forca.
La lettura del libro consente di colmare, a proposito della storia Oliveri, molte lacune e sarà a tutti di aiuto per evitare, in futuro, possibili e irreparabili danni provocati dalla nostra ... "ignorantezza". Come direbbe La Russa:" E diciamolo!"
Sono al primo capitolo e ricordando l' episodio, che ho raccontato, ho voglia di dire pubblicamente all'autore:
"Grazie"!

Maurizio Pirrotti

domenica 1 agosto 2010

Bravi!


Domenica 1° Agosto 2010

Proprio oggi e' cominciata l’animazione in spiaggia, organizzata dall’Assessorato al Turismo di Oliveri.

In mattinata c’erano le ragazze che – con i bimbi intorno – facevano giochi, ballavano, e cantavano.

Una cosa carina e coinvolgente che e' piaciuta tanto ai genitori dei bimbi e non solo a loro.

Un’iniziativa che porta vitalità e gioia nelle spiagge di Oliveri.

Bravi!


Juergen Mostert

venerdì 30 luglio 2010

Pubblici sproloqui


Circola, in paese, un volantino a firma del gruppo consiliare di opposizione.
Me ne e' stata inviata una copia per email che pubblico di seguito.
L'oggetto del contendere: un comizio, che il gruppo di opposizione intende tenere nella centralissima piazza Roma, in data 1.8.2010, che e' stato invece autorizzato, dal Sindaco, nella periferica piazza Stazione.
Al di la di tutte le considerazioni che si possono fare,
fa bene, il gruppo consiliare di opposizione, ad annunciare che non intende farsi intimidire
.
Farebbe, a mio avviso, ancora meglio a "tenere" comunque il comizio.
Se si ritiene di avere qualcosa di importante da dire, una piazza vale l'altra. O no?

Maurizio Pirrotti


VERGOGNA E ANCORA VERGOGNA!!!!!

Il Sindaco Michele Pino ha paura!!!

In data 17.7.2010 il Sindaco si è esibito in un pubblico sproloquio degno del peggiore dei cabarettisti …

Volevamo rispondere alle sue menzogne … Volevamo ristabilire la verità dei fatti ... e per questo, con nota del 21.7.2010, abbiamo richiesto l’autorizzazione a comiziare in piazza Roma in data 1.8.2010 …

Ci è stata negata … ci ha impedito di esprimere la nostra opinione …

Lui che, senza alcun ritegno, si è esibito in Piazza Roma la sera della festa di Santa Rita vorrebbe farci comiziare in piazza Stazione!!!!

ALLA FACCIA DELLA DEMOCRAZIA E DELLA TRASPARENZA!!!!

Forse ha paura di qualcosa?? Ha paura della verità??? Noi sicuramente non ci faremo intimidire …
Se pensa di metterci il bavaglio si sbaglia!!!

VERGOGNA E ANCORA VERGOGNA!!!!!

Il Gruppo consiliare di opposizione

Oliveri:cronaca di un "evento"


Il castello di Oliveri, con il suo splendido parco, ha fatto da cornice, ieri sera, alla presentazione del libro:"Oliveri, frammenti di vita civile e religiosa" scritto dal nostro concittadino mons. Orlando.
Presenti, insieme a tanti cittadini, autorità civili e religiose.
Tra i fortunati, tra il pubblico, che sono riusciti a trovare un posto a sedere, c'ero anch'io.
Merito del teutonico Juergen che, avendo letto sull'invito ore 18,00, era già sotto casa mia
alle 17,30 e non ha consentito manco 10 minuti per un caffè: "Presto che e' tardi!"
Sto tedesco "prescialoro", una volta arrivati, preso posto e atteso 40 minuti prima che iniziasse la "cerimonia", ha
poi cercato di farsi perdonare, il mancato caffè, con frasi adulatorie tipo: "L'abbronzatura ti sta bene! "
Risentito per il caffè negato, sentendomi dare dell'abbronzato, ho comunque apprezzato:mica mi chiamo Obama, io!
Il tedesco l'ho comunque definitivamente perdonato quando, al 35° minuto di attesa, ha, con un candore disarmante, ammesso: "Di caffè c'era tempo di prenderne a decine!" L'ho perdonato anche perchè mandarlo a quel paese davanti a tutti, preti e vescovo
1) compreso, non mi sembrava educato.
E' valsa comunque la pena arrivare in anticipo. L'attesa e' stata,infatti, deliziata dal bel canto di due soprano, una russa dal cognome impronunciabile e dal sorriso splendido, l'altra, presumo italiana, dalla voce bella e possente che, nonostante qualche incertezza del fonico, sono state veramente brave, brave, brave.
Complimenti agli organizzatori!
Durante l'attesa, prima che iniziassero i "lavori", da un banchetto, un tale ha distribuito gratuitamente copie del libro oggetto della presentazione ma, non li ha dati a tutti: solo ad alcuni tra i presenti. Gesto poco carino e poco grazioso.
Successivamente, durante il suo intervento,
il Sindaco ha spiegato che il Comune ha contribuito alle spese di pubblicazione del volume e nei prossimi giorni, ne distribuirà gratuitamente una copia ad ogni famiglia di Oliveri.
Sarà, per me,una ottima occasione per leggere un libro che si preannuncia interessante e per sapere attraverso la lettura, qualcosa di più sull'autore di cui al momento so solo che e' vicario della Diocesi di Patti, docente di Teologia Sistematica, Direttore dell'Istituto "Mons. Angelo Ficarra" e professore di Ecumenismo presso l'Istituto teologico "San Tommaso" di Messina.
I "lavori"sono cominciati con una breve ed interessante introduzione del prof. De Maria che ha parlato delle interessanti analogie tra Oliveri ed Alcara Li Fusi che avrebbero fatto la gioia di mio suocero, se solo fosse stato presente.( Lui e' di Alcara!)
Tra gli interventi delle autorità civili( del Sindaco ho già scritto) di rilievo quella del Presidente del nostro Consiglio comunale che,perdonata qualche incertezza linguistica dovuta all'emozione, ha parlato dell'importanza che la chiesa del castello ha avuto per Oliveri e per i suoi cittadini, sottolinando l'importanza della memoria storica.
Del resto tutto il libro tratta di storia e memoria ma, anche, di come quest'ultima susciti nostalgia come non ha mancato di sottolineare l'ottimo prof. Pisciotta nel suo intervento dal titolo: "Oliveri-una passeggiata nel tempo e nello spazio tra documenti e nostalgia" Mons. Pisciotta, ha raccontato il libro di don Giovanni e ne ha fornito una delle possibili chiavi di lettura. E' stato un vero piacere ascoltarlo.
Mi e' piaciuto un pò meno l'intervento del prof. Mellusi .
Parlando dei rapporti tra Stato e Chiesa, in Sicilia, ottima la parte riguardante il ruolo del re quale massima autorità religiosa nell'isola.
Meno apprezzabile,per me, la parte dell'intervento in cui il professore ha affermato che i Normanni hanno consentito la ripresa dell' economia nella nostra zona, economia devastata dalla dominazione araba. Affermazione che non condivido ( leggi quì) .
La dominazione araba ha arricchito la Sicilia e la sua economia!
Il prof. De Maria, forse intuendo il mio dissenso,
quasi a leggermi nel pensiero, ha chiesto se tra i presenti qualcuno volesse intervenire fare osservazioni o avere chiarimenti ma, nessuno si e' fatto avanti. Nemmeno io.
Forse e' stato un errore ma, eravamo ospiti in un castello di origine araba e mi e' sembrato sciocco polemizzare con un cultore di storia patria.
L'intervento conclusivo del Vescovo e' stato breve, saggio e beneaugurante.
Ricordando come Oliveri abbia una storia millenaria (da Liviri leggi quì) , storia che va scoperta e raccontata, ha auspicato che altri proseguano ed integrino il lavoro di don Giovanni su Oliveri, augurando che "l'annosa" Oliveri sia sempre vitale e capace di dare anche in futuro frutti vegeti e rigogliosi.

Maurizio Pirrotti

1)Nella prima stesura del testo avevo scritto "voscovo" come non ha mancato di farmi notare, tra i commenti, l'ottimo Juergen


Ps.


Quello di ieri sera e' stato un vero e proprio evento "importante" e di "spessore", un' occasione di arricchimento culturale di cui tutta Oliveri deve essere orgogliosa. Permettetemi di fare i complimenti ai nostri amministratori che, con notevole lungimiranza, hanno sostenuto, due iniziative lodevoli e di tutto rilievo quali la pubblicazione di ben due libri sul nostro paese.

(leggi quì). Un doveroso grazie agli autori delle pubblicazioni che, con il loro lungo ed intenso lavoro di ricerca, ci consentono, da oggi, di sapere ancora di più su questo meraviglioso "puntino" di Sicilia chiamato Oliveri.

mercoledì 28 luglio 2010

Oliveri la spazzatura:brutto tempo all'orizzonte


Sul fronte Ato e spazzatura non giungono buone notizie:
non c'è al momento una piattaforma disponibile per lo smaltimento del vetro e da mesi le campane di raccolta sono colme.

Il servizio di raccolta dei rifiuti ingombranti (lavatrici,frigo etc. etc.) e' prossimo alla paralisi: la ditta di Barcellona presso cui venivano smaltiti ha chiuso e non si possono conferire in discarica.
Come se non bastasse,la ditta Edera, che fornisce servizi all'Ato, ( raccoglie la spazzatura in paese e la porta in discarica) vanta crediti per i servizi resi, compresi i lavori di smaltimento dei fanghi reflui del depuratore, eseguiti piu' di un anno fa.
Se non si sblocca la situazione, a breve, il servizio di raccolta della spazzatura, ad Oliveri, potrebbe essere sospeso. Sembra un film già visto ( leggi quì) con montagne di spazzatura per le strade che sarebbe opportuno non rivedere.
Oliveri:brutto tempo all'orizzonte
!

Maurizio Pirrotti

Oliveri e..l'artista

Buonasera Maurizio,
lo puoi mettere nel tuo blog? Mi faresti un grande piacere!
Cari saluti

Juergen


Ho conosciuto Roberto Sebastianelli,

Venerdì scorso a Marinello, durante la presentazione del libro della Dottoressa Ermelinda Simone, accanto a me si è seduto un signore gentile, umile e semplice, quasi timido e poco appariscente. Abbiamo chiacchierato - mi era simpatico.

Il giorno dopo ci siamo per caso ritrovati al bar, mi raccontava che vive a Roma, è nonno (come me), viene già da 35 anni a Oliveri (come me), che ama Marinello (come me), ha una casa a Oliveri ed ha quasi la stessa età come me. Tra parentesi mi diceva anche “faccio disegni”. Poi si è alzato, tornava con una grande busta da lettere e mi ha regalato 2 disegni fatti con le sue mani.

Questi disegni – fatti in pastello – mi facevano battere il cuore: così belli, così fini, così … poetici – opere di un vero artista, da un vero innamorato del bello. E in internet ho trovato la conferma:

Roberto Sebastianelli è diplomato all’Accademia di Belle Arti. Ha esposto nelle più qualificate gallerie d’Italia ed ha partecipato a Rassegne d’arte nazionali ed internazionali di grande prestigio, sempre con brillanti risultati e convincenti riconoscimenti della stampa specializzata. E’ un artista di rara sensibilità.

Roberto Sebastianelli è un artista famoso, io lo conosco di persona – e ne sono fiero!


Juergen Mostert

domenica 25 luglio 2010

Scappate dal sud

di:Debora Billi
da : http://crisis.blogosfere.it

Sono di origini centronordiche, altrimenti questo è ciò che direi a miei parenti residenti nel Sud:"Scappate dal Sud. Andatevene. Sbarcate dalla nave che affonda,non c'è più speranza, non c'è più soluzione. Il Meridione d'Italia, da sempre nelle difficoltà, è definitivamente abbandonato a se stesso. Ricordate Ferrini e il muro di Ancona? Non è un muro, è un fossato, è uno scavo profondo che serve a tagliarvi via, a lasciarvi alla deriva nel Mediterraneo senza alcuna destinazione, come un barcone di migranti.Il Sud non interessa più, neppure a chi era solito mangiarci sopra. E' terra di nessuno, è far west. I neonati muoiono negli ospedali, perché se si taglia la sanità si taglia al Sud, e quel poco che rimane è spazio colonizzato da incapaci raccomandati e figli di papà. La gente muore di tumore, a chi frega qualcosa? I rifiuti tossici bisogna pur smaltirli, ed è meglio portarli al Sud che sparpagliarli tutti in giro, così crepano solo loro. Una discarica di veleni a cielo aperto, nei campi coltivati, negli orti, nell'acqua, nel cibo. Andatevene, finché siete in tempo.E poi inceneritori, raffinerie ed estrazione di petrolio, cemento, calcestruzzo, chimica, il peggiore schifo industriale tutto al Sud, perché "porta lavoro", ehhh, si sa che sono disposti anche a crepare per quattro posti di lavoro malpagati. Devastazione del territorio ovunque, anche nei paradisi naturali, chissenefrega del turismo, tanto i turisti col cavolo che vengono in vacanza in questo inferno.E la mafia, la camorra, la ndrangheta in doppio petto, i traffici illegali di droga, soldi, monnezza, le connivenze politiche ormai alla luce del sole, risapute, scontate. Come vivere in una dittatura, comandano i banditi e gli altri tutti zitti o sono guai. Dov'è la democrazia, al Sud? E' mai esistita? Ne sanno qualcosa?E poi le massonerie, le associazioni, i clan, gli amici degli amici, si sono presi tutto e decidono tutto loro, la Polizia non conta, la magistratura o è complice o finisce vittima, lo Stato assente o incistato perfettamente nel bubbone, terra di nessuno abitata da impotenti fantasmi.Cosa c'è di nuovo in tutto ciò, direte voi? La crisi sistemica, ecco cosa c'è di nuovo. Non ce n'è più per tutti, e da qualche parte bisogna tagliare. Il Sud sarà completamente abbandonato e lasciato a chi lo ha sempre gestito, ma stavolta con mano completamente libera. Libera di distruggere e di ammazzare, per via più o meno diretta. E come in Florida e in Louisiana scappano dalla marea nera, che uccide uomini e cani e campi, scappate dal Sud, prima di ritrovarvi in trappola quando sarà troppo tardi!

Trafficanti di droga

da Sky tg24
Il generale dei Carabinieri Giampaolo Ganzer, comandante dei Ros, è stato condannato Lunedi, 12 luglio 2010, a 14 anni di carcere per traffico di droga.
Secondo il tribunale di Milano, il generale Ganzer e 13 altri alti ufficiali dei Carabinieri, hanno organizzato un vasto traffico di droga
... Link all'articolo


Bel tempo a Marinello


Ieri il convegno: "Itinerario naturalistico attraverso un angolo di Sicilia-laguna di Marinello-il castello di Oliveri- il castello di Scala di Patti-" organizzato dall'associazione "Labiri" con il patrocinio del Comune di Oliveri, del Comune di Patti e della Provincia.
(Quì la locandina) Io, non ero presente al convegno (mi scuso con chi mi ha invitato) ma, c'era l'ottimo Juergen che ha realizzato un resoconto a beneficio di tutti i lettori.

Maurizio Pirrotti


C'erano presenti una ottantina di persone ieri sera al convegno in cui si presentava il volume , opera della Dottoressa Ermelinda Simone, dal titolo : “Itinerario Naturalistico. Un angolo di Sicilia: Laguna di Marinello, Castello di Oliveri, Castello di Scala di Patti”.

Si tratta del primo volume edito sulla vegetazione di questa zona.
Moderatore, il Professore A. Santaromita Villa.

Presenti l'avv. L. Gullo, della Provincia Regionale di Messina e il presidente del consorzio Tindari Nebrodi. Presente anche il Sindaco di Oliveri. Non era presente il Sindaco di Patti.

L' assessore al Turismo di Patti ha parlato della sua cittadina definendola “città dell’arte”, dove si possono ammirare tante cose belle ed ha nominato, tra le altre, anche i Laghetti di Marinello.

Ha detto testuale : a Marinello dobbiamo garantire il minimo: la pulizia!”.

A questo punto mi permetto, di esprimere qualche critica: da anni l’amministrazione di Patti trascura la frazione di Marinello e non fa proprio niente – ne pulizia, ne riparazioni.

Lo spartitraffico della Via del Sole per esempio, per tanto tempo era in condizioni pessime – il giorno di questo convegno l’hanno riparato - e l’entrata sulla spiaggia di Marinello, da mesi una discarica - proprio nella mattinata di questo evento l’hanno pulita.

Potrei scommettere, che fra due settimane troveremo di nuovo le stesse porcherie e nessuno di Patti se ne interesserà.

Intanto, l’Assessore di Patti,finito l'intervento, è andato via.


Il Sindaco di Oliveri, ha detto che la laguna di Marinello dovrebbe far parte di Oliveri – già per ragioni geografiche ma, anche, logistiche. Condivido e credo che su questo argomento sarà utile un più ampio e diffuso dibattito.

Michele Pino ha parlato anche dei progetti “scalinata della Coda di Volpe” e dell'“l’Orto Botanico al Castello di Oliveri” e a “Scala di Patti”. Ha espresso la volontà di collaborare con tutti per il bene di tutti.

Infine la Dottoressa Ermelinda Simone – ha mostrato alcune foto delle piante del suo libro, spiegando con parole commoventi la vegetazione e la bio diversità intorno dei Laghetti di Marinello. “Ogni piante ha la sua storia” diceva “per questo abbiamo messo sul frontespizio del libro una Mandragola”.

Il suo intervento mi ha riconciliato con me stesso:caspita, c'è bel tempo a Marinello!


Juergen Mostert


p.s.

c’era anche la “Onda TV” ed alla fine ho chiesto, se vogliono sentire qualche parola di critica – la risposta e' stata un semplice “no” – non mi hanno neanche domandato di che cosa si tratta ….

Giornalismo del bel tempo?

Oliveri e l'acqua



L'ordinanza relativa al divieto di utilizzo, ai fini potabili, dell'acqua, distribuita dal civico acquedotto, e' stata revocata e
la tanta attesa buona notizia (leggi quì) finalmente e' arrivata:ad Oliveri, l'acqua e' di nuovo potabile!


to be continued


Maurizio Pirrotti

martedì 20 luglio 2010

Las cucarachas ed i problemi di stampa


In questi ultimi giorni, non mi e' stato possibile aggiornare il blog, regolarmente, ed e' un peccato perchè , in paese, ne sono successe parecchie di cose e tanti gli spunti per scrivere: dai manifesti affissi, per le vie di Oliveri, che urlavano "Vergogna!", al comizio di risposta del Sindaco, dai marciapiedi (finalmente) aggiustati vicino le giostre, al Consiglio Comunale di ieri pomeriggio, fino alla disinfestazione che, mentre scrivo, (ore 1,47) stanno finalmente facendo, per le strade invase, nelle scorse settimane, da frotte di cucarachas (che sono gli scarafaggi ma, scritto in spagnolo, fa un pò meno schifo.)
Conto nelle prossime ore di riuscire a pubblicare un apposito post su questi argomenti.
Intanto,
nel post precedente, del 14 luglio, ho scritto, tra le altre cose, che: "l'Amministrazione Comunale non ha ancora redatto il "programma" della stagione estiva" e ieri sera, l'assessore preposto, nell'informarmi che, proprio ieri (19 luglio), sono stati affissi, per le vie del paese, i manifesti con il programma, mi ha rimproverato:" Non e' vero che il programma, al 14 luglio, non era stato redatto, lo era stato eccome! Si doveva solamente finire di stampare...."
Ah, se e' così, allora scusate, sono io che ho sbagliato!
Detto questo, se il prossimo anno si provvederà a finire di stampare un pò prima, forse, di conseguenza, inizierà un pò prima anche la stagione turistico-economica, con indubbi benefici per il nostro territorio.
O no?

Maurizio Pirrotti

Coliformi,strane bestie

Forse una buona notizia:oggi sapremo se l'acqua e' tornata di nuovo potabile!
In attesa, ritengo sia cosa utile fare un pò di chiarezza.
Nel post del 29 giugno (leggi quì) ho scritto dell'ordinanza che VIETAVA, IN TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE, L’USO, AI FINI POTABILI, DELL’ACQUA DISTRIBUITA DAL CIVICO ACQUEDOTTO.
Il divieto si era reso necessario,pare, a causa di un inquinamento da coliformi.
A quasi un mese, da quell'ordinanza, molte le domande rimaste senza risposta(rileggi quì) ed anche molta confusione nei cittadini: c'è chi parla di coliformi naturali, chi di coliformi vegetali, chi minimizza e basta.
Un mio amico veterinario ci aiuta a capire di che cosa si parla,quando si parla di Coliformi:

Coliformi fecali

Le acque superficiali anche di buona qualità non sono mai potabili. L'acqua può costituire un veicolo per la trasmissione di malattie infettive i cui agenti etiologici vengono di solito eliminati con le feci.
I Coliformi sono batteri Gram-negativi, a morfologia bastoncellare, aerobi-anaerobi facoltativi, non sporigeni, in grado di fermentare il lattosio con produzione di acido e di gas entro 48 ore dall'incubazione a 32-37° C (Coli totali), a 44° C (Coli fecali).
Comprendono i generi Escherichia, Klebsiella, Enterobacter e Citrobacter.
I Coliformi fecali comprendono i batteri termoresistenti (44° C) il cui habitat naturale è l'intestino umano o animale. La specie più rappresentativa è Escherichia coli. Poichè E.Coli è un ospite normale predominante della popolazione batterica aerobia-anaerobia facoltativa residente nell'intestino crasso (le feci umane ne contengono in media per ogni grammo 13 milioni), la sua presenza in un dato materiale (acqua, alimenti,ecc.) viene considerata un indizio sicuro di contaminazione fecale. Col dubbio che nel materiale indagato vi possano essere altri microrganismi di origine fecale, non esclusi i germi patogeni (salmonelle,shigelle, Vibrio cholerae...).
Mentre nelle feci umane il rapporto C.fecali/streptococchi fecali è di 4 : 1, tende ad invertirsi nelle feci di origine animale. La contaminazione è in prevalenza di origine umana quando i C.f. prevalgono sugli S.f., viceversa l'inquinamento potrebbe essere causato da feci di origine animale. Questo ha una sua validità solo se gli esami vengono eseguiti al momento del rilascio delle feci nell'ambiente, e comunque prima che le feci stesse si siano mescolate e diluite nei substrati ambientali.
La presenza di CF nella rete acquedottistica indica una contaminazione in atto o la presenza di sostanza organica metabolizzabile COA (carbonio organico assimilabile) maggiore di 50µg/l e temperatura dell'acqua superiore a 12-13° C.


Coliformi totali
I Coliformi totali sono esseri diffusi nel suolo, nelle materie prime di origine animale e vegetale, nelle acque e nell'ambiente in generale. Di questi germi, per lo più non patogeni, non si hanno prove certe della loro moltiplicazione nell'ambiente esterno.
Con la loro presenza nelle acque o negli alimenti, i CT si comportano come spie, ovvero quali indicatori di inquinamento fecale, segnalando il rischio potenziale della contemporanea presenza di enterobatteri patogeni a localizzazione intestinale (salmonelle e Shigelle), virus, o altri microrganismi patogeni di non facile individuazione mediante esami specifici.
L'analisi batteriologica non ha tanto lo scopo di svelare la presenza di microrganismi patogeni nell'acqua, quanto quello di stabilire la sua eventuale contaminazione con materiale fecale.
In linea generale si ritiene che l'acqua sia batteriologicamente pura ed esente da pericoli quando la sua flora è limitata a microrganismi ambientali adattati alla vita acquatica. La presenza di germi di origine fecale indica che l'acqua, anche se non contiene agenti patogeni al momento dell'analisi, li potrà contenere in seguito.
Nelle acque potabili i CT dovrebbero essere assenti. La naturale presenza di batteri ambientali quali Serratia spp. potrebbe far tollerare per non più del 5% dei campioni esaminati un numero di CT limitato a 5 UFC/100 ml.

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A questo punto,una cosa, credo, l'abbiamo capita tutti: se si parla di Coliformi, si parla di...cacca!

Maurizio Pirrotti