mercoledì 17 febbraio 2010

Sondaggio CNN


Illuso dalle sue promesse elettorali, c'era chi lo chiamava "luce del mondo"...
Sulle ragioni del crollo di popolarità, avevamo gia scritto quì ed ora sembra se ne siano accorti anche i grandi media nazionali: La luce del mondo si sta... spegnendo!
Titola oggi Repubblica:"USA: CNN, PER 52% AMERICANI OBAMA NON MERITA II MANDATO". Quello che ancora i grandi media non dicono e' che: "Con il crollo di popolarità, aumenta il rischio che il Presidente Obama venga assassinato!" ( Lyndon LaRouche.)

Maurizio Pirrotti

1)da Repubblica articolo completo quì

martedì 16 febbraio 2010

Grande Enzo Sindoni

Da http://www.glpress.it/wordpress/?p=22115:

"...Duro atto d’accusa del sindaco di Capo d’Orlando Enzo Sindoni contro l’on. Santi Formica, vice-presidente all’Ars di San Pier Niceto, coinvolto nel marasma di quello che senatori e deputati del PdL (in quanto al governo) della nostra provincia non stanno facendo, se non sfornare comunicati stampa che noi di “glpress” abbiamo deciso di cestinare perché alla gente le parole di circostanza non servono più davanti ai drammi che stanno accadendo
...."

Oliveri:buone notizie...rimandate


Scrivevo (quì) che la "questione ferroviara di Oliveri" rischiava di assumere i contorni di una vera e propria telenovela... E' di oggi l'ennesima puntata: la famosa conferenza di servizi annunciata quì non c'e' stata. Si rammarica (leggi comunicato) giustamente, chi ha caparbiamente e con coraggio portato avanti non solo una rivendicazione di diritti ma, anche, una battaglia di civiltà.
Al rammarico, comune per questa vicenda,si aggiunge anche la rabbia: proprio adesso vengono resi noti i risultati di una ricerca inglese secondo cui, cito testuale, "Il Meridione e' arretrato perché la gente del sud e' meno intelligente dei settentrionali e in Sicilia l'intelligenza media della popolazione scenda fino a toccare il suo punto più basso .
" ( quì la notizia). Non so a voi ma, a me girano le balle....

Maurizio Pirrotti

Ps.
A proposito di treni, sembra che verranno,comunque, ripristinati i collegamenti ferroviari dalla stazione di Oliveri verso quella di Patti alle 07.55, con arrivo alle 08.10 e da Patti, verso Oliveri, con partenza alle 13.52 ed arrivo alle 14.07.
Meglio che niente.....

S.Fratello


Gli abitanti di S.Fratello sono stati costretti ad abbandonare le proprie case, sfollati come ai tempi della guerra. Mentre scrivo, in un tg mandato in onda da una tv locale, vengono intervistati in tanti. Colpisce la compostezza di questa popolazione che mestamente e con la morte nel cuore, ancora una volta, deve andare via dal proprio paese. Era già successo ottanta anni fa e succede ancora.
L'intervistatore fa domande, provoca, incalza ma, gli intervistati non protestano, non si lamentano, non imprecano. Uno, mentre viene inquadrata la sua casa distrutta, dice:"Sia fatta la volontà di Dio!"

Non ho scritto nulla sul Carnevale e sulle sfilate di questi giorni:
perdonatemi, cari lettori,i miei pensieri ed il mio cuore sono altrove.

Maurizio Pirrotti

lunedì 15 febbraio 2010

La provincia di Messina ...frana. Fiat voluntas Dei

1) Dopo le frane di Raccuja, Longi, Sant'Angelo di Brolo e le strade di collegamento interrotte per Gioiosa Marea e Capo d'Orlando, ennessima "brutta" notizia: S.Fratello sta franando e per "1.500 dei suoi abitanti è stata emessa un'ordinanza di evacuazione". Ordinanze di sgombero riguardano anche Raccuja (440 ordinanze), Sant'Angelo di Brolo (20 ordinanze di sgombero), Tusa, dove la Protezione Civile ed il sindaco hanno deciso di far evacuare 20 famiglie 2) Da una parte all'altra la nostra provincia sta ...franando. Diverse sono le cause del dissesto del nostro territorio ma, fa rabbia sentire le "nostre" autorità dire:"Non ci sono soldi! "I nostri politici, a cominciare dal ministro Scajola, erano pronti a sussidiare la Fiat di Termini, con 780 milioni di euro,di cui, 350 doveva sborsarli la regione sicula. Per la Fiat, i soldi si trovano...sempre!"3)

Maurizio Pirrotti




1)fonte:http://www.repubblica.it/cronaca/2010/02/14/news/frana-sanfratello-2297705/
2)http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/FRANE-MESSINESE-NUOVO-FRONTE-A-TUSA-ORA-4-PUNTI-DI-CRISI/news-dettaglio/3754874
3)fonte:http://www.effedieffe.com/content/view/9508/179/

domenica 14 febbraio 2010

Piove...governo ladro!


Siamo in inverno e...piove. In alcuni comuni della provincia, oggi ...nevica pure. E' inverno, se non piove e nevica adesso.....! Sembrano considerazioni banali, eppure, nella nostra provincia, la banalità diventa emergenza: a causa delle piogge, allagamenti; crolli. Centinaia di frane flagellano il territorio rendendo inagibili case e molti quartieri.... La rete viaria di intere vallate e' distrutta, e contrade e paesi....isolati.
Il comune di Longi, ad esempio, è raggiungibile soltanto percorrendo delle mulattiere!

Sono anni che alle prime piogge accadono disastri e spesso e' finita in tragedia. La memoria di quanto accaduto a Falcone o a Gioiosa o a Giampilieri e' ancora viva e urla di rabbia. Il nostro e' un territorio fragile, dissestato da anni di incuria, incendi, abbandono. Per effetto della progressiva cementificazione del territorio, addirittura l'84 per cento dei comuni della provincia di Messina è considerato a rischio per frane e alluvioni! I Comuni sono stati lasciati soli dalle istituzioni e di fronte alle emergenze e il motto sembra essere: "che si arrangiassero"! Come per la questione dei treni, "da lor signori", soppressi: i pendolari e studenti sono rimasti appiedati? Chissenefrega! Fronteggiassero i Sindaci la rabbia popolare! Contro l'inerzia delle istituzioni regionali e nazionali, a Capo d'Orlando, e' stata indetta, per venerdì 18, una grande manifestazione di protesta: io ci sarò.

Maurizio Pirrotti

sabato 13 febbraio 2010

Peccati di ...gola


Tanti anni fa, anonimi volantini, definivano i suoi consiglieri "la corte dei miracoli". Apostrofavano lui ed il suo operato con epiteti irripetibili. Gli anonimi autori di quei fogli, rimasti, all'epoca, "esclusi dalle sue grazie" plaudivano, ad ogni denuncia che subiva, da solo o insieme ai suoi collaboratori. Oggi, gli stessi amanuensi, come se nulla fosse, prendono le difese, del medesimo periodo "politico" di Oliveri e dell'allora sindaco, ricordando addirittura "addolorati" come fosse ingiusto, per un amministratore, subire denunce ad ogni respiro.... Che codesti anonimi amanuensi fossero smemorati, un poco confusi ed anche altro, lo sapevamo già e quindi nessuna meraviglia.... Certo, fa un po effetto, oggi come allora, vederli rivolgere i propri strali contro l'Anspi: un'associazione ecclesiale e civile, senza fini di lucro, che ad Oliveri ha fatto e fa sempre e solo del bene. (Cos'e' l'Anspi? Clicca quì). All'epoca, a qualcuno faceva gola l'immobile di fronte all'Ufficio Postale, in cui c'e' l'asilo "privato". Abbiamo capito tutti che "fa gola" ancora adesso....

Maurizio Pirrotti

venerdì 12 febbraio 2010

La crisi dell'Eurozona segna il fallimento della politica dei salvataggi del G20

11 febbraio 2010 (MoviSol) - La crisi finanziaria che attualmente colpisce i paesi ad alto deficit dell'Eurozona, come Grecia, Spagna, Irlanda e Portogallo, è la continuazione della fase esplosa con l'insolvenza di Dubai lo scorso novembre. Come scrivemmo in quell'occasione, assistiamo al prevedibile fallimento della politica dei salvataggi bancari a suon di trilioni di dollari, suggerita da Londra e adottata dal G20. Gli stati e le banche centrali hanno acquistato porzioni del debito tossico del sistema bancario privato, aggravando i conti pubblici. Ora, le banche e gli hedge funds usano quei soldi per distruggere le nazioni.Il tentativo dell'UE e del FMI di far pagare la crisi e la loro politica ai cittadini, imponendo draconiane misure di austerità, è completamente incompetente. L'unica soluzione è sostituire il sistema finanziario, irrimediabilmente in bancarotta, con un sistema creditizio.Infatti, se i governi tentassero di applicare le misure di tagli richieste dalla dittatura bancaria dell'UE, il problema si aggraverebbe. Ci sarebbe una spirale deflazionistica, con l'economia che si restringerebbe ad ogni nuovo taglio, dunque aumentando il deficit e giustificando nuove richieste di tagli ecc. L'inevitabile risultato sarebbe il caos sociale. Queste nazioni sarebbero presto di fronte all'insolvenza o, come unica alternativa, alla scelta di abbandonare l'Unione Monetaria, riacquistando la sovranità sulla propria moneta e sulla propria economia.Anche se nell'occhio del ciclone si trovano Spagna e Grecia, la crisi non risparmierà paesi che godono ancora del rating AAA. Il settore finanziario spagnolo è intimamente legato alla City di Londra, grazie all'alleanza tra Santander, la più grande banca dell'Eurozona, e la Royal Bank of Scotland, oggi di proprietà statale. Il crollo della Spagna, una possibilità non più remota, avrebbe effetti rovinosi in Gran Bretagna, che ha un debito del 170% sul PIL se si contano i debiti delle banche nazionalizzate.In un articolo pubblicato il 7 febbraio, il presidente dello Schiller Institute internazionale, Helga Zepp LaRouche, ha scritto che l'Eurozona "si trova esattamente al punto che io previdi quando fu eliminato il marco e fu introdotta l'Unione Monetaria ed Economica: una moneta unica senza unità politica e con un divario enorme di sviluppo economico non poteva funzionare. Dopo una fase iniziale illusoria, in cui i cosiddetti paesi in rincorsa hanno vissuto un boom – leggi: una bolla di cui ora vediamo la dinamica reale – la discrepanza tra i paesi con avanzo di bilancia commerciale (la Germania, l'Olanda, il Belgio e l'Austria) e quelli con disavanzo (Grecia, Spagna, Francia, Portogallo, Irlanda e Italia) si è allargata negli otto anni successivi all'introduzione dell'euro, e ha ora raggiunto il punto di rottura."Se le nazioni europee continueranno a sottomettersi al diktat dell'Impero Britannico – e cioè la dittatura UE e tutti gli aspetti distruttivi della sua politica – esse sprofonderanno presto nella miseria e nel caos. Tra questi aspetti distruttivi ci sono l'ecodittatura della Commissione Europea e la follia del Patto di Stabilità, i criteri del Trattato di Maastricht e il tetto al debito".

"Movimento Solidarietà"
http://www.movisol.org

giovedì 11 febbraio 2010

Oliveri: Buone notizie

Come annunciato (quì), ieri, la delegazione del Comitato Popolare, dei comuni tirrenici, ha "incontrato" l’Assessore Regionale alle Infrastrutture. Successivamente, la delegazione, ha avuto modo di incontrare anche i vertici regionali di Trenitalia. L'importante risultato, della trasferta palermitana della delegazione, e' la convocazione di una conferenza di servizi indetta dall'Assessore per martedì 16 c.m. All'ordine del giorno ci sarà la verifica delle opportunità di intervento a salvaguardia delle esigenze dell’utenza del messinese (link quì) E' una buona notizia per Oliveri! (link) Il 10 novembre 2009, avevamo lanciato l'allarme e proposto le nostre soluzioni (quì), adesso ci chiediamo: faranno finalmente la stazione sul doppio binario? Nelle more, ripristineranno i treni inopinatamente soppressi? Se si, dopo tutti i disagi causati a pendolari e studenti, era ora!

Maurizio Pirrotti


Parafrasando Beccaria:dei treni e delle pene...dei pendolari.

Reportage sulle Ferrovie in Sicilia



e nel resto d'Italia....


Interessante quanto detto, nel filmato, da Mauro Moretti A.D. Ferrovie:" Il numero dei treni,l'orario dei treni,le tariffe etc.etc. viene deciso dalle regioni". Continua...


Per finire, la parola al presidente Lombardo:



Sesso: Futùere ...semper

Il verbo, latino, futùere, in tutte le sue declinazioni, si può "leggere" ed ammirare negli affreschi di Pompei. A tal proposito,oggi, su Rai tre, alle 12,45, interessante e "colta" puntata de "Le Storie". Corrado Augias e una sua gentile ospite, hanno parlato di...sesso, al tempo dei Romani. I Romani si sa, pagani erano e della virilità avevano un idea tutta loro. La puntata, densa di notizie, curiosità e vere e proprie "chicche", ha offerto,tra l'altro, spunti di riflessione sull'origine di alcuni vocaboli e verbi, oggi, d'uso comune: da futùere deriva l'odierno f...ere; da anulus, anello etc.etc. Curiosa e' l'etimologia della parola "fascino". Durante la celebrazione del matrimonio romano,la futura moglie doveva cavalcare il "fascinus" come augurio di fertilità.

Maurizio Pirrotti

mercoledì 10 febbraio 2010

ORDO AB CHAO


LE DICHIARAZIONI DI CIANCIMINO SUL PATTO CON LA MAFIA
DI PAOLO FRANCESCHETTI
paolofranceschetti.blogspot.com

Premessa

Abbiamo spesso detto e ripetuto, oramai, che le notizie che vengono divulgate sono in gran parte false, e quando non sono false sono manipolate. Nessuno pubblica una notizia per amore di verità. L’asservimento dei media ai poteri occulti è talmente forte che le notizie possono essere considerate, ormai, quasi solo messaggi in codice, o comunque notizie date con seconde finalità (depistare, deviare la gente dalle notizie importanti, ecc.).
Tempo fa avevo detto che la polemica sul lodo Alfano era una balla, e in realtà nascondeva un dialogo tra poteri forti, mentre la bocciatura del lodo ha rappresentato il segnale massonico che Berlusconi sarebbe stato sconfitto per via giudiziaria (ovverosia, sarebbe stato sconfitto danneggiando la sua immagine ad opera della magistratura).
Puntualmente la cosa si è verificata. Dapprima abbiamo avuto la demenziale vicenda del pentito Spatuzza.
Ora abbiamo la storia del figlio di Ciancimino che dichiara che Forza Italia è un partito nato dall’accordo con la mafia.
Fra poco avremo un probabile avviso di garanzia a Berlusconi per essere mandante delle stragi del ’92 o ’93, o comunque un atto equivalente sul piano mediatico.
Escluso quindi che queste notizie vengano divulgate per amore di verità, vediamo quali possono essere gli obiettivi finali di questa manovra strumentale contro Berlusconi.

Un po’ di considerazioni

La notizia che stanno dando i giornali in questi giorni è un po’ come la scoperta dell’acqua calda. Diciamolo in quattro parole, che riassumono meglio di qualsiasi altro concetto giuridico-politico il valore di questa notizia: si tratta di una notizia che non vale un cazzo.
Vediamo perché.
Salvatore Borsellino ripete da anni, sia pure con toni diversi e parole diverse, che Forza Italia è nata da un patto con la mafia. E Salvatore Borsellino è persona molto più autorevole di Ciancimino, eppure, guarda un po’ che caso, nessuno lo ha mai filato.
Travaglio ripete le stesse cose da anni, con atti, fatti, documenti, argomentazioni, ecc… Il primo libro di Travaglio, L’odore dei soldi, è incentrato proprio sulle origini illecite dei capitali di Berlusconi. E non a caso in questi giorni il libro, con sollecitudine, è stato ristampato e qualche giorno fa è apparso nelle librerie.
Dell’Utri, che di Forza Italia è il fondatore, è stato condannato per associazione mafiosa dal Tribunale di Palermo. Eppure i giornali hanno quasi sempre ignorato la notizia dandole un risalto minimo. Non solo, ma Dell’Utri siede in parlamento, a legiferare magari sulla mafia.
A completare il quadro, c’è il team di avvocati e giuristi scelti da Berlusconi per andare in parlamento; un team, costituito spesso da avvocati di mafia, da far accapponare la pelle, che siede in parlamento, nelle commissioni stragi, al ministero della Giustizia.
La domanda vera è: come mai non hanno fatto Presidente della Camera Riina, e Ministro della Giustizia Provenzano, e Ministro dei Lavori pubblici qualche esponente del clan dei Casalesi? La verità è che c’erano diversi problemi. Innanzitutto queste persone hanno un accento troppo dialettale e avremmo destato qualche sospetto all’estero. Inoltre avrebbero dovuto fare una legge ad hoc per Riina e Provenzano, ma pare che Riina abbia detto che non voleva avere nulla a che fare con dei delinquenti del calibro dei politici.
Insomma. Scherzi a parte, questa notizia vale quanto la scoperta dell’acqua calda. Allora la domanda è: perché la tirano fuori ora? Chi la vuole?

Conclusioni

Queste notizie hanno due obiettivi. Uno a lungo termine e uno a breve.
Quello a breve è delegittimare Berlusconi, sfiancarlo, e toglierlo di mezzo, essendo finito il suo tempo.
Quello a lungo termine è aumentare il clima di instabilità nel paese creando un caos istituzionale.
Da una parte ci saranno alcune fazioni che, cavalcando l’onda, si accaniranno contro Forza Italia.
Dall’altra parte ci saranno altre fazioni che grideranno che siamo in una repubblica dei giudici, che la politica è fatta dalla magistratura e cercheranno di addomesticare ancora di più la magistratura, come se non lo fosse già abbastanza.
In altre parole, si creerà un conflitto istituzionale di proporzioni epocali, uno scontro tra poteri dello Stato mai avuto dal ’47 ad oggi, insanabile con i normali strumenti che prevede la nostra Costituzione.
Il problema è che in teoria avranno ragione entrambe le fazioni.
E’ vero che questa è tutta una montatura per abbattere Forza Italia.
Ma è anche vero che è inammissibile che ciò avvenga usando strumentalmente la magistratura.
A questo punto si agirà utilizzando lo schema “problema – reazione – soluzione”.
Il problema è il conflitto istituzionale insanabile, di proporzioni inaudite. La soluzione sarà un colpo di Stato. Un governo forte, che riporti la calma e la legalità, perché la gente saluterà con favore una dittatura che tolga libertà, ma che perlomeno metta fine a questo caos.

Ordine dal caos. Il motto massonico.

Paolo Franceschetti

Fonte: http://paolofranceschetti.blogspot.com
Link: http://paolofranceschetti.blogspot.com/2010/02/le-dichiarazioni-di-ciancimino-sul.html
9.02l.2010

L’articolo dell’Ansa
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2010/02/08/visualizza_new.html_1701473773.html

martedì 9 febbraio 2010

Come mai Michele Pino e' sindaco di Oliveri?

In principio fu Emilio Fede: come affetto da uno strano disturbo del linguaggio, durante il suo Tg, nel pronunciarli, storpiava i cognomi degli avversari di Berlusconi, per sminuirne l'importanza. Oggi, su Internet, gli imenotteri confusi, di cui ci eravamo già occupati (quì ), come novelli emuli di Emilio Fede, fanno altrettanto con il mio cognome. Boh, come al solito, con anonimo coraggio, cercano di acquisire benemerenze nei confronti di qualcuno... Che fossero degli "stronzi" lo sapevamo già:contenti loro!
La cosa "simpatica" e' che a distanza di quasi 8 mesi, sti insetti molesti, ancora si interrogano e si chiedono come mai Michele Pino e' sindaco di Oliveri. La risposta credo sia di tutta evidenza: la maggioranza degli elettori lo ha votato! Bisogna prenderne atto. All'indomani delle elezioni, io l'ho fatto. A lor signori questo non cala, boh, si pigliassero na pastiglia!

Maurizio Pirrotti

lunedì 8 febbraio 2010

Aggiungi amici su...facebook


Una ricerca inglese (quì) svela che il cervello umano,oggi come nella preistoria, non riesce a gestire piu di 150 relazioni sociali e smonta il mito del:"aggiungi amici" su Facebook.... Non so se e' più brutta la notizia che il nostro cervello e' rimasto tale e quale dal neolitico o la notizia sul mito... infranto: caspita io ero così contento di avere più di 1000 amici su Facebook!

Maurizio Pirrotti

Rivelazioni non autorizzate


"Il mondo si divide in tre categorie di persone: un piccolissimo numero che fa produrre gli avvenimenti; un gruppo un po' più importante che veglia alla loro esecuzione e assiste al loro compimento; infine una vasta maggioranza che giammai saprà ciò che in realtà è accaduto".

Nicholas Murray Butler

Ogni anno, in Italia, di libri, se ne leggono pochi (vedi Dossier) ma, tra quei pochi, non può mancare di Marco Pizzuti: "Rivelazioni non autorizzate" (Edizioni Il Punto d'Incontro)
"...Per provare a comprendere realmente il passato, il presente e forse anche il nostro prossimo futuro..."


Maurizio Pirrotti

domenica 7 febbraio 2010

Oliveri:Cavalleria Rusticana....a scuola?


Ci e' giunta, ieri sera, una segnalazione in merito ad un presunto episodio di "Cavalleria Rusticana" che si sarebbe verificato, martedi scorso, alla scuola media di Oliveri.
Non e' interesse di nessuno creare inutili allarmismi. Saperne di più,verificare se l'episodio e' accaduto davvero e, nel caso, chiedere, a chi di dovere, di prendere provvedimenti, credo sia interesse di...tutti!

Maurizio Pirrotti

Oliveri e i treni su....Facebook


La questione ferroviaria di Oliveri (qui una parte dei tanti post che il blog ha dedicato all'argomento) rischia di assumere i contorni di una vera e propria telenovela: "Tolgono i treni-non tolgono i treni; li hanno tolti e la colpa e' di Trenitalia-no, la colpa e' della politica-no è di tutti e due; li rimetteranno- non li rimetteranno mai; la tratta a binario unico resterà-no verrà smantellata a giugno...etc.etc. In questa selva di notizie, per lo più, confuse e contradditorie, un gruppo di cittadini per niente rassegnato, ha intrapreso, nell'interesse di tutti, una serie di iniziative: assemblee, lettere, comunicazioni agli organi istituzionali (Prefettura compresa) mozioni, incontro con i vertici politici etc etc. Giovedì si consumerà l'ennesimo atto di questa "telenovela ferroviaria" con il preannunciato incontro (quì) tra i rappresentanti del Comitato Pendolari e il nuovo assessore regionale ai trasporti. Più di un amico, su Facebook ha manifestato "scettico realismo" circa la possibilità che la questione ferroviaria, ad Oliveri, possa risolversi positivamente. Ora, la mia opinione sull'argomento "Oliveri e ferrovie", chi segue il blog, la conosce già e giusta o sbagliata che sia, e' in sintesi la seguente: ad Oliveri i treni sono stati soppressi per volontà comune di Trenitalia e vertici politici regionali e nazionali. Gli stessi vertici politici che hanno, in qualche maniera, "sterilizzato" la protesta, popolare, indirizzandola su binari "istituzionali" che non hanno portato a nulla. Finora. Oggi, ritengo che l'unica cosa che si può ragionevolmente e realisticamente chiedere e': che venga realizzata, ad Oliveri, una stazione ferroviaria sul doppio binario. Punto. Se, nelle more, "lor signori" volessero ripristinare i treni soppressi, per venire incontro alle esigenze di pendolari e studenti, di Oliveri, sarebbe cosa buona e giusta oltre che gradita. Certo, viene spontanea una considerazione: "Se i nostri "governanti" regionali avessero capito e avuto a cuore le esigenze di Oliveri, mica li avrebbero soppressi... vi pare"?

Maurizio Pirrotti

A pensare male si fa peccato però.....


Nel post intitolato:"Italia via dall'Iran"( quì) lo avevamo già anticipato ed oggi, leggendo questo articolo (quì), se ne ha la conferma:"In Israele, Berlusconi ha sparato a zero contro l’Iran, mettendo nei guai Eni. Costringendo cioè ,il colosso energetico nazionale, a dare l’addio a un mercato, come quello dell’Iran, vitale per il nostro rifornimento energetico, addio già imposto a tamburo battente, nero su bianco, con una lettera del governo all’amministratore delegato dell’Eni Paolo Scaroni". Pino Nicotri in quest'articolo (quì) avanza un ipotesi suggestiva:l'ordine all'ENI di di abbandonare il nostro maggiore fornitore di petrolio (l’Iran) e' funzionale ad un disegno più ampio e cioe': al cambio di proprietà del colosso energetico nazionale! A qualche lettore del blog, queste affermazioni, possono sembrare pure "esternazioni che assumono connotazioni assiomatiche" ma si sa:a pensare male si fa peccato però.....

Maurizio Pirrotti

sabato 6 febbraio 2010

Oliveri e i treni


Come preannunciato, (leggi post) e' fissato per il prossimo giovedì, 11 febbraio, l'incontro tra i rappresenrtanti del "comitato pendolari" e il nuovo assessore Regionale ai Trasporti, On. Gentile.
Speriamo bene

Maurizio Pirrotti

Ma non c'era il riscaldamento globale?


Allerta meteo: da martedi' prossimo, un nuovo fronte d'aria fredda, proveniente dal polo nord, investira' l'Italia. Dopo aver fatto capolino in altre parti del mondo il record di neve e gelo e' atteso, nei prossimi giorni, anche negli USA.
Siamo in inverno e che nevichi e ci sia freddo credo sia normale. Il Meteogiornale, in un articolo del 11 marzo 2009 dal titolo: il Sole dimenticato , richiamava l'attenzione sul ciclo delle macchie solari, che e' al minimo, e sulla conseguente bassa attività elettromagnetica del sole. Se il sole diminuisce la sua attività elettromagnetica, la terra tende a raffreddarsi!

La "scarsa" attività solare induce a pensare che la terra si stia avviando verso un periodo di ... era glaciale!
Caspita, ma non c'era il riscaldamento globale?


Maurizio Pirrotti


1) da Meteolive, il quotidiano meteo italiano, un articolo del 26 marzo 2009: Il Sole nel mondo dei sogni, ora anche l'Atlantico sulla via del raffreddamento.

venerdì 5 febbraio 2010

Il ...gemellaggio