lunedì 13 luglio 2009
Il peso...sul groppone
Megachirops e' un assiduo lettore del Blog ed e' anche un amico.
Nella vita gli e' capitato di tutto e,proprio per questo motivo, e' depositario di una serie di incredibili aneddoti. L'altra sera abbiamo riso con le lacrime mentre raccontava di un suo datore di lavoro di cui non voglio fare nè il nome, nè il cognome. Costui, spesso, mentre lavoravano, veniva sopraffatto da improvvisi "turciniuni i stomacu"cui seguiva subitanea corsa,con rotolone industriale d'ordinanza sottobraccio,verso il primo albero, cespuglio, anfratto.... Acquattato, era solito emettere una serie di suoni onomatopeici che annunciavano urbi et orbi la lieta novella. Un giorno, ai suoni,seguirono urla e disperate richieste di aiuto. Megachirops, intervenuto prontamente in soccorso, lo trovo' abbarbicato su un albero che indicava atterrito e "iastimante",con l'indice, qualcosa che ai piedi della pianta,si muoveva, allontanandosi....... Era un enorme rospo. Lui si era seduto sull'incolpevole anfibio. L'animale,non aveva gradito proprio per niente .....quello che aveva fatto.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Quando si dice che nella vita non si può mai sapere cosa ti capiterà tra capo e collo..........
RispondiEliminaComunque come era solito dire il saggio cinese, se l'uccellino volando ti ha spolcato il vestitino linglazia gli dei che le vacche non volano.....:-)