domenica 22 novembre 2009

Hackers o santi subito? Climatopoli!!!!


La notizia, diffusa dal New York Times, ha fatto il giro del mondo e per pochi minuti e' arrivata, anche sulle nostre tv: il tg5, l'ha mandata, oggi, in onda, nel notiziario all'ora di pranzo, ed e' una notizia di quelle che fanno sobbalzare: degli anonimi hackers sono penetrati nel server di un sito gestito da uno scienziato della Nasa, ficcando il naso tra la corrispondenza elettronica intercorsa tra lui e l' Univer­sity of East An­glia, in Gran Bretagna, hanno scoperto e reso di dominio pubblico, che i dati sul clima vengono "ritoccati"cioè falsificati dagli scienziati per sostenere la tesi di un riscaldamento globale che in realtà non c'e'. 1) Pochi minuti per distruggere il mito del Global Warning e per mostrare quello che in effetti e':una bufala colossale!
La temperatura globale ha smesso di aumentare nel 1960 e addirittura dal dal 1981 in poi, la temperature del pianeta e' DIMINUITA non aumentata! La notizia e' esplosiva, roba da chiedere a gran voce la restituzione del premio nobel dato al
Comitato intergovernativo per i mutamenti climatici (Ipcc) dell'Onu e ad Al Gore nonchè la restituzione del premio Oscar 2007ottenuto come miglior documentario dal film, di quest'ultimo, tanto pubblicizzato quanto basato su presupposti falsi: l'uomo, con le sue industrie, artefice del riscaldamento globale( che non c'e'), Uragani dovuti al riscaldamento globale( che non c'e') ed altre fesserie rumorosamente stombazzate al solo fine di creare catastrofismo. Millantando dan­ni causati dai gas serra alla sostenibilità cli­matica del pianeta, "il nostro "democratico" ecologista del Tennessee, conclude che la prima causa di tutto questo surriscaldamento globale è da imputarsi all’aumento delle popolazioni e alla pressione esercitata dalle nazioni più povere!" 2) Il messaggio e':le risorse naturali sono limitate. Quindi? Riduciamo la popolazione?Intanto, in attesa di risposta, si propone il protocollo di Kyoto che azzoppa la crescita economica dei paesi poveri e, a dicembre, il Vertice di Copenhagen per ''Fermare la febbre del pianeta'' febbre, che ,come abbiamo oggi scoperto, il pianeta non ha.
In Italia, insieme alla CGL, altre 55 sigle "preoccupate per la febbre del pianeta, chiedono al governo italiano di ''farsi promotore di un'iniziativa politica forte che porti a un accordo mondiale equo, solidale e vincolante per la riduzione dei gas serra: le emissioni devono diminuire a livello globale almeno dell'80% entro il 2050, affinche' il riscaldamento del pianeta rimanga al di sotto dei 2*C''. E, allo stesso tempo, continua l'appello, ''di adoperarsi per ridurre nel nostro Paese le emissioni di gas che danneggiano il clima della terra: le emissioni dei paesi sviluppati dovrebbero essere ridotte del 40% entro il 2020" Boh, forse sti sindacalisti non leggono il N.Y.Times.... Sarà perchè è scritto in inglese? Però,caspita, il Corriere della Sera, che ha riportato la notizia, e' scritto in italiano! Ed il tg5 di oggi che era,in arabo?

Maurizio Pirrotti

1)Fonte:http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/09_novembre_22/clima-scandalo-messaggi-rubati_db5eb85a-d746-11de-a7cd-00144f02aabc.shtml
2)http://www.riscaldamentoglobale.org/controllo_demografico_mondiale_al_gore.html
3)http://www.riscaldamentoglobale.org/dossier_al_gore/tour_europeo_al_gore.html
4)http://www.asca.it/news-CLIMA__EPIFANI_FIRMA_APPELLO_PER_VERTICE_DI_COPENHAGEN-876178-ATT-.html

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