mercoledì 4 novembre 2009

Oliveri:Elezioni consiglio di istituto

Il 29 novembre,a scuola, ci saranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio di Istituto.Oltre gli insegnanti, il personale amministrativo e tecnico- ausiliario,sono chiamati alle urne anche i genitori degli alunni che frequentano le scuole di Oliveri e Falcone . Come genitore, di un alunno che frequenta la seconda media ad Oliveri, sono profondamente convinto, come recita 1) l'incipit dell'apposita pagina web del ministero della Pubblica Istruzione che: "Il processo educativo nella scuola si costruisce in primo luogo nella comunicazione tra docente e studente e si arricchisce in virtù dello scambio con l'intera comunità che attorno alla scuola vive e lavora. In questo senso la partecipazione al progetto scolastico da parte dei genitori è un contributo...fondamentale!"
In questi giorni fervono i preparativi elettorali e come ogni elezione che si rispetti, si cercano alleanze e voti. So che qualche buontempone, "sicuramente" come augurio ed auspicio, annuncia in giro, come certa, la mia candidatura nella lista di una giovane e graziosa signora. So di dare un "profondo" dolore a chi si e' tanto prodigato nella diffusione di tali "notizie" ma: non ho intenzione di candidarmi!
Sia chiaro,non ho nulla contro le giovani e graziose signore ma, sostengo la candidatura di Sandro Molinari, genitore, persona valente e capace ed amico. Invito tutti i genitori "elettori" ad andare a votare e a votare per lui.

Maurizio Pirrotti
1)http://www.pubblica.istruzione.it/scuola_e_famiglia/organi.shtml

1 commento:

  1. Intanto ti ringrazio per la perorazione e sopratutto per l'utilizzo dell'abusato termine Amico, che per mè è un termine di grande valore.
    A prescindere da ciò tengo a precisare che sia per me che gli altri componenti la Ns.lista, l'elezione del consiglio di istituto non è l'opportunità di accedere ad una carica, peraltro puramente nominativa nonostante le illusioni di alcuni, ma, come opportunità di dedicare del tempo e per cercare di migliorare il rapporto scuola-famiglie peraltro negli ultimi tempi già abbastanza teso.

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