giovedì 3 dicembre 2009

“ ESPOSIZIONE DI TALENTI”

Ti invio il manifesto che abbiamo gia' dato disposizione di affiggere nei locali, con la preghiera di pubblicarlo sul tuo blog.
GRAZIE PER LA PREZIOSA COLLABORAZIONE

Assessore Carmelo Gullo


COMUNE DI OLIVERI


A V V I S O


ESPOSIZIONE DI TALENTI”


In occasione delle Festività Natalizie L’Amministrazione Comunale, al fine di incentivare l’arte e gli artisti locali, promuove ed organizza una manifestazione denominata


Esposizione di Talenti”.


L’iniziativa si svolgerà durante tutto il periodo Natalizio e si concluderà giorno 6 Gennaio 2010.

Tutti gli interessati avranno a disposizione un’area destinata all’esposizione dei propri lavori e per motivi organizzativi dovranno dare comunicazione entro e non oltre il 13 Dicembre 2009.

Per ulteriori informazioni rivolgersi al Comune di Oliveri presso gli Assessorati Cultura,Spettacolo e Turismo.


Il Sindaco Michele Pino

L’Assessore Carmelo Gullo

Lettore ... distratto

Un lettore del blog scrive:"Ma insomma, è mai possibile che con quello che succede a Oliveri, ci parli di Fini e Berlusconi, pensi che l'unica fonte d'informazione sulla politica nazionale sia il tuo blog?
Dove sono finiti i vostri proggetti politici?
a me non interessa u cuttigghiu come scrivi tu però sarebbe forse meglio che ci spiegassi quali sono i tuoi intendimenti, se vuoi diventare giornalista e fare il mezzo busto su RAI 1 continua pure, altrimenti non sarebbe meglio mantenere il blog sulle tematiche che realmente interessano gli iscritti e i lettori occasionali???, se mi collego su Oliveri libera è perchè mi aspetto di trovare informazioni su cosa succede a Oliveri o meglio ancora vostre proposte alla cittadinanza o all'amministrazione, o il vostro programma è segreto?, se pubblicate le vostre idee (e se sono positive) e se l'amministrazione le prende in considerazione non è un bene per il paese??. "

Gentile lettore deve esserti sfuggito quanto scritto sul blog nei post: questione ferroviaria a Oliveri- oppure i post relativi alle nostre molteplici iniziative in corso. Gli argomenti trattati sono proprio:" cosa succede a Oliveri o meglio ancora le nostre proposte alla cittadinanza o all'amministrazione". Nulla di segreto... come sempre. Concordo con quanto dici alla fine, infatti:le nostre idee sono di dominio pubblico e considerate positive dall'amministrazione comunale tant'è che le prende in considerazione: vedi questione ferroviaria, gemellaggio, festa della famiglia....
Non e' che ti sei un tantino... distratto?

Maurizio Pirrotti

mercoledì 2 dicembre 2009

Idi di marzo

Da:http://humour-ugb.blogspot.com/

Il colloquio "rubato" tra Fini e un magistrato riaccende la discussione in casa PDL sul ruolo e l'operato del Presidente della Camera.
Arriveremo a marzo ?







Tutti alla corte di Casini


di Marco Cedolin

Il tentativo di creare un bipolarismo sulla falsariga del modello americano sembra ormai essere miseramente fallito. Se infatti da un lato l’operazione è servita a PD e PDL per “eliminare” dal parlamento (e dall’interno delle proprie coalizioni) i partiti minori, generalmente più “scomodi” e riottosi, incamerandone comunque i voti tramite la ripartizione, dall’altro entrambi i “partitoni” si ritrovano oggi a leccarsi le ferite.
Il PD, già prima dell’elezione del nuovo segretario e della fuoriuscita di Rutelli si era ritrovato a raccoglieremolti voti in meno di quella che era la somma delle sue due componenti (DS e Margherita), dopo avere regalato consensi al partito di Di Pietro. Il PDL pur navigando inizialmente in acque più tranquille, non è mai riuscito comunque a raggiungere la somma dei voti di Forza Italia ed AN, finendo per favorire una migrazione di consensi in favore della Lega di Bossi.Risultato finale, due coalizioni entrambe bipartitiche (non più composte da molti piccoli partiti) all’interno delle quali i due partiti minori, IDV e Lega, rosicchiano progressivamente consensi a quelli maggiori, aumentando il proprio peso. Ed in mezzo l’UDC di Casini, unica forza politica che è stata in grado di entrare in parlamento da sola, a rappresentare il classico ago della bilancia, godendo in questo modo di un altissimo peso specifico, sproporzionato rispetto all’entità dei suoi consensi elettorali.
A ormai pochi mesi dalle elezioni regionali, ...
... Casini è così diventato “l’uomo forte” della politica italiana, in grado di decidere la sorte di tutte le regioni dove PD e PDL si affronteranno in condizioni di equilibrio. E alla corte di Casini entrambi i protagonisti del bipolarismo perduto, si ritrovano a recarsi, portando in dono oro, incenso e mirra per ingraziarsi i suoi favori.
Se da un lato Berlusconi dovrebbe essere ormai avvezzo a scendere a patti con l’UDC, avendolo mantenuto per molti anni nella propria coalizione, lo stesso non si può dire del partito di Bersani che sospinto dalla frenesia di sbarazzarsi della sinistra radicale, scomoda e poco chic, ora si ritrova a fare i conti con un soggetto politico assai meno accomodante di quanto non lo fossero i Bertinotti, Diliberto e Pecoraro Scanio, firmatari del dodecalogo.
In Puglia l’UDC ha imposto al PD come condizione per il proprio sostegno la non ricandidatura (cosa che in politica accade molto raramente, se non a fronte di problemi personali o gravi manchevolezze) del presidente uscente Nichi Vendola, ritenuto sgradito, suscitando un vero e proprio marasma nella coalizione di centrosinistra che attualmente governa la regione. Marasma all’interno del quale sta cercando di mettere ordine Massimo D’Alema in persona che, fresco della bocciatura europea, è sceso in campo per sostenere la candidatura dell’ex giudice sindaco di Bari Michele Emiliano, preventivamente approvata da Casini. Nichi Vendola non sembra disposto a cedere senza combattere ed ha annunciato che se non verranno fatte le primarie per scegliere il candidato, si rifiuta categoricamente di ritirare la propria candidatura. D’Alema continua a fare pressioni e c’è da scommettere che alla fine in qualche modo la spunterà, poiché il PD probabilmente non ha più bisogno di Vendola, ma se vuole aspirare a vincere le elezioni in Puglia ha disperatamente bisogno di Casini.
In Piemonte Casini, ha posto le proprie condizioni ad entrambi gli schieramenti. Al PDL ha chiesto di rinunciare alla candidatura di Roberto Cota, dal momento che non sarebbe disposto a sostenere un candidato leghista e Berlusconi sembra avere già preso in considerazione questa possibilità.
Al PD ha imposto, oltre all’ostracismo nei confronti dei partiti della sinistra radicale, l’accettazione incondizionata del progetto TAV Torino – Lione e del ritorno delle centrali nucleari.
Proprio per tentare di fare fronte a queste richieste, la presidente della Regione Mercedes Bresso sembra sia pronta a ridiscutere la propria posizione di contrarietà al nucleare, recentemente espressa per quanto riguarda il Piemonte. Mentre il segretario del PD Bersani venerdì sarà a Torino, per affrontare gli amministratori “ribelli” della Val di Susa e convincerli ad assumere una posizione favorevole nei confronti dell’alta velocità.
Oltretutto sia Bersani che Berlusconi sono ben consci del fatto che occorra fare in fretta, perché le elezioni ormai sono dietro l’angolo e la pazienza di Casini potrebbe non essere infinita.
Una misera fine per due “grandi partiti” che aspiravano a rimanere gli unici attori sulla scena e si ritrovano invece a farsi dettare i propri programmi ed i propri candidati dal terzo incomodo che neppure avevano preso in considerazione.

Marco Cedolin

http://ilcorrosivo.blogspot.com/
http://marcocedolin.blogspot.com/

martedì 1 dicembre 2009

Eletto Sandro Molinari al Consiglio di Istituto


Avevamo sostenuto la sua candidatura ed oggi, con soddisfazione, apprendiamo che Sandro Molinari e' stato rieletto al Consiglio di Istituto. Al rappresentante dei genitori, neo eletto, i nostri migliori auguri di buon lavoro.

Maurizio Pirrotti

Messaggio:
Un grazie a tutti coloro i quali hanno liberamente scelto di confermarmi la fiducia dimostratami con il voto di tre anni fa.Un grazie che non voglio esprimere solo a parole ma continuando a profondere, per il successivo mandato, l’impegno a mediare le esigenze dei ragazzi e dei genitori nei confronti della scuola. Un grazie che mi sarà possibile rendere più efficace con l’aiuto di tutti i genitori ed anche degli studenti che vorranno contattarmi per sottopormi, idee, progetti o problematiche , sia qui sul blog, sia su facebook , al mio indirizzo e mail : sandro_molinari@fastwebnet.it , o anche solo incontrandomi davanti alla scuola.Questa mia e' una pubblica dichiarazione di impegno, a rendere questa nostra bistrattata scuola, partecipata attivamente dalla comunità di Oliveri, per il bene dei nostri figli e della comunità tutta..

Sandro Molinari.

lunedì 30 novembre 2009

Tricolore...multiuso


La croce nella bandiera non ce l'ha manco il Vaticano ma, la Lega Nord vuole, nel prossimo disegno di legge di riforma costituzionale, chiedere l'inserimento della croce nella bandiera italiana.1) Sono religiosissimi e patrioti, questo si sa. Ma, Bossi non era quello che pronunciò la frase: "Con il tricolore mi ci pulisco il culo"? 2)

Maurizio Pirrotti

1)Fonte:http://www.corriere.it/politica/09_novembre_29/castelli_croce_bandiera_italiana_e48bb956-dd17-11de-8223-00144f02aabc.shtml
2)http://www.repubblica.it/online/politica/tricolore/consulta/consulta.html

Taglia, taglia governo l....


Nella nuova finanziaria:

Patto di stabilità e sanzioni: Gli enti locali che rispetteranno i vincoli finanziari del Patto di stabilità interno potranno avere l'anno dopo un allentamento degli stessi vincoli di spesa; chi sfora rischia sanzioni che possono arrivare fino allo scioglimento del consiglio comunale.

Taglio ai fondi per i Comuni: Il fondo ordinario degli enti locali sarà ridotto di 85 milioni di euro nel 2010, di 190 nel 2011 e di 240 a partire dal 2012....

Tagliano i fondi ai Comuni che, rimanendo senza soldi, saranno costretti a tagliare servizi ai cittadini. Mai che tagliano i loro lauti stipendi di parlamentari o i "loro" doppi e lucrosi incarichi ... che bravi!
Tanto sono nominati, "sti" professionisti della politica, non eletti:mica devono dare conto ai cittadini!

Maurizio Pirrotti

fonte:http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/economia/finanziaria-2009/emendamenti-governo/emendamenti-governo.html

La questione ferroviaria: precisazioni

Ai Consiglieri provinciali di Messina;

alla UGL
SEGRETERIA GENERALE
M E S S I N A

oggetto:La questione ferroviaria

Il nuovo orario ferroviario non crea solo "nocumento alle esigenze di tutti i pendolari, costretti ad anticipare di ben 40 minuti le proprie abitudini e necessità mattutine, e in coloro che, uscendo dalle scuole o terminando la propria giornata lavorativa dalle 14.00, non saranno messi nelle condizioni di raggiungere il treno delle 14.16 e quindi costretti ad attendere il successivo vettore delle 19.03." così come giustamente rappresentato nella Vs. lettera al Prefetto o nella Vs mozione, ma creerà uleriore danno: la soppressione dei treni mattutini in direzione Patti
(dal 14 dicembre da Oliveri in direzione Patti rimarranno, in base al nuovo orario di Trenitalia, solo due treni:uno alle 14,16 ed un altro alle 19,03 ) farà si che gli studenti di Oliveri, che a Patti vanno a scuola, da giorno 14 dicembre resteranno a ... piedi! Come faranno ad essere a Patti in orario utile(alle 8 del mattino) per le lezioni? Dovranno partire, da Oliveri, in treno, la sera prima alle 14,16 oppure alle 19,03 ?

Maurizio Pirrotti

la questione ferroviaria...continua

UGL
SEGRETERIA GENERALE
M E S S I N A

A S.E. SIG. PREFETTO DI MESSINA


E p.c. ASSESSORE REGIONE SICILIANA

AI TRASPORTI - PALERMO



OGGETTO: Richiesta incontro.


Ancora una volta assistiamo all’ennesimo danno perpetrato dalla R F I nei confronti di alcuni cittadini e lavoratori della nostra provincia, fruitori di un servizio di trasporto pubblico di per sé già carente.

Eccellenza, ci riferiamo alla nuova offerta comunicata da R F I relativamente alla soppressione delle fermate dei treni sulla tratta Palermo – Messina,, che effettuerà secondo quanto previsto dal nuovo piano orario da Trenitalia S.P.A., solo quattro fermate nella stazione di Oliveri, che serve anche le vicine comunità di Furnari e Falcone, con previste fermate alle ore 5.42 ed alle ore 6.43 per Messina, mentre per il rientro, da Messina in direzione S. Agata di Militello alle ore 14.16 e alle ore 19.03, tutto questo a far data dal 14/12/2009.

Si rappresenta alla S.S. che la nuova offerta oraria crea enorme nocumento alle esigenze di tutti i pendolari, costretti ad anticipare di ben 40 minuti le proprie abitudini e necessità mattutine, ma soprattutto in coloro che, uscendo dalle scuole o terminando la propria giornata lavorativa dalle 14.00, non saranno messi nelle condizioni di raggiungere il treno delle 14.16 e quindi costretti ad attendere il successivo vettore delle 19.03.

La comunicazione della nuova offerta oraria da parte di RFI ha comportato tra i pendolari preoccupazione,rabbia e stato di agitazione, che in questa nota Le abbiamo voluto rappresentare.

Per i motivi di cui sopra si chiede un suo autorevole intervento presso la direzione regionale di R F I e presso l’assessorato regionale ai trasporti, per attivare prima della scadenza del 14 dicembre, data ricordiamo di entrata in vigore del nuovo piano orario, un opportuno tavolo di concertazione tra parti sociali, direzione RFI ed Assessore Regionale ai Trasporti, al fine di evitare l’ennesimo disagio per la popolazione del territorio messinese ed in particolare ai tanti lavoratori e studenti che quotidianamente usufruiscono dei servizi ferroviari.


Cordialità.

IL SEGRETARIO GENERALE U.G.L.

(Salvatore Mercadante)

Thea,la donna più "vecchia" di Sicilia


Nel post precedente abbiamo scritto che i primi uomini vennero in Sicilia dal mare ed arrivarono nel primo paleolitico, "forse" prima del 70.000 A.C. La storia di questo lunghissimo periodo, (il Paleolitico) durato migliaia di anni, è ancora oscura per via della quasi totale mancanza di ritrovamenti archeologici. Finora,"dalle nostre parti", è stato scoperto "soltanto" un sito sepolcrale nella grotta di San Teodoro1), sulla costa settentrionale, tra Palermo e Messina ed esattamente sulla parte rocciosa del Pizzo Castellaro, propaggine settentrionale dell’imponente Monte di San Fratello, a circa 2 km a sud-est del centro abitato di Acquedolci (ME). La Grotta di San Teodoro fu abitata dal nostro "progenitore", l’Uomo di Cro-Magnon, tra i 14.000 e gli 8.000 anni a.C. Dopo aver convissuto per diversi millenni, l' Uomo di Cro-Magnon vinse la competizione con l'Uomo di Neanderthal e da allora ebbe inizio la "nostra" storia.
Nella grotta di S.Teodoro sono stati rinvenuti i resti fossili di una donna di circa 30 anni, alta 165 cm alla quale è stato attribuito il nome di Thea (in foto la ricostruzione del volto fatta dall'università di Palermo). Ho usato la parola "vecchia" riferita ad una signora e me ne scuso:Thea, la donna più "antica" della Sicilia!

Maurizio Pirrotti


1)http://it.wikipedia.org/wiki/Grotta_di_San_Teodoro
2)http://it.wikipedia.org/wiki/Epigravettiano
3)http://rickardsbiondi.nova100.ilsole24ore.com/2009/02/index.html

domenica 29 novembre 2009

Falcone, a Monte Giglione Necropoli di età preistorica

I primi uomini vennero in Sicilia dal mare ed arrivarono nel primo paleolitico, forse prima del 70.000 A.C. La storia di questo lunghissimo periodo, (il Paleolitico) durato migliaia di anni, è ancora oscura per via della quasi totale mancanza di ritrovamenti archeologici. Finora,"dalle nostre parti", è stato scoperto "soltanto" un sito sepolcrale nella grotta di San Teodoro, sulla costa settentrionale, tra Palermo e Messina. Finita la grande glaciazione che caratterizzò quel periodo, al Paleolitico seguì una nuova e decisiva fase dello sviluppo culturale nella quale, l’uomo, da raccoglitore e cacciatore nomade divenne produttore di cibo, allevando animali e coltivando i campi. Questo periodo e' comunemente definito "neolitico". Il termine è composto dalle due parole greche "neo" (nuova) e "litos" (pietra) e si riferisce, in particolar modo, alla scoperta, ed all'uso che l'uomo fa,dell'argilla e della ceramica. La più antica cultura neolitica in Sicilia, risalente addirittura al 3000 a.C., detta cultura di Stentinello, avrebbe lasciato traccia di sè sul monte Giglione, nel comune di Falcone. Quando si parla delle origini dei "nostri" centri abitati si fa spesso riferimento a Greci e Romani ma, il sito archeologico, di Giglione, è la prova che le "nostre" zone erano già abitate più di 5000 anni fa! Una necropoli con le caratteristiche tombe a grotticella attende, in contrada "Giglione" di essere "riscoperta" e resa fruibile al grande pubblico: quando la Soprintendenza al Patrimonio Storico Artistico di Messina se ne interesserà, con una adeguata campagna di scavi e con un "doveroso"recupero dell'area? --(Quì un ottimo reportage, fatto nel 2003, dagli alunni ed insegnanti, dell'Istituto Comprensivo "Papa Giovanni XXIII" di Falcone).

Maurizio Pirrotti

Fammi ristari 'nto menzu di to brazza



Fammi ristari 'nto menzu di to brazza
Dammi un bacittu cu' sta buccuzza rosa
Tenimi strittu e fammi na carizza
Non mi lassari resta a mia vicinu
Non mi lassari resta a mia vicinu

Fammi ristari 'nto menzu di to brazza
Fammi tuccari na picca sutta a vesti
Porta la manu 'nto menzu a stu giardinu
Non mi lassari resta a mia vicinu
Non mi lassari resta a mia vicinu

Fammi ristari 'nto menzu di to brazza
Scantu n'aviri si la to matri veni
Strinciti forti ca ti vogghiu bbeni
Non mi lassari resta a mia vicinu
Non mi lassari resta a mia vicinu

Fammi ristari 'nto menzu di to brazza
Dammi sta buccuzza duci di l'amuri
Non t'umbriari pi sti cosi beddi
Non mi lassari resta a mia vicinu
Non mi lassari resta a mia vicinu

Fammi ristari 'nto menzu di to brazza
Vardimi 'nta l'occhi non ristari morta
Scantu n'aviri non ti fazzu mali
Teniti stritta resta a mia vicinu
Teniti stritta resta a mia vicinu

Taberna Mylaensis

sabato 28 novembre 2009

La democrazia


La democrazia è un modo di dire. Una parola che usiamo per sentirci liberi mentre siamo in dittatura.
"Allora, proviamo a ragionare: io vado a votare - sulla scheda hanno già messo per chi "devo" votare - vince, salvo brogli, chi prende più voti - poi "loro" eleggono il presidente della repubblica - il presidente della repubblica, solo lui, "" il mandato al presidente del consiglio - il presidente del consiglio "nomina" i ministri - i ministri legiferano - il parlamento vota le leggi. Insomma, fanno tutto tra di loro. Allora io che cazzo ci vado a fare a votare? Il primo di loro che mi viene a dire che mi rappresenta, lo appendo per le palle al lampione più vicino!" Mauro Medeot (mandi)

dal blog di Beppe Grillo

PENDOLARI DI OLIVERI, ORARI DISUMANI PER RAGGIUNGERE MESSINA IN TRENO

Messina 27/11/2009 - Il sottoscritto Roberto Cerreti, Capogruppo del MPA alla Provincia Regionale di Messina, a seguito dell’incontro pubblico di giovedì sera, organizzato dalla sezione locale Movimento Cristiano Lavoratori nei locali del Municipio di Oliveri, tra Istituzioni, Forze sindacali e Cittadini, comunica che in data odierna è stata protocollata una mozione inviata per conoscenza anche a Sua Eccellenza il Prefetto
di Messina, a firma dei Consiglieri Cerreti, Princiotta, Galluzzo, Palermo, Rao, Previti, Danzino, Mazzeo, La Rosa, Andaloro, Italiano, Miracula, De Domenico, Francilia, Natoli, Calabrò G., Saya, Bivona e Scimone, ove si impegna il Presidente della Provincia Regionale ad intervenire presso il Governo Regionale, ma soprattutto presso la direzione regionale di Trenitalia S.P.A. per la grave decisione presa dalla società di sopprimere alcune fondamentali fermate nel comune di Oliveri.
Di fatto Trenitalia, relativamente alle soppressioni dei treni attuate dalla società, ha confermato la nuova offerta oraria che entrerà in vigore dal 14 dicembre 2009, che prevede il nuovo orario ferroviario per i treni in transito da Oliveri con solo quattro fermate previste, alle 5,42 ed alle 6,40 in direzione Messina, ed alle 14,16 e 19,03 per Oliveri.
Non sono sfuggiti quindi ai diversi Consiglieri, i grandi disagi in cui incorreranno inevitabilmente i pendolari di Oliveri, siano essi studenti, operai, impiegati o professionisti, costretti ad orari disumani per raggiungere Messina o le località ove svolgono le proprie attività.
Pertanto, la decisione dei Consiglieri sottoscrittori, rappresentanti di tutti i partiti presenti in Consiglio Provinciale, di richiedere un forte intervento del Presidente della Provincia Regionale di Messina, on. Giovanni Ricevuto, presso il Presidente della Regione siciliana, l'Assessore Regionale ai trasporti ed il Direttore del trasporto regionale di Trenitalia, finalizzato al mantenimento, anche dopo il 13 Dicembre 2009, dell’offerta oraria dei treni sin’ora attuata nel comune di Oliveri, o in ogni caso a fornire il servizio in orari utili al quieto vivere sociale e lavorativo dei pendolari del suddetto territorio.

Il Consigliere Provinciale
Roberto Cerreti
Capo Gruppo M.P.A.

Mozione presentata

Al Signor Presidente della Provincia
Regionale di Messina
.
E P.C. Al Signor presidente del Consiglio
Provinciale di Messina

E P.C. A Sua Eccellenza il Prefetto di Messina

MOZIONE

I Consiglieri Provinciali, nell’espletamento del proprio mandato;

Premesso,
• che Trenitalia, relativamente alle soppressioni dei treni attuate dalla società, ha comunicato la nuova offerta oraria che entrerà in vigore dal 14 dicembre 2009;
rilevato,
• che il nuovo orario ferroviario per i treni in transito da Oliveri prevederà solo quattro fermate, alle 5,42 ed alle 6,40 per Messina, ed alle 14,16 e 19,03 per Sant’Agata di Militello;
inoltre,
• che eventuali modifiche d’orario, migliorative, secondo quanto dichiarati dai Responsabili di Trenitalia, potranno avvenire non prima del Febbraio 2010;

considerato,
• i grandi disagi in cui incorreranno inevitabilmente i pendolari di Oliveri, siano essi studenti, operai, impiegati o professionisti, costretti ad orari disumani per raggiungere Messina o le località ove svolgono le proprie attività;
• le gravi rinunzie a cui è già stata costretta la comunità Olivarese, con la chiusura della banca nel proprio comune;

ed inoltre,
• che anche il Presidente della nostra Regione, on. Raffaele Lombardo, ha attaccato ferocemente le ferrovie, che definisce una «agenzia pubblica» per la qualità del trasporto locale, per i ventilati tagli ai convogli, per il ridimensionamento del servizio nell’isola, ma soprattutto per gli scarsi investimenti sulle linee Siciliane, dichiarando ai media il 22 ottobre 2009: "Nemmeno in Africa li vogliono i treni che abbiamo noi! Quella ferraglia, quei vagoni derelitti nemmeno in Congo se li prenderebbero!".

Impegnano

Il Presidente della Provincia Regionale di Messina, ad intervenire presso il Presidente della Regione siciliana, l'Assessore Regionale ai trasporti ed il Direttore del trasporto regionale di Trenitalia, affinché quest’ulteriore nocumento per il territorio messinese venga evitato, mantenendo, anche dopo il 13 Dicembre 2009, l’offerta oraria dei treni sin’ora attuata nel comune di Oliveri, o in ogni caso fornendo il servizio negli orari utili al quieto vivere sociale e lavorativo dei pendolari del suddetto comune.

Messina lì, 27/11/2009

venerdì 27 novembre 2009

Il Consiglio comunale di Furnari sciolto per mafia

Il Consiglio dei ministri ha deliberato, su proposta del ministro dell’Interno Roberto Maroni, lo scioglimento del Consiglio comunale di Furnari, in provincia di Messina, dove sono state accertate forme di condizionamento della vita amministrativa da parte della criminalità organizzata.

fonte:http://www.livesicilia.it/2009/11/27/il-consiglio-comunale-di-furnari-sciolto-per-mafia/

Oliveri :i treni non ...volano.


Come già anticipato, nel corso della consueta riunione del martedì, la questione ferroviaria e' stata al centro del dibattito,organizzato dal MCL, svoltosi stasera ad Oliveri.Come sanno i lettori del blog, dopo l'incontro a Palermo, con i rappresentanti di Trenitalia, avevamo indetto una riunione per giovedì 26 c.m. per discutere della questione e delle iniziative da intraprendere. Avevamo pensato di fare questa riunione nel salone parrocchiale ma, visto che il problema riguarda l'intera comunità di Oliveri, avevamo chiesto al Sindaco che la riunione potesse svolgersi nella sala consiliare del Municipio.E così e' stato. Presenti oltre ai numerosi cittadini,il sindaco e gli assessori, il segretario provinciale dell'UGL ed il capogruppo dell'MPA alla Provincia. Il presidente del Movimento ha dato il via ai "lavori",dopo i ringraziamenti di rito rivolti ai presenti, illustrando il nuovo orario ferroviario che prevede la soppressione dei treni dei pendolari e degli studenti e il conseguente disagio che ciò provoca alla cittadinanza ed ha chiesto alle "autorità" presenti, cosa intendano fare in proposito. Il Sindaco si e' impegnato a convocare una conferenza di servizi con gli amministratori dei Comuni di Falcone e Furnari, coinvolti con Oliveri in questa situazione di disagio per chiedere a Trenitalia che l'attuale servizio di trasporto ferroviario venga mantenuto. Si è, inoltre, il sindaco di Oliveri, impegnato a chiedere a Trenitalia, la realizzazione, nel nostro comune, di una stazione ferroviaria lungo il tracciato nuovo del doppio binario così come da noi chiesto da tempo.Nelle more che questo avvenga(i lavori per la nuova stazione non inizierebbero prima di giugno) le ferrovie "devono" garantire il servizio.Il capogruppo alla Provincia del MPA ha spiegato i "retroscena" politici ed economici che hanno portato a questa situazione.( E' un corso un "braccio di ferro" tra le Ferrovie e la Regione. Trenitalia reclama 130 milioni di euro di contributo, annuo, dalla Regione,contributo che la Regione a quanto pare non ha intenzione di elargire) e si e' impegnato,inoltre, ad investire della questione il Consiglio Provinciale. Il segretario provinciale del UGl si e' impegnato ad illustrare la situazione al Prefetto ed a chiedere,al medesimo, già domani mattina, la convocazione di tutte le parti coinvolte:Sindaci, Provincia Regionale, Assessorato Regionale ai Trasoporti,Trenitalia e mi auguro anche rappresentanti dei viaggiatori pendolari, per risolvere "pacificamente" la questione. La riunione, in attesa del risultato di queste iniziative, e' stata sospesa e riprendera' tra sette giorni per valutare il da farsi.
Fin quì la cronaca della "serata".

Finita la riunione, tanta amarezza e insoddisfazione nel constatare come
nella diatriba economico-politica fra Trenitalia e Istituzioni, nel mezzo ci siamo noi, pendolari, studenti, noi tutti cittadini che la pigliamo in quel posto. Che dire, poi, delle responsabilità "locali"? Amministrazioni comunali del passato non hanno voluto, ad Oliveri, la realizzazione di una nuova stazione sul doppio binario, il perchè non chiedetelo a me,non lo so. Altre amministrazioni comunali, in anni successivi, hanno votato per lo smantellamento dell'attuale tracciato ferroviario, definendolo "inutile", fregandosene altamente delle esigenze dei pendolari,studenti e dei cittadini ed oggi tutti i nodi vengono al pettine e Trenitalia, zitta, zitta, senza comunicare nulla ufficialmente, fa quello che le pare,varando nuovi orari e sopprimendo treni e servizi in una tratta ferroviaria che,un anno fa, i Comuni interessati hanno definito, essi stessi, inutile e da sopprimere:con chi ce la dobbiamo prendere?
I nostri amministratori, del passato, non hanno voluto,ad Oliveri, la stazione nuova sul doppio binario e volevano chiudere quella sul vecchio tracciato ferroviario però, in compenso, là dove poteve e doveva sorgere la nuova stazione ferroviaria, hanno realizzato una... pista di atterraggio per elicotteri. ... Ma... se lo sanno anche i bambini che i treni non ...volano!

Maurizio Pirrotti

giovedì 26 novembre 2009

A Roma, manifestazione anti-Berlusconi il 5 dicembre prossimo.


Non ci sarò! Qualcuno spera di poter avviare, con la manifestazione anti-Berlusconi del 5 dicembre prossimo, anche in Italia, una sorta di "rivoluzione colorata" sul modello "soft" già visto e sperimentato in altre parti del mondo. Chi vuol prestarsi a "fare rivoluzioni" su ordinazione,si accomodi pure...io non ci sto.

Maurizio Pirrotti

Fonte: www.megachipdue.info
Link: http://www.megachipdue.info/component/content/article/42-in-evidenza/1285-lettera-a-chi-vuole-controllare-la-rivoluzione-colorata-viola.html
24.11.2009


Fonte: http://crisis.blogosfere.it
Link: http://crisis.blogosfere.it/2009/11/enrico-mattei-e-la-rivoluzione-viola.html#comments
24.11.2009

mercoledì 25 novembre 2009

Oliveri:Ferrovie - IMPORTANTE - La prevista riunione, domani, giovedi alle ore 21,00 SI TERRA' NELLA SALA DEL CONSIGLIO COMUNALE.

Storie di parole

Nel post Oliveri... araba e musulmana si e' scritto di come, sia ancora "vivo" anche nel suono di nomi e parole, che usiamo tutti i giorni e a cui non facciamo più caso, quel periodo ormai...dimenticato. Suoni e nomi che richiamano significati antichi.Un esempio, su tutti, il nome del paese,oggi "Oliveri". Nel periodo arabo, era "Liviri". Sul significato di questa parola si e' tanto scritto e divergono le opinioni degli studiosi.
Suggestiva la tesi, che riporto in questo post, che "Liviri" fosse una antica unità di misura equiparabile alla libbra, utilizzata nell'allevamento del baco da seta anche nel "nostro" paese e da cui, in quel periodo, avrebbe preso il nome.

Setti liviri a cannizza!

La vigilia del giorno dell’Ascensione, verso sera, la gente corre con divozione alla riva del mare; ivi si inginocchia e per nove volte di seguito ad ogni nuovo flutto che il mare invia alla riva, prendono un pugno di arena e ripetono la seguente preghiera:

Ti salutu fonti di mari

cca mi manna lu Signuri:

tu m’ha dari lu to beni

io ti lassu lu me mali.

"L’arena la prendono dopo aver recitata la preghiera. L’arena raccolta vanno poi a gittarla sui tetti delle persone che nutricano il baco da seta, gridando con gioia: Setti liviri a cannizza! (Sette libbre per canniccio).

Era un grido di buon augurio: «Sette liviri a cannizza! », sette libbre di prosperi bachi ogni cannizzo. Nella speranza di trarne un eccezionale quantitativo di seta.


cfr. M.s. di Tommaso Cannizzaro, Biblioteca Regionale di Messina (Ms F.N. 489)
tratto da Sergio Todesco: Mitologie del baco da seta in Sicilia. In: La seta e la Sicilia.
A cura di Caterina Ciolino. Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali di Messina. Palermo, Regione Siciliana, 2002, p. 231

La runione del martedì


Ieri sera, martedì,come di consueto, la riunione settimanale del M.C.L. di Oliveri. Dopo l'approvazione del verbale della seduta precedente, si e' proceduto alla verifica delle molteplici iniziative che il Movimento ha intrapreso:Juergen ha aggiornato l'assemblea sul progetto di gemellaggio tra Oliveri ed un paese della Germania. Allo scopo, e'stato quasi ultimato il sito Oliveri-libera.com che, nelle intenzioni, vuole servire come vetrina di presentazione del nostro paese, sono stati individuati cinque potenziali interlocutori in Germania e dopo aver discusso dei criteri di selezione, se ne e' "scelto" uno a cui sono già state spedite le lettere di presentazione e proposta firmate dal Sindaco. I rappresentanti della cooperativa Acqua Marina hanno illustrato il loro progetto inerente La Festa della Famiglia, che si terrà il 27 dicembre prossimo e che prevede il coinvolgimento della scuola, alunni e insegnanti, in un articolato programma. I ragazzi della Parrocchia hanno presentato le loro proposte, sempre a proposito della Festa della Famiglia, riguardanti l'aspetto "ludico" della manifestazione. Nei prossimi giorni, d'intesa con l'amministrazione comunale, contiamo di pubblicare, su dei manifesti, oltre che sul blog, la versione definitiva del programma ed i dettagli della manifestazione.
Nel corso della riunione si e' discusso,anche, della questione ferroviaria. Come sanno i lettori del blog, dopo l'incontro a Palermo, con i rappresentanti di Trenitalia, abbiamo indetto una riunione per giovedì, per discutere della questione e delle iniziative da intraprendere. Avevamo pensato di fare questa riunione nel salone parrocchiale ma, visto che il problema riguarda l'intera comunità di Oliveri, chiederemo stamattina al Sindaco che la riunione possa svolgersi nella sala consiliare del Municipio. Si e' discusso anche della programmazione del 2010 e nelle prossime settimane, sul blog, ve ne fornirò i dettagli.


Maurizio Pirrotti