1) "...In altre parole, fermo restando l'assetto di questa forma tumorale di "globalizzazione" in cui, con l'illusione tipica della "Torre di Babele", ogni nazione vede dipendere la sua esistenza fisica da ciò che è prodotto in altre nazioni e contemporaneamente tutte le nazioni sono controllate, dall'alto, dai mercati finanziari internazionali ormai in caduta accelerata dal settembre 2007, il collasso del dollaro americano potrebbe verificarsi in ogni momento, prima o dopo il 12 ottobre 2009. Ciò significa a sua volta il collasso a catena dell'intero pianeta in una nuova epoca buia, che porterebbe la popolazione mondiale, nel giro di due generazioni, dai livelli ora stimati di 6,7 miliardi di individui ai livelli di circa 2 miliardi o meno..."1)
1) http://www.movisol.org/09news161.htm
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