E' dal 10 novembre, da quando,cioe', siamo venuti "ufficiosamente" a conoscenza del nuovo orario, che ci siamo mobilitati per scongiurare che la sciagurata decisione di sopprimere quasi tutti i treni, che fermano ad Oliveri, venisse attuata. Ci siamo rivolti alle "autorità" comunali e provinciali che si sono subito attivate ed e' stato richiesto, anche, un incontro al Prefetto . Il Presidente della Regione, informato dei fatti e preso atto dell'enorme disagio a cui andranno incontro, da lunedì, pendolari e studenti, si e' impegnato ad intervenire per evitare che ciò accada.
Ad oggi, non sappiamo nient'altro. Beh, tranne quell'avviso alla stazione... Una simpatica vecchietta, dopo averlo letto, stamattina mi ha chiesto: "Comu finìu ? A schifìu ?"

Già, diciamo ai nostri figli ( quelli che lunedì non avranno modo di andare a scuola a Patti, perche' tutti i treni mattutini, in quella direzione sono stato soppressi,oppure a quelli che vanno di mattina a scuola a Messina e che possono tornare solo la sera dopo le 19,00) gioite: i treni a lunga percorrenza, andranno più veloci! ... Ma ...vaff...!
Maurizio Pirrotti
P.s.
Notizie dell'ultima ora: Trenitalia sembra disposta a rivalutare la nuova offerta oraria.
Tutti ci chiediamo:quando?
Quando i treni da lunedì non partono più, mi metto a dsposizione con la mia macchina. Mi potete chiamare .....
RispondiEliminaGrazie Juergen,
RispondiEliminasei una persona che ama parlare poco e fare molto.Bravo!
trenitalia sembra dispsta a rivalutare la nuova offerta oraria.Ora bisogna farsi sentire insieme ai vari comitati di protesta ,sorti sulla fascia tirrenica ,molti sindaci sono disposti a protestare insieme ai pendolari,se l'unione fa la forza è ora di unire tutte le forze .
RispondiEliminaCosa ci fa pensare che trenitalia sia disposta a tornare sui suoi passi, se è lecito?
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