Ho vissuto,per un periodo della mia vita, all'Aquila. Della città,oggi martoriata dal terremoto, conservo dei ricordi bellissimi:la fontana dalle 99 cannelle, il castello, i portici, Fonte d'Amore, Colle Maggio....... Mi e' venuta in mente l'Aquila ed in particolare Colle Maggio ascoltando, oggi, il racconto di un ausiliare del traffico:in piena festa di S.Rita, un automobilista, infuriato per una multa, ha apostrofato il viglie:"Ma pure nei giorni di festa fate le multe?" Che il reo sia seguace di Pietro da Morrone? Ora,nel dubbio,sarebbe opportuno che il sindaco di Oliveri emanasse un apposita ordinanza che istituisca,anche ad Oliveri,l'istituto della Perdonanza . Così come Celestino V ,con apposita bolla pontificia, concesse l'assoluzione da ogni peccato,a chiunque, confessato e comunicato, fosse entrato nella Basilica di Santa Maria di Collemaggio il 28 ed il 29 agosto, il sindaco,d'intesa con le autorita' religiose locali, potrebbe cancellare tutte le multe a chi, confessato e comunicato, ad Oliveri,violi le leggi il 19 luglio.
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Secondo me l'indulto si dovrebbe fare per i responsabili della viabilità cittadina, capi d'imputazione "Vilipendio al buon senso ed oltragio alla logica"
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