martedì 16 giugno 2009

Non sono superstizioso

Sono stato invitato alla festa in piazza organizzata dalla nuova amministrazione.
Ci sono andato.
Ora,vero e' che Omnia munda mundis ma io che puro non lo sono per niente,nelle tre ore successive,passate sul lungomare a pasteggiare, in ogni lido che incontravo lungo la strada, ettolitri tra  acquaselzer(acqua gassata ,limone e ghiaccio), bicarbonato,citrosodina ...non ho potuto fare a meno di chiedermi:
(Un arancina ho mangiato  e.....avia murutu.......!)  
1)Chi mi ha invitato,lo ha fatto a malincuore?
2)Qualcuno dei miei altri avversari,vedendomi là,non ha gradito?
3)Qualcuno dei miei  sostenitori,sapendomi là,non ha apprezzato?
4)Si e' trattato di attentato? Βρῶμα θεῶν?
Non so quale sia la risposta giusta ma,poco dopo l'una di notte,al ritorno dal lungomare,mentre ritornavo a casa, incontrando gli amici festeggiatori,al loro invito per una spaghettata finale,ho doverosamente risposto compiendo un gesto apotropaico.Dopo avere declinato l'invito e cortesemente ringraziato,s'intende.

7 commenti:

  1. In altre parole "ti rattasti" gli zebedei?

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  2. Attenzione dal gesto apotropaico è facile scadere nell'onanismo, che anche se,secondo woody Allen è una forma d'amore per se stessi, in pubblico E REATO.

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  3. Perchè in greco ?
    Potevi definirla Ambrosia, ma avrebbero pensato all'ambrosiano.
    Apprezzo la finezza

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  4. E poi ti chiami Maurizio non Claudio.

    he he he

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  5. Già, ed in famiglia non c'e' nessuna che si chiami Agrippina e....poi a me i funghi manco mi piacciono......

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  6. A furia di gesti apotropaici non è che qualcuno diventa Nerone,e alla fine si bricia pure

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