Oliveri e' un "piccolo" paese di poco più di duemila abitanti. Tra i residenti, lontano dai clamori della "piazza", alcuni "grandi uomini"si adoperano, incessantemente, per il bene comune. Don Luigi e' tra questi. Cronaca della Festa della Famiglia (parte 3) Domenica 27 dicembre,è stata una giornata molto impegnativa per Don Luigi (nel pomeriggio aveva da "fare" pure un battesimo) ma, poco dopo le 18,oo era al capannone del mercato coperto, dove si svolgeva la Festa della Famiglia. Ha celebrato la Messa sul palco, utilizzando un altare allestito per l'occasione. La sua omelia sul valore, il senso e l'importanza della Famiglia e' servita da spunto per le brevi "riflessioni" che sono seguite alla celebrazione della Messa. Dopo, ha partecipato attivamente alla Festa, distribuito premi , (faceva parte della giuria), preso parte alla degustazione di "prodotti tipici nostrani" e assistito divertito alle "performance" artistiche dei nostri "talenti" locali. I premi sono stati messi a disposizione dall'amministrazione comunale che ringraziamo di cuore anche per averci dato l'opportunità di utilizzare il Mercato Coperto. Che nessuno si offenda se riservo una menzione particolare al vicesindaco Francesca ed all'assessore Carmen. Mi piace ricordare che, nella preparazione della Festa, abbiamo avuto la loro collaborazione non solo per l'acquisto dei premi ma, anche per l'impegnativa valutazione dei testi e disegni in concorso.L"Impegnativa" "valutazione", durata dalle 21,00 fino ad oltre mezzanotte, ha coinvolto, oltre noi e loro, anche le "Ragazze della Parrocchia" e della "Cooperativa Acqua Marina".
Ps Nel post precedente scrivevo di come Oliveri sia un paese "ricco di talenti". Durante la Messa abbiamo avuto modo di apprezzare la "Schola cantorum". Il loro "talento" deve essere orgoglio e vanto per l'intero paese!
Maurizio Pirrotti
Domani Cronaca della Festa della Famiglia (parte 4)
Mi chiamo Stefano Barresi. Ho42 anni.Sono sposato e,come avete potuto intuire dalla foto, ho un figlio che non mi lascia solo praticamente q...
“ Conoscerete la verità, e la verità
farà di voi degli uomini liberi !” (Giovanni 8:32).
La tirannia di un principe in un’oligarchia non è tanto pericolosa al benessere pubblico quanto l’apatia del cittadino in una democrazia. (Montesquieu. 1748)
Il cinico smaschera con il suo esempio gli idoli privati e pubblici. Esemplare, a questo proposito, quel filosofo cinico trascinato in giudizio perché si rifiuta di accettare i misteri. Se i misteri sono cattivi, egli dice, il filosofo deve dire la verità su di loro. Se sono buoni, dovrà attirarvi più gente possibile. In ogni caso deve conoscerli e quindi non possono darsi misteri. (Michel Foucault)
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