domenica 26 settembre 2010
Oliveri e la salute:una proposta al Sindaco
A gennaio di quest'anno, nel post dal titolo: "Anche se di quest'argomento, nessuno vuol sentir parlare", ho raccontato di un amico che lotta contro il cancro.
In questi giorni, in paese, una coraggiosa e bella signora, sta iniziando la sua personalissima battaglia contro la subdola malattia che mira a prenderti tutto: la pace e la serenità familiare, la gioia di vivere, la salute e la vita.
Il "cancro" fa paura e di cancro non si discute quasi mai.
Gli stessi ammalati ne parlano raramente, quasi a non voler infastidire chi ascolta, come se la malattia fosse una fatto privato che non riguarda gli "altri".
Spesso, però,"gli altri" sono proprio gli amici, i parenti o i conoscenti che, soffrono immensamente.
Cosa si può fare?
Cosa possiamo fare?
Io credo che, come cittadini, qualcosa possiamo fare.
Cominciando da una semplice proposta, al Sindaco.
Da wikipedia (leggi quì) sappiamo che Oliveri ha 2071 abitanti.
In paese, in questo momento, c'e più di un ammalato di cancro.
Quanti sono, in paese, gli ammalati, in percentuale, rispetto alla popolazione residente?
Io non lo so.
Sarebbe,però, utile saperlo.
La legge che disciplina le competenze e le attribuzioni del Sindaco recita al capo II art.3 comma 1:
"Il Sindaco è l’Autorità sanitaria locale, avente competenza ad adottare i provvedimenti autorizzativi, prescritti di concessione ed adotta, quale Ufficiale di governo, le ordinanze contingibili ed urgenti in materia d’igiene e sanità nell’ambito dei territorio comunale".
Il Sindaco di Oliveri chieda, ai medici di famiglia, di stilare una statistica degli ultimi 10 anni: di quante sono le persone, in paese, malate di cancro;
quante attualmente in remissione;
quante, in questo momento, nella fase acuta della malattia;
quanti sono i cittadini di Oliveri, deceduti per cancro, negli ultimi dieci anni.
I medici di famiglia, dovrebbero saperlo!
Ora, realizzare questo censimento e renderlo pubblico, sarebbe un primo e fondamentale passo per cominciare a saperne qualcosa di più sull'incidenza, nel nostro paese, di una malattia che riguarda, ormai, tanti nostri concittadini.
So che qualcuno,a questo punto, potrebbe obiettare:" Si, va bene, quando ne sai qualcosa di più sull'incidenza delle malattie tumorali nel nostro paese,poi,che fai?"
Calma,un passo alla volta.
Di questo argomento, nessun Sindaco o Amministratore del passato si e' mai interessato, cominciamo da quì!
Maurizio Pirrotti
Ps.
Se pensate che l'idea del censimento sia un' idea campata in aria leggete quà,
(dal giornale di Pachino del 26 febbraio 2010):
"Ogni giorno in Sicilia vengono scoperti tre casi di linfoma, una patologia tumorale che interessa il sistema linfatico, il midollo osseo, il timo, i linfonodi, la milza, la mucosa dell’intestino e quella della cavità orofaringea. In un anno si ammalano quasi mille persone, con un tasso di crescita costante pari al 5-7%, mentre, per quanto riguarda la talassemia, sono presenti oltre 300 mila soggetti portatori sani e circa 2.200 pazienti affetti dalla malattia. Questo lo scenario tracciato dai dati emersi durante la prima “Giornata dell’Ematologia in Sicilia”, realizzata con il patrocinio della Regione, dell’universita’ di Palermo, e della facolta’ di Medicina e Chirurgia dell’ateneo palermitano, illustrati stamattina all’assessorato della Salute della Regione Sicilia.
Secondo i dati diffusi dal dipartimento epidemiologico dell’assessorato, nell’Isola le patologie tumorali, le leucemie e i linfomi registrano il maggior numero di ricoveri. “Rimangono ancora sconosciute le cause di queste patologie – ha affermato il direttore dell’Istituto di ematologia dell’Universita’ di Catania, Francesco Raimondo – anche se in parte il fenomeno e’ legato all’aumento dell’eta’ media nella popolazione e nei soggetti sottoposti a terapie immuno-depressorie”.
Dal quadro emerso nasce l’idea di creare una rete ematologica di collaborazione tra i centri nell’Isola e di avviare un censimento delle patologie tumorali del sangue. “La rete e la mappa sono due strumenti fondamentali – ha chiarito Raimondo – che consentirebbero uno scambio di informazioni per affinare la ricerca e di indivduare, se esistono in Sicilia, delle zone dove queste malattie sono piu’ diffuse, magari perche’ legate a cause ambientali. Un modello analogo di rete esiste gia’ a Catania, per lo studio della leucemia mieloide cronica”.
Di seguito alcuni dei post del blog dedicati all'argomento:"cancro"
Anche se di quest'argomento, nessuno vuol sentir parlare
La salute prima di tutto
Cancro,Suicidi & Minchioni
Dibattito pubblico
E' già qualcosa...
Coloro "che mai non fur vivi"...
Fatti,non parole
Fari 'u cunigghiu atturratu
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ESCOZUL!
RispondiEliminahttp://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/181352/golia-farmaco-antitumorale.html il link del 1° video delle iene
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/182118/golia-veleno-antitumorale.html il link del 2° video delle iene
http://www.ternimagazine.it/28010/cronache/esclusivoveleno-di-scorpione-cubano-scoperto-farmaco-miracoloso-contron-il-cancro-lo-sta-sperimentando-con-successo-un-orvietano.html link articolo
personalmente lo trovo interessante ..
in bocca a lupo per tutto,
saluti
carmen
Ho conosciuto persone ammalate di cancro che usano tale rimedio INSIEME ai farmaci previsti dalle cure tradizionali:al momento stanno bene e sono molto soddisfatte.
RispondiEliminaTi ringrazio Carmen per avere postato i link ai video,possano essere di aiuto a tanti!